Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 22 agosto 2004
Domenica 22/8/54
• Domenica 22/8/54. La benzina costa tre euro
Non c’è l’autostrada del Sole, e nemmeno la Fiat 600 (arriva nel marzo 1955), però chi ha soldi riempie di benzina, pagando 116 lire al litro (oggi sarebbero più di tre euro) il serbatoio di una fiammante Giulietta Sprint (1.700.000 lire), presentata a maggio e già diventata il sogno impossibile di tutti gli automobilisti italiani, che guadagnano in media 40 mila lire al mese.
• Sabato 22/8/64. Tutti in 500, Fanfani a piedi
La benzina costa 110 lire al litro, 120 se super. In gran parte finisce nei serbatoi delle 600 e delle 500 Fiat, che da sole rappresentano la metà delle auto vendute in Italia. Resta a secco invece Amintore Fanfani mentre saluta il pubblico dall’auto all’inaugurazione della fiera di Milano. Continuerà la parata a bordo dell’auto spinta da alcuni funzionari volenterosi, tra gli sfottò della folla.
• Giovedì 22/8/74. Da Milano a Reggio sull’A1
La benzina normale costa 247 lire al litro, ma le auto nuove vanno con la super, che ne costa 260. Da inizio mese si può andare da Milano a Reggio Calabria in autostrada, magari con una 127, il nuovo successo Fiat. In Svezia c’è la patente a punti, l’autovelox e è informatizzata l’anagrafe automobilistica. In Italia dei dirigenti Aci sono in tribunale per peculato e concussione.
• Mercoledì 22/8/84. un diesel ?
La benzina costa 1280 lire al litro, però gl italiani comprano le auto diesel perchè il gasolio costa meno della metà. l’Opec comunque assicura che nonostante la guerra del Golfo il petrolio non rincarerà. Il gruppo Fiat va benissimo, soprattutto grazie alla Uno, che consuma poco. La Renault lancia l’Espace, il primo monovolume: cambierà il concetto di auto da famiglia.
• Lunedì 22/8/94. Prezzo libero ma sempre alto
Da due mesi il prezzo di benzina e gasolio è completamente liberalizzato ma gli utenti non se ne accorgono perché i prezzi alla pompa sono simili in tutti i distributori. Su questa faccenda interverrà l’antitrust, senza successo. Comunque in media un litro di verde costa circa 1570 lire, trecento lire in meno il gasolio. Intanto nei caselli debutta il pagamento con il bancomat.