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 2016  novembre 12 Sabato calendario

Bellezza - Bellissima da mattina a sera

• Bellezza. Bellissima da mattina a sera. State spesso fuori casa e non avete tempo di andare davanti a uno specchio a ritoccarvi il make-up. una situazione molto comune. Le soluzioni possibili? Due: usare i vostri soliti cosmetici, facendo attenzione a metterli copiando i segreti dei visagisti per farli durare più a lungo; usare dei prodotti «a lunga durata». A proposito, che dire dei cosmetici a lunga durata? Innanzi tutto, che non sono più come quelli indelebili che si trovavano fino a 10-15 anni fa, che erano talmente pesanti e «a vernice» che per toglierli non bastavano né sapone né detergenti normali, ma ci volevano dei solventi specifici. Quelli di oggi sono più tecnologici e sfruttano altri principi. Ad esempio, usano più pigmenti colorati, che rimangono ben aderenti alla pelle, e meno oli (che li farebbero evaporare). E a fine giornata si tolgono con facilità. Ma questi prodotti sono nocivi? No, sono come gli altri. Ma in genere è meglio usarli solo ogni tanto, proprio come si fa (scusate il paragone, ma è l’unico che ci viene in mente) col latte a lunga conservazione: tutti i giorni si beve quello normale; quando non si ha tempo di fare la spesa, l’altro. Lo stesso dovete fare con questi cosmetici. E se vi spaventa l’idea di un doppio acquisto, consolatevi pensando che poi per un anno starete a posto. Ancora due cose importanti, prima di fare una conoscenza più approfondita con questi trucchi «a lunga conservazione». La prima: se ci sono ormai ombretti, rossetti, fondotinta e smalti a lunga durata, non ci sono fard copri-occhiaie o ciprie di questo tipo. Perché sono già resistenti di loro. La seconda? Che i «lunga durata» non vanno confusi con quelli che si asciugano in un attimo (come gli smalti). Né coi waterproof, cioè gli impermeabili, anche se i prodotti a lunga durata sono spesso resistenti all’acqua. E questo è un altro motivo per usarli: sarete perfette anche sotto un acquazzone estivo.
• Bellezza. Una base perfetta. Cipria e fondotinta come una seconda pelle. Esempio tipico: siete invitate a un matrimonio e, fra cerimonia, ricevimento e qualche lacrimuccia, avete calcolato che starete in ballo come minimo sei ore, senza avere il tempo di ritoccarvi il trucco. E allora, pensateci prima. Ecco come. Quello giusto. Decidete quale base preferite: solida, da stendere con la spugnetta, o liquida. Il risultato sarà sempre «long lasting» (lunga durata) ma l’effetto sarà diverso: nel primo caso la pelle avrà un aspetto opaco e non ci sarà bisogno di cipria; nel secondo sembrerete un po’ più lucide... ma anche più naturali. I preparativi. Pulisci la pelle. Prima di usare questi prodotti, bisogna alleggerire il viso dall’aria opaca e dalle cellule morte. In questo modo, il fondotinta diventerà davvero tutt’uno con il vostro incarnato. Per lo scrub usate un esfoliante, strofinate in senso circolare e sciacquate. La pelle, a questo punto, tira? Forse avete esagerato con lo scrub. Basterà un po’ del vostro solito idratante. Perdi tempo. Ora aspettate. Per dieci minuti, dopo aver messo l’idratante, lavatevi i denti, bevete un buon caffè o pettinatevi: la crema deve avere tutto il tempo di penetrare a fondo. Se siete affezionate ai vostri soliti prodotti, potete far durare a lungo anche un trucco realizzato con quelli: «Basta stare attente al colore del fondotinta», dice Franco Ragno, visagista dell’équipe Coppola di Milano, «che dev’essere il più possibile vicino al tono della pelle altrimenti, quando dopo un’ora scivola via dalla zona più lucida del naso, si notano macchie più scure verso mandibole e orecchie. Invece, se il fondotinta è di un colore simile a quello della pelle, la differenza non si nota». E c’è anche un altro trucchetto: «Metterne poco e picchiettarlo con le dita finché non sarà così aderente alla pelle da sembrare tutt’uno con lei».
• Bellezza. Sugli occhi. Ombretto e mascara a prova di "lacrimoni". Il segreto degli ombretti, degli eyeliner e dei mascara a lunga tenuta sta tutto nella loro formula. Che è innanzi tutto waterproof, cioè impermeabile, e non solo alle lacrime (commuovetevi tranquillamente, non vi coleranno lungo le guance), ma anche a calore e sudore. Vi basterà metterli, e per cinque o sei ore rimarranno impeccabili. Formule testate. Ma la pelle non s’inaridisce? No, perché questi prodotti sono tutti dermatologicamente testati prima di essere messi in commercio. Il che significa che sono stati provati in cliniche dermatologiche famose e che i medici li hanno giudicati innocui. Anzi, sono anche più innocui di quelli «normali», che colando possono finire negli occhi, irritandoli. Detto questo, ogni marca ha poi la sua formula specifica. Come si usano. Vanno applicati come gli altri prodotti per gli occhi: la gamma di colori in genere è la stessa, e anche la compattezza. Per applicarli, però, ci vogliono meno «precauzioni» del solito. Non c’è bisogno di preparare la palpebra con un velo di crema idratante, come si fa con gli ombretti normali: i prodotti a lunga tenuta, insomma, sono autosufficienti. Per toglierli. Usate un detergente specifico, gli scaffali dei supermercati ne sono pieni. O usate le salviettine struccanti, ma sceglietele solo se portano la scritta «occhi» o «viso e occhi»: sarete sicure che sono state testate. Per farlo durare di più. «Il trucco sulle palpebre può durare di più, anche usando cosmetici classici», spiega Franco Ragno. A una condizione, però: «Bisogna applicarli con delicatezza e la palpebra dev’essere ben asciutta, quindi passateci un fazzoletto di carta prima di iniziare. In estate, comunque, vale la pena incipriarle un po’, ma con cipria in polvere: quella compatta potrebbe contenere crema». E poi? «E poi non bisogna usare ombretti cremosi o in polvere sfusa, che sono i più volatili. Durano di più i compatti». Infine, fate un trucco composito, «ad esempio sfumando l’ombretto sul rigo di matita o sull’eyeliner: le due sostanze si bloccano a vicenda. E ricordate di passare il mascara due volte e di spolverare della cipria tra una passata e l’altra. Non colerà».
• Bellezza. Per la bocca. Rosso, rosa o prugna, avrai labbra da baciare. Anche il segreto dei rossetti a lunga tenuta sta nella loro formula: sono ricchi di pigmenti colorati (che rimangono attaccati alle labbra più facilmente) e hanno meno cere. per questo che spesso appaiono un po’ più opachi: è il prezzo da pagare per non doverli rimettere ogni ora. Brillanti per ore. Per eliminare l’effetto opaco, nei rossetti più nuovi sono state aggiunte sostanze che li rendono più brillanti. Come si scelgono. Proprio come tutti gli altri rossetti: la gamma dei colori è ormai quasi la stessa e ogni mese si aggiungono nuove tonalità. Ma dovete sceglierlo anche in base al tipo che siete: proprio perché aderiscono alla pelle, vanno messi con molta precisione. Quindi, se siete poco pratiche, optate per uno con un pennellino, più comodo. Se andate sempre di fretta, invece, sceglietene uno che si asciuga subito. Miniguida all’uso. Facili e veloci. Rispetto ai cosmetici classici, i rossetti a lunga tenuta sono davvero molto più pratici: non è necessario fare gli «argini» con la matita prima di stenderli, e neanche incipriare le labbra per far aderire meglio il colore. Vi basterà metterli e terranno perfettamente da soli. Come si tolgono. Anche per le labbra il metodo più efficace è senza dubbio scegliere delle salviettine struccanti, ma ci sono anche ottimi detergenti speciali «occhi-labbra». Se non lo avete, non lasciatevi tentare dal sapone, meglio un detergente comune, ma solo del tipo che si sciacqua via con tanta acqua. Ancora un consiglio. Se è vero che i rossetti long lasting durano ore, è altrettanto vero che quelli di colore chiaro durano meno dei rossi vivi, dei prugna e dei toni intermedi che si avvicinano al colore delle labbra. «Difficile dire quanto dura un rossetto. Bisognerebbe sapere come muove la bocca chi lo porta», dice Ragno. «Ci sono ragazze che letteralmente ”fanno fuori” il rossetto in due minuti perché inumidiscono le labbra di continuo, e altre che invece possono parlare, bere e mangiare con le labbra sempre dipinte alla perfezione». Ma ci sarà pure un segreto... «Certo. Per esempio evitare di scegliere un rossetto troppo lucido: più è lucido, prima se ne va; se piace la lucentezza, meglio usare un rossetto di media opacità e passarci sopra un gloss». Ma le labbra vanno incipriate prima? «Non necessariamente, anche se la cipria trattiene sempre un po’ il colore. La matita, invece, va messa sempre, perché lo imprigiona davvero. Infine, due strati di rossetto: uno scuro sotto e uno più chiaro sopra».
• Bellezza. E adesso le unghie. Avete presente i vetri infrangibili? Gli smalti a lunga tenuta funzionano allo stesso modo: sono lavorati con delle resine antishock che resistono ai colpi e alle scheggiature. Insomma, anche se lavorate tutto il giorno al computer o aprite semplicemente una lattina, lo smalto resiste impeccabile. Durata e velocità. Gli smalti long lasting, dunque, durano di più. Alcune marche dicono addirittura per quanto tempo. Se invece andate di fretta, potete scegliere uno smalto di quelli che si asciugano in un attimo. Sono belli e brillanti come gli altri, ma si scheggiano facilmente, perché sono come una pellicola colorata. Come si usano. Per gli smalti vale il discorso fatto per i rossetti: la loro durata dipende dal colore. Con una differenza: a durare di più, in questo caso, sono gli smalti molto chiari. Ma siamo sincere: a meno di non fare lavori pesanti in giardino e senza guanti, resistono tutti sette giorni di seguito, chiari o scuri che siano. Per toglierli. Anche se hanno una formula speciale, questi smalti si tolgono con i normali solventi per unghie. Con un unico accorgimento, valido sempre: evitate l’acetone, che le essicca troppo. Meglio un solvente gelatinoso.Precauzioni. La formula che rende duraturi questi smalti fa sì che possano essere usati anche sulle unghie finte (ad esempio quelle in resina) senza rovinarle. Attenzione alle allergie Tutti gli smalti, specie questi «più chimici», possono provocare allergie agli occhi, con i quali entrano in contatto. Il professor Antonino Di Pietro, dermatologo, dice però che non si tratta di nulla di grave: basta smettere di dipingersi le unghie. Se ami i colori scuri. Sono poche le donne che dopo essere riuscite a stendere lo smalto in modo uniforme e ad asciugarlo senza graffi, riescono anche a farlo durare giorni. E allora, cerchiamo di capire come si fa. « sicuramente anche una questione di colore: lo smalto chiaro dura di più. Ma se volete le unghie rosse fate così: due strati di smalto su tutta l’unghia, e una terza pennellata solo sotto la parte che sporge. Io però consiglio di farsi una ”manicure alla francese”, che dura ancora di più» spiega Franco Ragno. Già, ma che cos’è? «Bisogna avere unghie un po’ lunghette e due smalti, uno rosato e uno bianco luna. Con il rosato si colora solo la lunetta dell’unghia, quello bianco invece va steso sotto la parte sporgente dell’unghia, che così appare chiara e pulitissima. Una volta questo effetto si otteneva con una matita bianca, ma smalti di questo colore sono più resistenti».