Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 11 novembre 2016
di Carlo Rossella
• agosto 1999. "Vacanze al fresco per Paolo Fresco. Andrà, o forse c’è già, in barca sul Baltico".
31 agosto 1999. "Weekend a Montecarlo. Emilio Fede all’Hotel de Paris corregge le bozze del suo libro. Come Hemingway".
4 settembre 1999. "Secondo i calcoli di alcuni bons vivants, per campare tranquillamente fra ville e aerei privati, elicotteri e palazzi, St. Barth e Venezia, il Concorde e Long Island, Londra e Bali, ci vogliono 90 miliardi l’anno".
Se son rose sfioriranno (29 ottobre 1999). "Chelsea Clinton, molto probabilmente passerà la festa di Capodanno con Bill e Hillary. Andrà in Slovenia dal suo fidanzatino. I due si scrivono e si telefonano in continuazione. E la ragazza, innamorata, rende molto meno negli studi. Il flirt di Chelsea è un degno coronamento della campagna americana nei balcani. Se son rose, sfioriranno".
Hamburger di Yak (6 novembre 1999). "Al nuovo Dnya Restaurant di Lhasa, in Tibet, si mangiano ottimi hamburger di yak".
Pudding (19 novembre 1999). "La principessa Margaret odia il budino. God save the pudding
• Banali frivolezze (10 dicembre 1999). "Alla cena ufficiale della Scala Jeremy Irons è stato messo a un tavolo dove nessuno parlava inglese. Che fortuna! Così si è risparmiato le banali frivolezze dei suoi commensali".
Schiere (30 dicembre 1999). "Il più bel party di New York lo ha dato Roffredo Gaetani di Aragona. C’erano 150 modelle".
Noia Zelanda (7 gennaio 2000). "Passare le vacanze in Nuova Zelanda non è poi così divertente. Mario D’Urso, che c’è stato, definisce quel lontano posto Noia Zelanda".
Comunisti e chiromanzia (25 febbraio 2000). "In un ristorante siriano di Roma c’è un cameriere tunisino che legge spesso la mano al ministro Diliberto. E lui ci crede".
Piazza Rosa (4 aprile 2000). "Weekend a Mosca. Oleg, il parrucchiere della signora Putin, è il primo gay che entra ufficialmente al Cremlino".
Pedalini (11 aprile 2000). "Weekend a Parigi. Ines de la Fressange sostiene che gli uomini col calzino corto sono affascinanti
• Tramonti e cocktails (24 giugno 2000). "La facciata è rosa. Le scarpe della signora Dini erano rosa. Come i drink di Ted Kennedy. E il tramonto di Washington. Celebrazione sofisticata in Embassy row per l’inaugurazione della nuova ambasciata d’Italia".
Diete (12 luglio 2000). "La Regina madre d’Inghilterra beve tre gin and tonic al giorno. Levano il medico di torno".
Stilisti d’annata (29 luglio 2000). "New York stravede di nuovo per Valentino. Vanno a ruba i suoi vintage clothes. Se ne trovano, carissimi, da Lorraine Whol Collection, sulla Lexington".
Sbirciate (1 settembre 2000). "I marinai della barca di Valentino ricorderanno per tutta la vita le passioni notturne di Liz Hurley e Hugh Grant. E così è finita anche l’estate del 2000".
Condottieri (27 settembre 2000). "L’avvocato Agnelli ha visto l’alba ad Alessandria d’Egitto".
Geografie (13 ottobre 2000). "In una zona molto riservata del suo bellissimo corpo, Stephanie di Monaco s’è fatta tatuare un piccolo delfino".
Invasioni (24 marzo 2001). "Il colonnello Gheddafi è felice. Marta Marzotto ha lasciato la Lib
• eli (31 marzo 2001). "E’ molto sexy vedere Benazir Bhutto comprare da Harrod’s un paio di calze autoreggenti a rete"
Noblesse oblige (12 aprile 2001). "Il Sanlorenzo, ristorante italiano à la page di Londra, compie quaranta anni. Quaranta anni senza mai accettare le carte di credito".
Topless (29 maggio 2001). "Weekend a Capalbio. Si prevede bel tempo. Forse riusciremo a vedere il bellissimo seno di Giovanna Melandri".
Gioventù scottata (26 giugno 2001). "Weekend a Tel Aviv. Sulla spiaggia, davanti al Dan, ragazze dal grande seno giocano a tamburello. Nessuna nostalgia per le tettine politically correct di Capalbio".
C’eravamo tanto amati (14 luglio 2001). "Alain Elkann e Vittorio Sgarbi girano sempre in coppia, mangiano ristoranti, viaggiano sullo stesso aereo. Ma perché non si sposano?".
Acqua e alcool (14 agosto 2001). "Weekend a Beverly Hills. Cento ospiti da Esther Williams. La diva acquatica ha celebrato i suoi 80 anni in costumi da bagno. Bellissima casa con vasta piscina. E con Esther c’erano June Allyson e Virginio Mayo, Jane Russel e Margaret O’Brien. Tutte un po’ bevute. Tutte un po’ rifatte"
• ore than reality (28 agosto 2001). "Weekend a Montego Bay. Vodka-Martini very very dry. Quando ordina un drink al bar dell’Half Moon, Roger Moore sembra proprio James Bond".
Capitali immorali (7 settembre 2001). "A fine anno chiuderà Il Baretto di via Sant’Andrea. Il decreto di sfratto è arrivato. Il locale diventerà un ennesimo negozio di alta moda. Se ne va un altro pezzo della Milano borghese. Perché Albertini lascia distruggere questi cimeli del buon gusto? A Parigi non lo permetterebbero mai. Ma siamo nella provincialissima Milano e le destinazioni si cambiano nel più assoluto silenzio. Peccato. Non vedremo più Eugenio Scalfari e altri distinti signori pranzare al Baretto".
Lapsus freudiani (12 settembre). "Ammiraglio. Così, a Venezia, Umberto Bossi ha chiamato l’Avvocato Agnelli".
Anche i ricchi piangono (21 settembre 2001). "Point de vue, il giornale che tutte le nobildonne e le loro ammiratrici leggono dal parrucchiere, ha intitolato la sua copertina sulle stragi di New York e Washington: "Le Fammiles Royales face à l’horreur". Anche i ricchi piangono. Ma ce ne vuole".
• Rumors (5 ottobre 2001). "Bill Clinton confida agli amici di aver fatto ogni sera, durante gli otto anni di presidenza, un audio diario della sua giornata. Ma l’ascolto dei Monica’s days appare molto confuso, quasi incomprensibile".
Torte d’Allah (18 dicembre 2001). "Weekend al Cairo. Al Caffè Groppi anche le torte alla crema, color verde pisello, sembrano islamiche".
Capodanni quaresimali (2 gennaio 2002). "Fine d’anno austera di Tony Blair e signora. Lunga visita al monastero di Santa Caterina nel Sinai. Molto incenso, niente champagne".
Ghiacci (12 gennaio 2002). "Weekend alle Virgin Islands. Appare l’ex rompighiaccio Itasca dell’armatore Carlo De Benedetti. Ma l’unico ghiaccio qui è quello del gin and tonic".
Quei favolosi anni da cani (16 febbraio 2002). "Weekend all’Avana. Se ne vanno gli ultimi russi. Al bar del Capri ricordano el companer C...., corrispondente della Tass per tanti anni. Aveva occhi azzurri e baffi grandi. Era il boss del Kgb. Beveva solo mojitos con tanto lime. E contava più dell’ambasciatore"
• Gauche caviar (23 febbraio 2002). "Weekend a Milano. Brividi nei salotti del girotondo. Giorgio Bocca ha quasi terminato un pamphlet di 300 pagine contro Berlusconi, il Berlusconismo e i Berlusconidi. Sarà pubblicato, ovviamente, da Feltrinelli. Madame, torna il Sessantotto. Todos a la plaza".
Souvenirs (16 marzo 2002). "Weekend a Rio de Janerio. Suite royale del Copacabana Palace. Il Principe Carlo ha dormito qui nei giorni scorsi. E ha scordato una cravatta rosa".
Cravatte bianche (26 aprile 2002). "L’Avvocato, giorni fa, ha attraversato l’Atlantico sulla Queen Elizabeth. Torna la navigazione di lusso. Preparate la white tie".
• Già inviato di Panorama, Carlo Rossella ha diretto Stampa e Tg1. Da qualche tempo è tornato al timone del primo newsmagazine italiano. Gira per le campagne pavesi su una Rolls con gli interni in pelle color magnolia e l’aplomb d’un divo della Hollywood anni Quaranta.
Evocando atmosfere fitzgeraldiane alla Grande Gatsby (filiformi falene, champagne e yachts), Rossella instilla nel lettore, con brevi e leggere spruzzate d’inchiostro, nostalgia per certe epoche che non ci sono più, e posti dove non si può entrare. Ecco una selezione delle perle d’una rubrica, Alta Società, presente sul Foglio, firmata con un cilindro e remunerata con una cassa di Krug.