Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 26 marzo 2005
L’Immacolata concezione
• Saluti. "O tu che passi per la via, saluta l’Immacolata Vergine Maria" (iscrizione ricorrente in Italia a lato di rappresentazioni figurative murarie della Madonna).
• Immacolata Concezione. Festività liturgica fissata l’8 dicembre, nove mesi prima, quindi della data di nascita della Madonna, l’8 settembre. La Natività di Maria era celebrata in Oriente fin dal VI-VII secolo, ma non si sa perché proprio l’8 settembre.
• Deserto. Il Protovangelo di Giacomo, apocrifo del II secolo, racconta che Maria fu concepita miracolosamente da Anna mentre suo marito, Gioacchino, era nel deserto a fare penitenza credendo di non riuscire ad avere figli per castigo divino. Una volta nata, i genitori non le fecero posare i piedi per terra prima di deporta sul suolo del tempio.
• Rinunce. Educato alla devozione alla Madonna, papa Pio IX, già conte Giovanni Maria Battista Mastai Ferretti, da piccolo non mangiava i frutti di stagione la prima volta che erano portati a tavola e offriva la rinuncia alla Vergine.
• Sondaggi. Prima di proclamare il dogma dell’Immacolata Concezione, papa Pio IX fece un sondaggio per verificare l’opinione dei fedeli nelle varie diocesi dei mondo, inviando ai vescovi la lettera enciclica Ubi primum: "Desideriamo ardentemente che, con la maggiore sollecitudine possibile, vogliate farci conoscere quale sia la devozione che anima il vostro clero e il vostro popolo cristiano verso la Concezione della Vergine Immacolata, e con quale intensità mostri di volere che la questione sia definita dalla Sede Apostolica". Nove vescovi su dieci diedero parere favorevole.
• Bugie. Tutte le campane di Roma suonarono per un’ora l’8 dicembre 1854, giorno della proclamazione dei dogma in San Pietro. Durante la lettura della bolla Ineffabilis Deus, papa Pio IX volle accanto a sé l’arcivescovo di Parigi, monsignor Marie Dominique Auguste Sibour, che aveva risposto negativamente alla Ubi primum. I romani ebbero subito la battuta pronta: "Mentre, il Papa promulga la Verità, l’arcivescovo di Parigi sostiene la bugia" (giocando sul doppio senso di "bugia, che stava anche per "candela"). Tre anni dopo l’arcivescovo fu pugnalato da un sacerdote infermo di mente contrario al dogma.
• Invocazioni. Il 12 aprile 1855 papa Pio IX era in visita a Sant’Agnese, in via Nomentana a Roma, al Collegio di Propaganda Fide, quando il pavimento sprofondò, ma grazie alla sua tempestiva invocazione, "Vergine Immacolata, aiutaci!", nessuno si fece male. Da allora gli alunni del Collegio per oltre un secolo hanno ripetuto quel l’invocazione ogni volta che scioglievano le file.
• Lourdes. "Que soy era Immaculada Concepciou" ("Sono l’immacolata Concezione"). Così la Madonna il 25 marzo 1858 a Lourdes, rispondendo in patois, il dialetto locale, a Bernadette Soubirous, di anni 14, che vedendola le aveva chiesto chi fosse. Argomento sostenuto a favore dell’autenticità delle apparizioni di Lourdes: Bernadette era una piccola contadina analfabeta e fu ritenuto più plausibile che avesse visto davvero la Madonna piuttosto che conoscesse con proprietà linguistica il dogma proclamato appena quattro anni prima dal Papa.