Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 11 novembre 2016
Il burro non fa ingrassare
• Il burro non fa ingrassare. E’ un grasso alimentare di origine animale che, assunto a piccole dosi (non più di 10-15 g al giorno), non provoca aumento di peso. E’ un alimento ricco di valori nutrizionali e di vitamine preziose come A, E, D e K. Pur essendo un grasso, ha un basso potere calorico ed è composto per il 15% di acqua (a parità di peso l’olio di oliva contiene più calorie).
• E’ vero che Il burro va consumato crudo. preferibile mangiarlo fresco o appena scaldato. Essendo infatti un grasso poco resistente, una cottura a fuoco elevato ne altera la composizione chimica facendo sprigionare sostanze dannose per la nostra salute.
• Non è vero che è difficile da digerire. Mangiato crudo, nelle dosi suggerite, si digerisce facilmente. è invece sconsigliato a chi ha problemi di colesterolo: per combattere l’alta percentuale di grassi nel sangue si devono evitare non solo il burro, ma tutti gli alimenti grassi.
• E’ vero che la qualità si capisce dal colore. Il burro più sano è quello giallognolo, che rivela una forte presenza di beta carotene e vitamina A, il cui colore è appunto giallo. A volte viene usato il colorante alimentare E 141, che comunque non è dannoso per la salute.
• Non è vero che non può essere utilizzato dopo la scadenza. La data di scadenza sulla confezione dà un’indicazione di massima sul consumo del burro. Un campanello d’allarme resta sempre l’odore: è acido se il burro ha subìto delle alterazioni (e quindi non va utilizzato). Chimicamente è il segno che l’ossigeno si è combinato con le molecole del grasso modificando odore e sapore.
• E’ falso che i bambini dovrebbero mangiare poco burro. Anche per i più piccoli il burro è un alimento sano e ricco di vitamine. Spalmato sul pane, insieme con la marmellata, è un’ottima colazione o merenda. Aggiunto alla pasta «in bianco» è gradevole e nutriente. L’importante è che sia crudo o appena scaldato. Le dosi non devono essere elevate (non più di 20-30 g al giorno).
• E’ vero che il burro fa bene alla pelle. Osservate le persone in dieta perenne: la loro pelle è poco tonica. Questo perché l’assenza di grassi e di burro, a cui le diete ci sottopongono, provocano una mancanza di vitamine preziose, per esempio la A, responsabili dell’elasticità e del colorito della pelle.
• Il burro può benissimo essere congelato, ma facendo attenzione ai tempi: deve restare nel freezer non più di tre mesi, altrimenti si altera il sapore. Di solito, poi, va conservato in un luogo fresco: si scioglie facilmente, fonde a 30° e subisce variazioni del sapore se esposto a fonti di calore.
• E’ vero che il burro può essere sostituito dalla margarina. La margarina è un grasso vegetale, liquido all’origine, che viene solidificato e reso simile al burro: è consigliata a chi ha problemi di colesterolo. Ma attenzione: a causa della lavorazione in laboratorio, è poco naturale e contiene le stesse calorie del burro.