Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 11 novembre 2016
A quattro anni cantava e ballava in tivvù ”Sono Ramona di Craiova”, scritta per lei dal papà Cristel, di professione ingegnere
• A quattro anni cantava e ballava in tivvù ”Sono Ramona di Craiova”, scritta per lei dal papà Cristel, di professione ingegnere. La Shirley Temple made in Romania (appunto di Craiova) era Ramona Badescu, classe 1968, Sagittario ascendente Bilancia. Suoi primi sostenitori anche la mamma Liana, architetto, ed il fratello Calin, medico. (Inquadratura su Ramona Badescu)
• Pagava il fratello per farsi dare di nascosto un panino con il ”pariser” (insaccato tipo salame). «Purtroppo - spiega Ramona- ero una bambina piuttosto cicciotta ed i miei genitori mi tenevano sempre a dieta». Quando non sognava merendine proibite giocava con la bambola Rachele («aveva incorporati dei minuscoli dischetti che suonavano canzoncine italiane»). Un’altra notizia sull’infanzia della Badescu? «Fino a sei anni facevo la pipì a letto». (Inquadratura su Ramona Badescu)
• Ha studiato pianoforte fino a dodici anni. Nel frattempo la mini diva incideva dischi, recitava in teatro e firmava autografi. Star al Festival di Mamaia (una specie di Sanremo dell’est) con il brano ”Cantano i giovani del mondo”, si è però anche laureata in Economia e commercio. Non è diventata commercialista perché nel 1993 è venuta in Italia. (Inquadratura su Ramona Badescu)
• Dracula per lei è come Garibaldi: «Da noi in Romania è infatti considerato un condottiero valoroso e non un assetato di sangue». Ramona, attualmente nel folto cast di Incatesimo di Raidue, ha esordito al cinema con un ”cammeo” in ”Parenti serpenti” di Monicelli. Altre commedie all’italiana, teatro, tanta tivvù (spesso al Costanzo Show ) e un fiore all’occhiello: la partecipazione, accanto ad Alain Delon, allo spot Omnitel che ha lanciato la stangona Megan Gale. (Inquadratura su Ramona Badescu)
• Conquistata da un paio di scarpe rifinite in coccodrillo. Le indossava l’avvocato siciliano Giuseppe Fornaro, che è diventato suo marito nel 1994. «Mi ha visto all’aereoporto e, qualche giorno dopo, mi ha mandato un incredibile bouquet di fiori alto come me. Ha splendide mani e non porta i calzini corti. Potevo resistergli?». Ramona aggiunge di averlo fatto aspettare tre mesi prima di dargli un bacio sulle labbra. (Inquadratura su Ramona Badescu)
• La vorrebbe vedere con le chiome più corte, di un bel biondo irlandese e magari meno capricciosa. Sono i desideri di Massimo Serini, parrucchiere di fiducia della Badescu. ”La bellissima Ramona - dice il coiffeur - non cambia facilmente la sua immagine. Le ripeto spesso che dovrebbe osare di più. Con i capelli e anche nel suo lavoro». (Inquadratura su Ramona Badescu)
• Continua a studiare inglese, danza, canto e recitazione. Smentisce il suo presenzialismo nelle occasione monnane («i cronisti mi vedono anche quando non ci sono»). Preferisce più amare che essere amata. Non si arrabbia con nessuno. «Il risultato è un’ulcera sempre in agguato. Non discuto neanche con Giuseppe. Si sa, litigare con un avvocato è una causa persa». (Inquadratura su Ramona Badescu)
• Si fa leggere i fondi di caffé dall’amica d’infanzia Luminita, che raggiunge in Romania ogni volta che deve prendere decisioni importanti. Conserva ancora le pagine del diario bagnate dalle lacrime di quando, a 13 anni, singhiozzava per un amore infelice. Colleziona i cartoni animati cult della Walt Disney, da ”Bambi” a ”Re Leone”. (Inquadratura su Ramona Badescu)
• Si fa ”maltrattare” regolarmente da Cesare, Roberto e Santi, trio di massaggiatori che la tengono in forma. Ramona ha paura del buio e, quando resta sola in casa di notte, lascia accese le luci del terrazzo. Le piacciono molto i vestiti ed ormai nei suoi armadi non c’è più posto neppure per una sciarpa. Adora la seta, i gioielli in oro bianco e i brillanti. Pensa che il suo elemento di maggior fascino siano gli occhi. Farebbe volentieri a meno dei suoi fianchi, a sentir lei, troppo larghi. Le piace andare a letto in boxer e non avvolta in supersexy completini di pizzo. (Inquadratura su Ramona Badescu)
• Acqua in bocca quando si tagliano le cipolle: «E’ il metodo più sicuro per non lacrimare». Giura di essere una brava cuoca, specializzata in cibi afrodisiaci a base di verdure e in ”cocus”, dolce al cacao con noce di cocco e tanto burro. Con i suoi 59 chili di peso (altezza un metro e 78) vuol far credere di abbuffarsi a tavola. Poi confessa: «A pranzo ho mangiato broccoletti e stasera mi tocca il pollo lesso». (Inquadratura su Ramona Badescu)