Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 11 novembre 2016
Dimostra senza dubbio un decennio di meno
• Dimostra senza dubbio un decennio di meno. «Allora perché - scherza Giuliana De Sio - dovrei dire l’età esatta? Nel mio mestiere l’apparenza è assolutamente fondamentale e quindi ho deciso di avere gli anni che mi danno». Comunque la perfida Annalisa Botelli de Il bello delle donne è nata il 2 aprile, di un anno X, a Salerno. (Inquadratura su Giuliana De Sio)
• Papà Alfonso De Sio, avvocato giramondo, parla alla perfezione dieci lingue. Si è separato da mamma Elvira quando Giuliana e la sorella maggiore Teresa, la cantante folk, erano ancora bambine. Della sua infanzia Giuliana confessa di ricordare poco: «So di essere stata piagnucolosa e timidissima, quasi una disadattata. E soprattutto mi annoiavo molto». Si divertiva però a vedere i super8 della ”De Sio Film”, sulle ricorrenze della famiglia De Sio, girate dal papà. (Inquadratura su Giuliana De Sio)
• Nessun feeling con le religiose di San Giovanni a Cava dei Tirreni dove ha frequentato le elementari. Per aver disegnato una suora in bikini è dovuta stare qualche ora in ginocchio nel corridoio e con le mani dietro le testa. I giochi preferiti dalla piccola Giuliana erano di due tipi: di fantasia (sceneggiava e interpretava storie di burattini) oppure di incoscienza (passeggiava sul cornicione dalla finestra al balcone della casa al sesto piano).(Inquadratura su Giuliana De Sio)
• Iscrizione a Lingue dopo la trionfale maturità liceale. Addio all’Università a 19 anni quando è stata catturata dal cinema. Merito di un servizio fotografico che, nel giro di una settimana, l’ha messa di fronte alla scelta di tre provini («naturalmente non conosco la gavetta»). Esordio tivvù nel 1977 in Una donna della Aleramo. Tanti sceneggiati di successo sul piccolo schermo, una trentina di film, premiata con Nastri d’argento e quattro Telegatti. Prossimamente al cinema con Giancarlo Giannini in Ti voglio bene Eugenio e su Canale 5 ne Il bello delle donne 2. (Inquadratura su Giuliana De Sio)
• Ha imparato a sorridere da appena cinque anni. Forse la nuova versione di Giuliana, ex scontrosa-musona («per terrore del prossimo e certo non per tattica»), è frutto dell’incontro con il musicista Giuseppe, che ha scritto tra l’altro l’ultimo motivo sanremese della Oxa. Nessun problema per i 29 anni di lui. «Con Giuseppe è stato il colpo di fulmine che mi ha fatto decidere di non partire per un film in Sudafrica». Aggiunge di avere avuto sette storie quasi matrimoniali e di non essere mai stata una seduttrice («però se mi piace un uomo divento magnetica»).(Inquadratura su Giuliana De Sio)
• Una sigaretta al mattino, l’unica della giornata, dopo il caffé, l’unico della giornata. Pastasciutta anche due volte al dì. Neanche un goccio di vino. La tennista provetta Giuliana, che è alta un metro e 65 e odia le diete, da anni mantiene il suo peso forma intorno ai 50 chili. Specializzata in pasta e patate, pasta e carciofi, pasta e zucchine, pasta e broccoli, eccetera. Si dichiara golosissima delle torte di mele fatte in casa. (Inquadratura su Giuliana De Sio)
• Applausi dal collo in giù. La De Sio che promuove a pieni voti il corpo di Giuliana («senza ombra di cellulite e smagliature ed è fotogenico») ha delle riserve sul suo viso. «Nulla da ridire sulla pelle, ma non sopporto il naso e trovo troppo magra la mia faccia». Nessun fondotinta, shampoo in casa, colore dal parrucchiere («posso dichiarare che i miei capelli al naturale non sono poi così rossi»). Non ha mai tradito il suo profumo preferito ”Air du temps” di Nina Ricci. (Inquadratura su Giuliana De Sio)
• La paura più grande della De Sio ? Invecchiare («ho ordinato al mio corpo di non invecchiare, magari le rughe sono anche una questione di volontà»). Il maggior difetto di Giuliana? Il perfezionismo, nel lavoro e nel privato. Disordinata. Spende parecchio per i vestiti. Andare in vacanza le ricorda l’infanzia cioé si annoia tantissimo. (Inquadratura su Giuliana De Sio)
• Le ripetono che veste come una quattordicenne e Giuliana è felicissima di indossare jeans della stessa taglia di quando era diciottenne. Odia seguire la moda, tipo le scarpe con i tacchi a spillo aperte dietro e indossate senza calze anche d’inverno. Collezionerebbe volentieri quadri d’autore («però i miei preferiti costano troppo»). (Inquadratura su Giuliana De Sio)
• E’ stato il primo a capire che aveva talento e il suo compagno per tre anni. «Giuliana - racconta l’attore Alessandro Haber - dice sempre ciò che pensa anche rischiando di ferirti. Siamo rimasti davvero molto amici, tanto che continua ad essere il mio punto di riferimento». (Inquadratura su Giuliana De Sio)