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 2016  novembre 11 Venerdì calendario

Il cognome Bergé è quello del nonno materno

• Il cognome Bergé è quello del nonno materno. In realtà Raffaella in arte Bergé, la fulva e spericolatissima del Sette per Uno di Raiuno, si chiama Bigonzi. nata a Roma il 23 settembre 1969, segno della Bilancia. Papà Amos lavorava alla Fiat. Mamma Stèfana di origine francese, ex commerciante, ha la passione per la pittura e la scultura. La sorella Oria è chef. Il fratello Bruno è impiegato. (Inquadratura su Raffaella Bergé)
• Gioco preferito della piccola Raffaella? Il suo adorato micio Bianco, di nome e di fatto. «Ad essere sincera era la mia vittima. Gli volevo un gran bene, ma pretendevo di vestirlo da bambola e lo portavo a spasso con la carrozzina». Per il resto era una bimba tranquilla e particolarmente sportiva. Passava volentieri ore in palestra tra ginnastica artistica e ritmica. Avvantaggiata dalla doppia cittadinanza italo-francese, Raffaella ha voluto frequentare il liceo linguistico. Ma già le capitava di trascurare i banchi di scuola per le passerelle di moda. (Inquadratura su Raffaella Bergé)
• Studiava in un liceo di via Veneto, frequentato da parecchie belle fanciulle tipo Lucrezia Lante Della Rovere. «All’epoca - giura Raffaella - ero più carina di adesso». Magrissima e con i capelli rossi si faceva notare. Tant’è che amici di famiglia la introducono nel mondo della moda e degli spot. Non è passata inosservata neppure agli occhi del giovane Amedeo. A 19 anni Raffaella se lo sposa. Nel 1990 fa, solo per gioco, un provino con Gianni Boncompagni e si ritrova a Domenica in. (Inquadratura su Raffaella Bergé)
• Cantante nel gruppo delle ”Strangers”. Chiuso il sipario con Domenica in di Boncompagni, per Raffaella se ne apre un altro con... Domenica in. Stavolta grazie a Pippo Baudo che, dopo le bionde Cuccarini - Parisi,non disdegnava la rossa. La ragazza Bergé, sulla buona strada della notorietà televisiva, si deve fermare per la nascita di Filippo nel 1993. «Al posto mio qualsiasi esordiente si sarebbe accontentata di un solo bambino. Io ho voluto raddoppiare e, nel 1995, è nato Riccardo». La bis - mamma felice sparisce. Nel 1999, già separata dal marito, si riaffaccia al Costanzo Show e, nel ruolo di un’infermiera, appare poi a Vivere. (Inquadratura su Raffaella Bergé)
• Del suo fidanzato Stefano Zanini, imprenditore quarantenne, apprezza soprattutto la pazienza. «Non sono un tipo facile ma, ridendo e scherzando, stiamo insieme da un anno e mezzo». Si sono conosciuti durante una vacanza a Miami dove lui vive sei mesi l’anno. «Penso che Stefano sia il mio uomo ideale. bello, simpatico, ha la faccia da malandrino e non rompe le scatole con la gelosia. Così poco possessivo da sembrare svedese e non italiano». Sul fronte della seduzione Raffaella Bergé non ha le idee chiare: «Magari non so con precisione cosa sia la seduzione però, al di là dei metodi di conquista, il mio motto è ”chi mi ama mi segua”». (Inquadratura su Raffaella Bergé)
• Pesa 53 chili ed è alta un metro e 72. Il segreto della Bergé per mantenersi in linea? «Tanta fame e altrettanta palestra, per la precisione molto spinning. Scherzi a parte, cerco solo di stare piuttosto attenta a quello che mangio. Ma sono anche molto golosa e poi una volta a settimana mi scateno, cioè mando al diavolo le calorie in più». Si dichiara ottima cuoca, specialista in frittate e in biscotti. Però non vuole sentir parlare di faccende casalinghe. (Inquadratura su Raffaella Bergé)
• Le piace profumare di pasticcino. «Adoro la vaniglia. Sono alla vaniglia naturalmente le mie essenze preferite, le saponette, il bagnoschiuma, le creme per il corpo». Allo specchio non si dispiace. Nulla da ridire sul fisico, un appunto sul suo naso («perché è troppo a patata»). Promozione a pieni voti per gli splendidi capelli che cura moltissimo, dagli impacchi alle fiale, dalle vitamine allo shampoo super soft. Con gli armadi Raffaella ha un curioso rapporto: non si è mai cimentata in un cambio di stagione. (Inquadratura su Raffaella Bergé)
• Convinta che il suo maggior difetto sia quello di parlare troppo («spesso mi confido con le persone sbagliate e prendo sonore bastonate»). Si riconosce grande forza di volontà («davanti alle difficoltà non mi spavento, vado avanti finché posso») ma la Bergé ammette di essere portata a fasciarsi la testa prima di romperla («dovrei essere più ottimista»). (Inquadratura su Raffaella Bergé)
• Adora i delfini, per ammirarla mentre li coccola basta consultare il suo sito Internet (www.raffaellaberge.it). Ha la casa zeppa di ricordi di viaggi e di fotografie sparse dappertutto. Quando si arrabbia Raffaella resta muta e gira i tacchi per paura di perdere le staffe. Il suo sogno professionale è doppio: di nuovo fiction e trasmissioni sulla natura. (Inquadratura su Raffaella Bergé)
• Si sono conosciuti sul set di Vivere. «Raffaella è stata un’ottima professionista - racconta l’attore Pietro Genuardi, ora a Cento Vetrine - fino a lasciarsi coprire gli splendidi capelli con una parrucca bionda. Le sono molto amico e non riesco a trovarle difetti. O forse solo uno: non si è mai voluta fidanzare con me». (Inquadratura su Raffaella Bergé)