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 2016  novembre 11 Venerdì calendario

Un corpo per l’estate

• Un corpo per l’estate. Prima settimana. Gli esercizi. Chet Vienne, personal trainer delle star (tra cui Madonna), vi propone due esercizi che sciolgono la muscolatura e fanno sudare, aiutandovi a disintossicare l’organismo. A casa. Prendete una scopa e uno sgabello. Passate la scopa dietro le spalle poggiandola sulla nuca ed eseguite 15 piegamenti in avanti portando i glutei all’altezza del piano dello sgabello e stando attente a bilanciare bene il peso sui piedi, che devono essere ben poggiati a terra. Subito dopo, stendetevi sul pavimento e fate 15 addominali tenendo le mani intrecciate dietro la testa (se non ci riuscite con le gambe a terra, poggiate i piedi su una sedia o contro il muro). Alternate i due esercizi per 20 minuti. A seguire, 10 minuti di leggera attività aerobica (ad esempio una passeggiata). In mezz’ora brucerete 250 calorie. In ufficio. Afferrate con le due mani la spalliera di una sedia, mettete una gamba davanti all’altra e molleggiatevi tenendo le braccia tese, spingendo il busto in avanti e piegando il ginocchio di quella dietro (l’altra è tesa e poggia solo sul tallone). Ricordate di tener sempre la pancia in dentro e la schiena dritta. Associate 10 minuti di attività aerobica (andate a un bar più lontano del solito): 250 calorie in mezz’ora.
• Un corpo per l’estate. Prima settimana. Cose da fare. I bagni di sale. Per disintossicarvi ecco la «ricetta» di Gudrun Dalla Via, idroterapeuta e autrice del libro «Idroterapia» (Red Edizioni): «Sciogliete 2 kg di sale marino integrale nella vasca riempita d’acqua calda. Immergetevi per 20 minuti al giorno. Suderete e l’organismo si libererà di scorie e tossine. Per rinfrescarvi, tenete a portata di mano una tazza di tè e una ciotola d’acqua fresca in cui bagnare una pezzuola da passare su viso e collo di tanto in tanto». La linfa di betulla Paola Masi, erborista a Firenze, suggerisce: «Comprate una bottiglia di linfa di betulla, ma chiedete quella «ascendente» (cioè quella che sale per nutrire l’abero), che è più ricca di princìpi attivi disintossicanti. Bevetene uno o due bicchierini al mattino, non necessariamente a stomaco vuoto». Usate i cerotti anticellulite alla betulla: secondo Umberto Borellini, docente di Cosmetologia alla Making beauty academy di Milano, «oltre a svolgere un’azione depurante e antiossidante, sono ottimi per la microcircolazione. La loro azione è più localizzata di quella delle creme e dura fino a 8-10 ore. Ce ne sono alcuni comodi, grandi come un Cd». Paola Masi consiglia «di preferire cibi ”vivi”, cioè quelli biologici, integrali, non sterilizzati, che favoriscono l’attività intestinale».
• Un corpo per l’estate. Prima settimana. Cose da evitare. Il mais con il pane «Se non potete fare a meno di un contorno con patate, mais o legumi, non mangiate il pane, nemmeno un pezzetto», avverte il professor Migliaccio. «Tutti questi alimenti non anrdebbero mai associati perché contengono carboidrati». Il Sale Marino «In cucina, al posto del sale marino o del salgemma, usate il sale dietetico iodato, che aiuta a far funzionare meglio la tiroide, la ghiandola che regola il metabolismo». Saltare i pasti Il professor Giorgio Calabrese, docente di Dietetica all’Università Cattolica di Piacenza, raccomanda di non saltare mai il pranzo o la cena: «Non si dimagrisce affatto. L’unico risultato che si ottiene è quello di perdere liquidi, ma non i grassi». I piedi al freddo «Quando fate la doccia», dice Gudrum Dalla Via, « ricordate sempre di riempire prima il piano su cui poggiate i piedi con acqua calda: aiuta a far circolare meglio il sangue in tutto il corpo». Infatti la cattiva circolazione, specie in alcune parti come gambe e glutei, è una delle cause della cellulite.
• Un corpo per l’estate. Seconda settimana. Gli esercizi. « il momento di cominciare a lavorare sul tono muscolare» dice Chet Vienne, «per conquistare gambe scattanti e glutei sodi». A CASA Prendete tre o quattro guide del telefono e disponetele in modo da formare uno scalino. Stendete le braccia in avanti per bilanciarvi, un piede poggiato sul gradino. Molleggiatevi sollevando il piede a terra, 5 volte con una gamba, 5 volte con l’altra, 10 volte alternando: quest’esercizio si chiama «step lunge». Ricordate di tener fermo il busto. Dopo, sdraiatevi sul pavimento e fate 15 addominali. Alternate i due esercizi, terminando con 10 minuti di aerobica (basta fare su e giù per le scale): 250 calorie in mezz’ora. IN UFFICIO In piedi a gambe divaricate e tese, con un libro stretto tra le mani, allungate le braccia sopra la testa e piegate lentamente il busto di lato a destra, in avanti e a sinistra (se non ci riuscite, piegate pure un po’ le ginocchia). L’intera sequenza va ripetuta 5 volte (attenzione: i movimenti devono essere lentissimi, altrimenti correte il rischio di stiramenti o strappi). Passate poi ai soliti 10 minuti di aerobica (è ok anche un rapido giro per i negozi sotto l’ufficio): 200 calorie in venti minuti.
• Un corpo per l’estate. Seconda settimana. Cose da fare. Le docce alternate «Tonificano la pelle e rinvigoriscono lo spirito», spiega Gudrun Dalla Via. «Al mattino, iniziate con l’acqua calda; poi passate un getto freddo su tutto il corpo, cominciando dai piedi; infine tornate a quella calda e tenetela per tre volte il tempo di quella fredda (per esempio, se con il getto freddo avete resistito mezzo minuto, quello caldo deve durare un minuto e mezzo). Ripetete il tutto tre volte». Il cosmetologo Umberto Borellini consiglia: «Su gambe e glutei scegliete creme che stimolino la circolazione, ad esempio quelle che contengono ippocastano (basta controllare sull’etichetta). Usatele al posto dei cerotti: l’azione è meno prolungata, ma applicandole siete costrette a farvi anche dei massaggi». Le vitamine «Scegliete erbe o complessi che contengano vitamina A, C ed E, come l’olio di carota o la rosa canina e l’olio di germe di grano, magari associandoli con il coenzima Q10 (si compra in erboristeria): combattono i radicali liberi e la pelle appare più fresca», dice l’erborista Paola Masi. «Ottimo anche il selenio, oppure due cucchiai di fucus in polvere (ricco di iodio) sciolti nella vasca». Il succo di limone Il professor Giorgio Calabrese suggerisce di «condire gli alimenti con succo di limone o aceto balsamico al posto dei grassi animali o vegetali (olio, margarina e burro), più difficili da digerire. Il metabolismo rallenta e con lui la capacità dell’organismo di bruciare grassi».
• Un corpo per l’estate. Seconda settimana. Le cose da evitare. Abolire la frutta. Chissà quante volte ve lo siete sentito dire: «Non mangiare la frutta, è piena di zucchero e ingrassa da morire... ». «Niente di più sbagliato», dice Migliaccio, «anzi, ricordatevi di concludere ogni pasto con un frutto. Perché? Semplice: tutta la frutta contiene vitamina C, che favorisce l’assorbimento del ferro, e aiuta ad aumentare il metabolismo del corpo». Il freddo sulle gambe Per tutte quelle che hanno quasi sempre le gambe gonfie e sono sicure che tutto passi semplicemente con l’acqua fredda. Beh, lasciate perdere. Lo dice Gudrun Dalla Via: «Non tonifica, non vi fa sentire più snelle, al massimo vi procura un bel raffreddore. L’acqua fredda va usata con misura, per brevi ”sferzate” e su tutto il corpo». La doccia dalla testa Se pensavate che servisse a rassodare, eccovi la smentita: «Non iniziate mai la doccia ”sparando” il getto direttamente sulla testa», dice Dalla Via. «La frustata d’energia è molto forte, ma invece di tonificarvi causa solo un brusco shock alla pelle. Piuttosto cominciate dai piedi e salite gradualmente».
• Un corpo per l’estate. Terza settimana. Gli esercizi. «Dopo aver riattivato il metabolismo», dice Chet Vienne, «sarà più facile mandare via i rotolini e rendere il ventre piatto». A casa sdraiatevi con la schiena a terra e, tenendo un libro stretto al seno, fate 15 addominali (potete anche ruotare un po’ il busto mentre vi sollevate da terra, se questo vi aiuta). Fate un’altra serie e poi altre due senza spingere il busto in avanti, ma ruotandolo di lato. Terminate poi con 10 minuti di attività aerobica (per esempio passate la scopa sui pavimenti, scrollate i cuscini del divano): via 250 calorie in mezz’ora. In ufficio. Afferrate i braccioli di una sedia: tenendo il corpo rigido e le gambe tese, poggiate a terra solo la punta dei piedi ed eseguite dei piegamenti sulle braccia in modo da accostare il petto alla spalliera (se vi riesce troppo difficile, provate a farlo una prima volta stando in piedi davanti a un muro). Al termine, fate una passeggiata di dieci minuti (-250 calorie in mezz’ora).
• Un corpo per l’estate. Terza settimana. Cose da fare. La sauna fatta in casa. La decisione è presa: a questo punto bisogna eliminare i grassi. Gudrun Dalla Via consiglia questo trattamento: «La sera, prendete due teli di cotone. Bagnatene uno con acqua fresca, lasciate asciutto l’altro. Con quello umido avvolgete il torace dalle ascelle all’inguine, poi metteteci sopra l’altro e avvolgetevi in una coperta di lana. Sdraiatevi sul letto per un’ora». Le creme al fucus « il momento di usare prodotti che stimolino gli enzimi lipolitici», dice Borellini, «cioè i responsabili dello scioglimento dei grassi: creme a base di caffeina, di estratto di guaranà o di fucus». L’arancio amaro L’erborista Paola Masi, invece, suggerisce di «combattere la cellulite con erbe che aiutino la circolazione (vite rossa, pungitopo, centella asiatica) o che eliminino la ritenzione idrica (gramigna, pilosella, orthosiphon, detto anche ”tè di Giava”). Per l’accumulo di grasso vanno bene la noce di cola, l’ananas, le alghe marine (fucus), l’arancio amaro». Il mirtillo rosso Far funzionare bene il proprio corpo è fondamentale. «Per questo bisogna aiutare l’intestino a regolarizzarsi», dice Masi. Come? «Ad esempio coi germogli del mirtillo rosso. Per la funzionalità renale, invece, scegliete le gemme di frassino. Per il fegato, il ginepro o il rosmarino».
• Un corpo per l’estate. Terza settimana. Cose da evitare. La palestra. Se notate che non state calando di peso, meglio sospendere la palestra. Lo suggersice Migliaccio: «Meglio sostituire le lezioni di pesi con un’ora di camminata a passo svelto, almeno due o tre volte la settimana». Il motivo è semplice: «Quando fate ginnastica la vostra massa muscolare aumenta, e questo può bloccare il dimagrimento». Le patate «al sole» «Attenzione alle patate che siano state a lungo esposte al sole o alla luce, o che abbiano cominciato a germogliare», dice Paola Masi. «Stimolano la fermentazione intestinale e quindi gonfiano la pancia». I bagni troppo caldi Volete essere sempre toniche? Gudrun Dalla Via consiglia di evitare di fare bagni lunghissimi e molto caldi: «Non sciolgono i grassi, ma rilassano solo i tessuti».
• Un corpo per l’estate. Da oggi in poi. Gli esercizi. A questo punto il vostro compito è conservare scioltezza e tono muscolare. Ecco i movimenti consigliati da Chet Vienne. A casa. Stese in terra supine, le braccia larghe, sollevate le gambe e con lentezza spostate il peso da destra al centro e poi a sinistra (cercate di eseguire almeno 3 movimenti per ogni parte). Questo esercizio si chiama «floor twist» e vi consente di bruciare fino a 250 calorie in 20 minuti (sempre associandolo con i soliti 10 minuti finali di attività aerobica). In ufficio. Sedute su una sedia, afferrate con le due mani i braccioli e sollevate le gambe piegandole verso il petto, con i piedi in estensione: spostate il peso del corpo da destra a sinistra per 2 serie di 15 movimenti. Concludete con i consueti 10 minuti di aerobica (via 250 calorie in mezz’ora).
• Un corpo per l’estate. Da oggi in poi. Cose da fare. La frizione levigante «C’è un trattamento che tonifica la pelle ed elimina le cellule morte», dice Gudrun Dalla Via. «Prendete un asciugamano di cotone o di lino, inzuppatelo in acqua fresca, strizzatelo e frizionate il corpo, partendo sempre dalle estremità, piedi e mani». Il tarassaco Per mantenere i risultati raggiunti, fate un salto in erboristeria: «Acquistate del tarassaco, che ostacola gli accumuli di grasso», spiega Paola Masi, «oppure la bardana, che è ottima per la pelle (specialmente per chi fa spesso la lampada), e l’olio di carota». Il gel al mentolo Una volta attaccata la cellulite in modo aggressivo, potete continuare con trattamenti più leggeri, ad esempio con i gel: «Sono meno densi delle creme e molto rinfrescanti, specie quelli al mentolo. Applicateli su tutto il corpo almeno una volta al giorno con un leggero massaggio», consiglia Umberto Borellini. I cibi crudi «Meglio mangiare sempre cibi crudi, ad esempio un bel piatto di carote, finocchi, ravanelli, sedano», suggerisce l’erborista Paola Masi. «Stimolano la digestione».
• Un corpo per l’estate. Da oggi in poi. Cose da evitare. La cucina orientale Non cedete alla tentazione di provare cucine esotiche e a voi poco familiari: «Evitate soprattutto quelle orientali», dice Calabrese, «che sembrano magre, ma sono grasse». La prova? Due involtini primavera hanno 266 calorie, il riso alla cantonese ben 671. L’acqua durante i pasti Meglio non bere durante il pranzo e la cena: «L’acqua diluisce i succhi gastrici e rallenta la digestione. E, come se non bastasse, dilata lo stomaco», dice l’erborista Paola Masi. Le uova crude «Mangiate con moderazione le uova crude», consiglia ancora Masi. «Contengono una sostanza che ostacola l’assorbimento delle proteine, fondamentali per il funzionamento dell’organismo». Il getto filiforme Regolate sempre il volume del getto della doccia, dice l’idroterapeuta: «Non dev’essere filiforme (avrebbe poco effetto), piuttosto dolce e corposo, come quello che esce da un innaffiatoio».