Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 11 novembre 2016
Gli spinaci sono ricchi di ferro
• Secondo uno studio del Centro di ricerca epidemiologica di New York i prodotti light non solo non fanno dimagrire, ma addirittura facilitano l’obesità sconvolgendo il meccanismo che controlla l’assunzione degli alimenti. Nel ’98, i ricercatori hanno tenuto sotto controllo 78mila donne tra i 50 e i 69 anni. Un anno dopo, quelle che usavano docificanti tipo aspartame o saccarosio erano ingrassate più delle altre ( fenomeno già riscontrato nei ratti da laboratorio).
• Gli spinaci contengono 3 milligrammi di ferro ogni 100 grammi di ortaggio (meno di lenticchie, frutti di mare, zucchero, uova). La loro fama come pianta ricca di ferro dipenderebbe da un errore: tra il 1890 e il 1900 un medico eseguì dei dosaggi sugli spinaci e la sua segretaria, copiando il valore ”iron”, scrisse 30 milligrammi invece di 3. Lo sbaglio venne corretto da alcuni ricercatori tedeschi negli anni Trenta, ma oramai in America ”Braccio di Ferro” divorava spinaci. Durante la seconda guerra mondiale, la propaganda nazionalista proclamava addirittura: ”L’America ha forza a sufficienza per mettere fine alla guerra perché mangia spinaci”.
• La pesca noce non è un incrocio tra la pesca e la prugna. Cresce sul pesco noce, che non è un ibrido ma una varietà del pesco (Prunus persica, varietà laevis).
• La convinzione che non si debba dormire con piante in camera deriva dal fatto che di notte le piante verdi cessano l’attività di fotosintesi e quindi, "respirando", emettono anidride carbonica. A parità di peso tuttavia la respirazione delle piante è di gran lunga inferiore a quella di un mammifero. Ad esempio avere in camera un gatto, dal punto di vista del consumo di ossigeno, è di gran lunga più dannoso che tenere una pianta di taglia media.
• Non è vero che ”il cuoio respira”. Il cuoio era in origine la pelle di un animale, e quando l’animale era vivo la sua pelle consumava ossigeno ed espelleva anidride carbonica, quindi respirava (soprattutto con la parte esterna, detta epidermide, che viene tolta, insieme ai peli, durante la lavorazione). Il cuoio è fatto col derma, reso imputrescibile dopo la conciatura grazie a sostanze come il tannino vegetale e i sali di cromo. Quindi può essere definito ”derma morto modificato chimicamente, e non ha nessun motivo per respirare”.
• Nel 1995 un’equipe di fisico-chimici del Centro interprofessionale dei vini di Champagne, a Epenay, ha fatto una serie di test per sperimentare se è vero che un cucchiaino nel collo di una bottiglia di champagne aperto lo mantiene frizzante. Risultato: il cucchiaino non serve a nulla, molto meglio un tappo a pressione.
• La credenza che il rosso ecciti il toro è falsa per il semplice motivo che il toro non distingue i colori (mentre è molto sensibile ai movimenti).
• Recenti studi hanno dimostrato che uomini e donne non hanno le stesse attitudini. Le femmine memorizzano meglio l’ubicazione degli oggetti, sono più abili nei test di calcolo aritmetico, hanno grande rapidità di associazione, miglior coordinamento motorio, notevole precisione nei lavori manuali. I maschi, invece, sono imbattibili nei test di orientamento spaziale, nella capacità di rappresentarsi mentalmente un oggetto tridimensionale in posizioni diverse, sono più precisi nel centrare un bersaglio, sanno prevedere meglio dove si troveranno i buchi fatti su un foglio di carta ripiegato, sono più abili nei test che richiedono un ragionamento matematico. I neuropsicologi assicurano che le differenti attitudini di maschi e femmine si manifestano dall’età di 6 anni.
• Secondo la tradizione, la luna piena faciliterebbe il parto, aumentando le nascite. Lo studio di una levatrice sulle circa 2500 nascite registrate nell’ospedale della Croce rossa di Lione ha però dimostrato che la media, indipendentemente dalla luna, è sempre la stessa.
• Di solito immaginiamo le cellule come corpi minuscoli, ma è una cellula pure l’uovo di struzzo che ha un diametro di sette centimetri, simile a quello di una palla da tennis. Nel corpo umano ci sono i neuroni, cellule stellate con vari prolungamenti uno dei quali, smisurato, si chiama assone. I muscoli delle dita del piede vengono mossi tramite gli assoni di cellule che si trovano all’interno del midollo spinale, nella colonna vertebrale.
• La convinzione che l’uomo utilizzi solo il 10 dieci per cento del suo cervello si baserebbe sulle esperienze dei neuroanalisti del XVII e XVIII secolo, che cercavano di capire come funzionava togliendone solo una piccola porzione. In realtà, da quando gli scienziati hanno a disposizione strumenti non invasivi che consentono di esaminare il cervello in funzione, si è scoperto che, anche se c’è sempre una zona più attiva, tutto il resto della materia grigia partecipa al lavoro.
• Da sempre si dice che gli antibiotici provochino stanchezza e debolezza, ma studi recentissimi hanno dimostrato che non è vero. I ricercatori hanno diviso i volontari in due gruppi, somministrando al primo antibiotici, al secondo placebo (nessun volontario sapeva cosa stava prendendo). Alla fine dei test non c’era differenza tra il ”senso di spossatezza” lamentato dai due gruppi. Non solo: l’unico individuo che si è riempito di bolle in faccia faceva parte del gruppo che assumeva placebo.