Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 4 giugno 2001
Secondo uno studio di John Antonov, ricercatore del Nooa (Centro internazionale per i dati oceanografici), tra il 1978 e il 1994 il livello del Mediterraneo si è abbassato di circa due centimetri
• Secondo uno studio di John Antonov, ricercatore del Nooa (Centro internazionale per i dati oceanografici), tra il 1978 e il 1994 il livello del Mediterraneo si è abbassato di circa due centimetri. Il riscaldamento del clima, che sta innalzando il livello degli oceani, in un bacino chiuso come quello del Mediterraneo accresce l’evaporazione dell’acqua, provocando il conseguente aumento del tasso di salinità del mare. Un altro recente studio, pubblicato su "Science", ha scoperto che il livello del mare sta salendo nel Sud Est Asiatico, alle Barbados e nel Canale di Bristol, mentre scende nelle isole Quinsland, nella Baia di Hudson in Canada e nella Svezia settentrionale.
• Quando la luce del sole (che contiene tutti i colori mescolati assieme) colpisce l’acqua, alcuni di essi vengono assorbiti dalle sue molecole. In paricolare l’acqua assorbe di preferenza i colori arancio e rosso. Ma nel mare ci sono anche plancton e materia organica disciolta che assorbono prevalentemente il blu, dando all’acqua questa tonalità.
• Il colera può far perdere alle sue vittime il 10% del loro peso corporeo nel giro di poche ore sotto forma di diarrea liquida e vomito. Ci sono casi di persone che si sono svegliate sane e sono morte prima del tramonto. Il decesso è dovuto a disidratazione. Nel 1854 un’epidemia di colera colpì Londra. Un medico, John Snow, tracciò sulla mappa della città i luoghi dove vivevano le vittime: 500 casi erano a pochi isolati da una fontana pubblica in Broad Street. Quando alla fontana venne tolto il rubinetto l’epidemia si bloccò: l’acqua era contaminata dalle infiltrazioni di una fogna, il microbo del colera si diffondeva dalla fontana.
• Il sangue contiene acqua per il 95 per cento e le sue proteine sono fonte di nutrimento. Ahmad Esfandiary, medico americano: "In assenza di altro, il sangue è una buona risorsa per reidratarsi. Per definizione, il sangue ha la giusta quantità di sale". L’urina è in gran parte acqua sterile: bisogna berla in fretta perché i batteri trasmessi dall’aria la colonizzano nel giro di pochi minuti. Piangendo, l’essere umano produce 1 ml di lacrime (ci vogliono cinque crisi di pianto a dirotto per riempire un cucchiaino). Con il sudore si perdono da uno a tre litri di liquidi al giorno attraverso tre milioni di ghiandole sudoripare: il sudore è acqua per il 99,9 per cento. Per sopravvivere, non si può stare più di tre giorni senza acqua: la perdita di tredici litri d’acqua dal corpo provoca la morte. Nell’organismo umano, l’acqua costituisce il sessanta per cento del peso corporeo.
• Piangendo, l’essere umano produce 1 ml di lacrime (ci vogliono cinque crisi di pianto a dirotto per riempire un cucchiaino). Con il sudore si perdono da uno a tre litri di liquidi al giorno attraverso tre milioni di ghiandole sudoripare: il sudore è acqua per il 99,9 per cento. Per sopravvivere, non si può stare più di tre giorni senza acqua: la perdita di tredici litri d’acqua dal corpo provoca la morte. Nell’organismo umano, l’acqua costituisce il sessanta per cento del peso corporeo.
• Ishak Alaton, l’uomo d’affari turco che ha vinto il contratto per costruire una pipeline che trasferirà le risorse idriche dell’Anatolia verso Cipro e un’altra in direzione di Israele: «L’acqua può scatenare delle guerre ma diventare anche un mezzo per far progredire la pace. In ogni caso non si può sottostimare la sua importanza: il XX secolo è stato quello del petrolio, il XXI sarà quello dell’acqua». Il mercato globale dell’acqua, valutato adesso 300 miliardi di dollari, è destinato a crescere rapidamente: nei prossimi sei anni il fabbisogno di investimenti nel settore si aggirerà tra i 40 e i 60 miliardi di dollari. Secondo un recente studio della John Hopkins, nel 2025 un terzo della popolazione mondiale si troverà in uno stato di ”stress idrico”, cioè non avrà acqua potabile in quantità sufficiente. Regioni più colpite: Medio Oriente, Sud del Mediterraneo, Africa del Sahel, coste americane del Pacifico, Sudamerica. Scienziati americani sostengono l’urgente necessità di ridurre del 90 per cento le perdite nel consumo di acqua nei Paesi in via di sviluppo. Oggi circa un miliardo di persone in 50 nazioni non ha acqua a sufficienza. La Banca Mondiale ha calcolato che in 127 paesi in via di sviluppo si ammalano ogni anno 3,3 miliardi di persone (di queste, sei milioni muoiono) a causa dell’acqua inquinata o contaminata.
• Per propiziare la pioggia i pescatori di Licata, Agrigento, portano su una barca la statua del patrono Sant’Arcangelo e poi gridano: ”Sant’Angilu ò cchiovi ò coddi ” (’Sant’Angelo, o fai piovere o ti affoghiamo”). Gli abitanti di Orgosolo, Nuoro, urlano al cielo: ”Dàdenos abba, Segnore, in custa nezessidade. Si abba no nos das oe, mira chi ti occhimus. Est abba chi ti pedimus, e no crocas de boe” (’Date acqua, o Signore, in questa necessità. Se acqua non ci dai, bada che ti uccidiamo. acqua che chiediamo, e non quarti di bue”).
I musulmani invocano la pioggia con una preghiera collettiva di 16 minuti prescritta dai testi sacri dell’Islam.
• Una doccia di 10-15 minuti può consumare 150 litri d’acqua, quanto un bagno in una vasca piena. Lavando i piatti sporcati da una famiglia in un giorno si consumano 20 litri d’acqua.
• Negli Usa si bevono due milioni e mezzo di bottiglie d’acqua ogni ora. Quasi tutta l’acqua che si compra è imbottigliata nella plastica: vengono svuotate 2,5 milioni di bottiglie l’ora.
• Il premio Nobel per la fisica Murray Gell-Mann: «L’acqua di New York. Un tempo era così buona da venire imbottigliata ma poi è scesa al di sotto degli standard di legge, tanto che la municipalità ha dovuto progettare impianti di filtrazione per sei miliardi di dollari. A quel punto qualcuno ha fatto notare che se la città avesse comprato i terreni intorno alle riserve idriche del nord dello Stato evitandone la degradazione, la spesa per mantenere l’acqua pulita non avrebbe superato il miliardo. Morale: è meglio preservare la natura lasciandole fare il suo lavoro che rapinarla per poi correre ai ripari» (Il Nobel Gell-Mann, scopritore dei quark e studioso dello ”sviluppo sostenibile”, intervistato da Giovanni Maria Pace).
• Il sistema brevettato da Tommy Fjelde, quaranta anni, norvegese. Una macchina miscela comune acqua di rubinetto ed un prodotto concentrato, il risultato è vino. Secondo il sommelier norvegese Jan Ekornes, il prodotto è ”bevibile”, il suo inventore prevede un business da 100 miliardi di lire l’anno.
• Con una sola sorsata l’elefante può inghiottire fino a otto litri d’acqua.