Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 15 gennaio 2001
L’attuale Russia è più piccola della vecchia Urss (17 milioni di km quadrati contro 22) e meno popolata (148 milioni di abitanti contro 268)
• L’attuale Russia è più piccola della vecchia Urss (17 milioni di km quadrati contro 22) e meno popolata (148 milioni di abitanti contro 268). Resta però il più grande paese del mondo: 11 fusi orari, il 40 per cento del gas mondiale, il 6 per cento del petrolio, il 25 per cento di carbone, diamanti e oro, il 30 per cento di alluminio e legname.
• In Cecenia è diffusa l’usanza di trivellare le tubature d’acciaio dell’oleodotto per estrarre abusivamente petrolio grezzo, raffinarlo in casa e venderlo a prezzi scontati in bottiglie di plastica lungo le strade.
• Il debito che la Russia ha ereditato dall’Unione sovietica è di 108 miliardi di dollari (circa 250 mila miliardi di lire): 48,6 li deve ai 18 Paesi riuniti nel Club di Parigi (21,1 alla Germania, 5,9 all’Italia, 5,6 al Giappone, 4 agli Usa, eccetera ); 32 ai privati del Club di Londra; 28 a Stati e privati che non fanno parte dei due istituti. La Russia ha accettato d’accollarsi il debito poco dopo la dissoluzione dell’Urss, quando la cifra era di 81 miliardi di dollari. In cambio, le ex Repubbliche sovietiche (escluse quelle baltiche) le hanno ceduto le loro proprietà all’estero, comprese ambasciate, flotte di navi mercantili, una rete bancaria.
• La Germania, d’accordo con il Fmi e il Club di Parigi, non accetta il congelamento del rimborso e sostiene che Mosca «è perfettamente in grado» di pagare il miliardo e mezzo di dollari previsti per il primo trimestre 2001. Nei giorni successivi all’annuncio, la Russia ha pagato al Club di Parigi 10,5 milioni di dollari per gli interessi sui crediti ottenuti dall’Urss nell’89.
• Nel sobborgo Khimkij, Mosca, è stato inaugurata la prima filiale dell’Ikea. Afflusso di acquirenti in occasione dell’apertura: 45 mila persone.
• In Russia ci sono 1 milione e 10 mila carcerati. Tra il ’62 e il ’95 sono state giustiziate 25 mila persone (nello stesso periodo, negli Usa, 435). Procedura dell’esecuzione: si benda il condannato e il boia gli spara un colpo di pistola in testa.
• Il codice penale in vigore in Russia è ancora quello dell’Unione Sovietica: pene severe per i reati contro il regime, lievi per quelli economici. La riforma del codice è all’esame della Duma e dovrebbe concludersi entro giugno. Approvati finora 59 emendamenti, che servono per lo più a diminuire il numero dei carcerati: usciranno dalle prigioni le donne incinte, i veterani di guerra, i detenuti per reati minori e quelli in attesa di giudizio. In tutto, 300 mila persone.
• I detenuti nel carcere moscovita di Matrosskaia Tishina, spesso 60-70 persone per cella, dormono in due turni perché ci sono pochi letti.
• A Togliattigrad, nella fabbrica d’auto costruita un tempo dalla Fiat, abitudine degli operai di passare in azienda fuori degli orari lavorativi per far la doccia, mangiare alla mensa o telefonare.
• Secondo gli ultimi dati del Goskomstat (l’Istat russo), il 6 per cento dei russi è disoccupato e il 35 per cento (circa 50 milioni di persone) vive sotto la soglia di povertà, ufficialmente fissata in 1.383 rubli mensili (circa 96 mila lire). Mosca ha un reddito medio di 6.975 rubli pro capite (circa 500 mila lire). Nell’Inguscezia, Caucaso, le entrate pro capite sono di 399 rubli, pari a 28 mila lire mensili.
• Un sondaggio Internet fra i russi pubblicato sul ”Komsomolskaia Pravda” ha stabilito che il premier Vladimir Putin è l’uomo più sexy del Paese. Sorpresa la moglie Ljudmila: «Vladimir cammina come una papera».
• Tra i progetti di Putin, aumentare l’esportazione di armi. Secondo le stime dell’Istituto internazionale di Londra per gli studi strategici, dalla vendita di armi nel mondo la Russia ha guadagnato l’anno scorso 4 miliardi di dollari (400 milioni in più rispetto al ’99), pari al 6,6 per cento del mercato mondiale). Il 60 per cento delle armi finisce in India e Cina, il 4,5 per cento nei paesi del Medio Oriente. Nel 2000, la Russia ha fornito tra l’altro 40 cacciabombardieri Sukhoj-30MKK e una nave da guerra alla Cina, firmato con l’India un contratto di 3 miliardi di dollari, concluso un accordo di cooperazione militare con l’Iran. Nella Finanziaria 2001 sono previsti 12,6 miliardi di rubli in più per la difesa (nel 2000 erano già raddoppiati i fondi destinati alla produzione di armi). Secondo le previsioni, tra 5 anni la Russia esporterà armi per 6 miliardi di dollari.
• A Golitsjno, 40 km da Mosca, la ”Moskow school of political studies” organizza dal ’92 «corsi intensivi di democrazia». Quattro volte l’anno 50 parlamentari, giornalisti e amministratori russi trascorrono una settimana con esperti stranieri. Undici ore al giorno di lezioni. Esempi di conferenze: ”Importanza della proprietà privata per la libertà e il diritto”, ”Ruolo della società civile nella lotta alla corruzione”. A sera, gioco di ruolo presieduto dal sociologo Alexander Sogomonov: alcuni interpretano gli oligarchi dell’economia, altri i rappresentanti del Cremlino, i magistrati, i giornalisti, eccetera. Al via, tutti si mettono a litigare, accusandosi reciprocamente di corruzione e cattiva amministrazione.
• A Mosca, chiunque abbia un’automobile a fine giornata s’improvvisa tassista abusivo per arrotondar lo stipendio.