Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 11 novembre 2016
Enciclopedia delle religioni
• Fiori e incesto. Fu Afrodite, dea dell’amore, a spingere Smyrna e suo padre Kinyra uno nelle braccia dell’altra. Smyrna, per punizione, per avere cioè commesso incesto, venne trasformata in albero, in un mirto. Dall’albero nasce Adone, bellissimo giovane amato da Afrodite. Il quale muore cacciando cinghiali ma viene resuscitato da Zeus. Di qui, il culto adonico, in autunno e primavera, celebrazione della vita che fa fiorire e poi appassire le piante e sempre si rinnova.
• Africa. In Africa i seguaci di religioni tribali sono il 12 per cento della popolazione contro il 45 di cristiani e il 40 di musulmani.
• Luna e sole. Per gli Ashanti della Guinea del Nord e del Ghana il sole rappresenta l’aspetto maschile di Dio e la luna quello femminile.
• Tuoni. Per la tribù degli Ewe, presente nel Dahomey, in Ghana, Togo e Nigeria, So è il dio dei temporali. Ha in sé due anime: una maschile e l’altra femminile. Che dialogano tra loro e questo dialogo è il tuono.
• Tuka. Il movimento della Tuka nasce nelle isole Figi, situate a Nord della Nuova Zelanda, alla fine dell’800, dopo l’arrivo degli inglesi. Il fondatore, Ndungumoi, sosteneva di essere l’incarnazione di Ndengei (divinità che viveva in una grotta dell’arcipelago) e si faceva chiamare Navosavakandua (colui che parla solo una volta, una specie di giudice supremo). Ottenne in breve tempo un enorme consenso annunciando che due gemelli, nipoti del dio Ndengei, sarebbero tornati (erano fuggiti in seguito al diluvio universale), avrebbero dato inizio al rinnovamento del mondo, alla cacciata dei colonizzatori bianchi, a un’era di felicità. Dopo l’annuncio fu arrestato dagli inglesi, condannato ai lavori forzati. Morì in esilio. I suoi seguaci, tutt’oggi, nominano nuovi adepti consegnando loro una bottiglia contenente acqua che conferisce immortalità (tuka).
• Dopo Atlantide. Figlia di un maggiore russo, nata nel 1831 a Dnepopetrovsk, morta a Londra l’8 maggio 1891, Elena Petrovna Blavatskij, a diciassette anni sposò un generale. Lo lasciò subito per raggiungere l’America dopo avere soggiornato in India, Tibet ed Egitto. In America sposò un armeno e pubblicò la sua opera fondamentale, Iside svelata. Fondò a New York, nel 1875, la Società Teosofica, insieme all’americano Henry Steel Olcott. Il movimento fa riferimento a pratiche di varie religioni, tra cui buddhismo, induismo, cabala. Operava spesso come medium, durante le funzioni religiose. La società subì una scissione in Germania, per opera di Rudolf Steiner, che diede vita alla Società antroposofica tedesca. Entrambe furono messi al bando all’inizio del ’900. Obiettivi: la fratellanza universale, senza distinzioni di casta, fede e sesso, lo studio comparato delle religioni. Alcuni cardini teologici: dopo la catastrofe di Atlantide, l’umanità darà luogo a sette civiltà, la sesta e la settima devono ancora essere espresse; prima di giungere al Nirvana l’anima deve compiere circa ottocento reincarnazioni con relativo karma; tra i grandi maestri Gesù... Gli adepti, sparsi in tutto il mondo, sono circa trentamila.
• Testimoni di Geova. Setta fondata a Pittsburgh dal commerciante Charles T. Russel nel 1878. Afferma che Cristo non è un dio ma una sorta di arcangelo salvatore. Per questo è considerata fuori dal Cristianesimo. Russel sosteneva che inizierà una nuova era, il millennio, in cui i morti resusciteranno, ma solo quelli giusti. Inizio previsto nel 1914, poi nel 1918, 1925, 1975, infine spostato a data non prevedibile con esattezza ma imminente. Il culto si basa sullo studio della Bibbia, esclude chiese e ministri. Conta circa due milioni di membri, soprattutto in Germania e America dove viene pubblicato l’organo di stampa, ”La Torre di Guardia”. Si accede attraverso battesimo per immersione nell’acqua.
• Costituzione. L’Albania comunista fu l’unico stato a inserire nella costituzione il principio dell’ateismo: Dio non esiste (nel 1967).
• Buddhisti. Alla sua morte, avvenuta a ottanta anni, nel 483 a. C., il principe Siddharta, ovvero Buddha (’il risvegliato”, in sanscrito), non nominò eredi, disse ai suoi discepoli di basarsi sullo studio della sua dottrina. Che si basava sul alcuni comandamenti (non uccidere, non rubare eccetera) e sul principio del giusto mezzo. Cioè se da un lato sono i desideri a causare l’infelicità dell’uomo, perché non si realizzano, dall’altro lato non bisogna nemmeno rinunciare a tutto. Nella dottrina buddhista non c’è un dio particolare, ma uno stadio di perfezione e felicità, il nirvana, che si può raggiungere al termine del ciclo di reincarnazioni. I seguaci si sono subito divisi sull’interpretazione della dottrina e hanno dato vita a varie correnti (Buddhismo Hinayana, Mahayana, Zen eccetera). Una di queste è il buddhismo tibetano, il cui massimo esponente è il Dalai Lama.
• Bla-ma. Lama deriva da bla-ma, ovvero maestro, in lingua mongola.
• Lahsa. Il Dalai Lama riunisce in sé potere temporale e potere religioso, la sua sede, prima delle persecuzioni cinesi, era Lahsa.
• Islam. Islam significa abbandono, sottomissione totale ad Allah. Allah vuol dire Dio ed è un termine che ricorre 2697 volte nel Corano. formato dalla contrazione di al-ilah, ovvero divinità.
• Musulmani. Muslim vuol dire ”dedito a Dio” ed è d’origine turco-persiana. I musulmani sono ottocento milioni e costituiscono la seconda comunità religiosa del mondo dopo i cristiani.
• Nel grembo di Aisha. Nato alla Mecca, ricca città mercantile araba, il 20 aprile 570 d. C., Maometto, al termine della sua vita, divenuto ormai capo religioso e politico, si reca, stanco e malato, dopo essere stato in moschea, dalla moglie preferita, Aisha, l’8 giugno del 632. Qui lo raggiunge l’angelo della morte che gli domanda il permesso di prendersi la sua anima. ”Oh morte, fa’ ciò che devi”, dice il profeta, reclina la testa sul grembo di Aisha e spira.
• Dalle credenze classiche dei greci alle sette esoteriche come quella di Madame Blatavskij, passando per animismi tribali e grandi religioni. Una esposizione di quello in cui, dalla notte dei tempi a oggi, credono gli uomini.