Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 11 novembre 2016
ìPresidente mi faccia godereî
• Ideologia. «Lei, onorevole Berlusconi, lo dico con grande rispetto, è in fondo l’ideologia di se stesso» (Clemente Mastella, Udeur).
• Stampa. «Quindi, per cortesia, smettetela e fate parlare: se avete da criticare, c’è la stampa fuori che vi aspetta» (Luciano Violante, presidente della Camera).
• Maghi. «Ma l’onorevole Pisanu, noto alle cronache giornalistiche dell’epoca come uno della cosiddetta banda dei quattro, infilò tante e tale schede nell’urna al posto degli assenti e con tale abilità, da fare invidia al mago Silvan. Ha niente da obiettare, onorevole Pisanu? La mia parola contro la sua» (Clemente Mastella).
• Movimenti. «La consecutio temporum è uno dei problemi più gravi. Propongo un movimento a difesa del condizionale» (Luciano Violante).
• Interventi. «Pur essendo ignorante su questo argomento, intervengo con piacere» (Simone Gnaga, Lnip).
• Lingue. «Ricordo che, in occasione di una massiccia assunzione al Ministero delle Poste, risultò che venivano privilegiati i candidati bilingue: forse perché attaccavano meglio i francobolli» (Antonio Marzano, Fi).
• Risposte. «Qui, dal 1992 al 1994, c’è stato un periodo in cui molti, quando venivano chiamati ”onorevoli” fuori dal Parlamento, non rispondevano» (Mario Tassone, Ccd-Cdu).
• Ron. «Il governo giorni addietro emanò provvedimenti che non ci possiamo permettere a favore dei Ron presenti nel nostro paese» (Elena Ciapusci, Lnip).
• Travaj. «Monsù President, rapresentant d’l Govern, collega! N’sima a la citata manoevra d’l Govern, ajè ’n provediment c’à preved le spostament d’ji stansiament ’n sima ai travaj d’la ricostrusion dop l’aluviun d’l 1994» (Mario Borghezio, Lnip).
• Parole. «Lei non mi fa parlare, lei un dittatore! Fascista! Comunista!» (Roberto Grugnetti, Lnip).
• Tavole. «Mosè inventò le dieci Tavole ma non inventò la procedura, perché sapeva che la procedura è opinabile» (Enzo Trantino, An).
• Tempi. «Come si diventa sciocchi quando si cessa di essere appassionati» (Helvetuis, citato da Ennio Parrelli, Sdu).
• On. Tarzan. «Pregherei di non fare richiami da banco a banco: non siamo nella giungla, qua. L’onorevole Tarzan non è ancora stato eletto» (Alfredo Biondi, Fi).
• Mestieri. «Mi chiedo cosa scriverebbe se fosse ancora vivo quel maestro di giornalismo che fu Alberto Giovannini, il quale alla fine degli anni Cinquanta bollò con l’epiteto che solitamente il popolo usa nei confronti delle donne che fanno il più antico mestiere del mondo alcuni consiglieri comunali che passarono dalla destra al centro per far nascere una consiliatura di carattere diverso rispetto alla volontà degli elettori» (Gianfranco Fini, An).
• Dolci. « arrivato il momento di dirlo: era un crème caramel!» (Cesare Salvi, Ds, a proposito del "patto della crostata").
• Monapubblica. «Qualcuno ha provocatoriamente ricordato cosa sarebbe accaduto se il 2 giugno avessimo seguito questo metodo: avremmo convocato due esperti di parte monarchica e due di parte repubblicana, li avremmo chiusi in una stanza chiedendo loro di dare vita a un progetto che mettesse d’accordo entrambe le posizioni. Avremmo finito con l’avere non un progetto chiaro bensì un progetto composto da una parte repubblicana e una monarchica, una ”rearchia” o una ”monapubblica”» (Antonio Martino, Fi).
• Bohème. «Questo è quanto, signor Presidente. E poiché, come diceva Mimì a Rodolfo, ”altro non saprei narrare”, non mi resta che auspicare una rapida applicazione del provvedimento» (Luigi Massa, Ds).
• Scene da un Parlamento: i discorsi in dialetto di Borghezio, le parolacce di Sgarbi, le battute di Mastella e Biondi. Il dibattito alla Camera nella XIII legislatura, cioè quella scorsa legislatura, attraverso i suoi momenti più esilaranti.
L’autore è stato deputato Ds eletto a Manfredonia e partecipando a quasi tutte le 33 mila votazioni della legislatura ha raccolto su migliaia di foglietti appunti di dibattito.