Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 11 novembre 2016
Il calcio in Italia
• Nel 1920, per la partita Italia-Francia delle Olimpiadi di Anversa, gli azzurri devono andare allo stadio in tram. «Ma le vetture sono gremite e qualche giocatore non riesce neppure a salirvi, sicché al momento di schierarsi in campo la Nazionale deve essere completata con le riserve. La Francia ha gioco facile e vince per 3-1». Per la partita successiva vennero autorizzati i taxi (l’Italia sconfisse la Norvegia 2-1).
• «Primo a vincere lo scudetto, il Genoa è anche il primo a compiere in aereo una trasferta in campionato. Sabato 5 marzo 1927, diretta a Roma, la squadra si imbarca su due idrovolanti. Solo in tre rinunciano al temerario raid». Ad accogliere i giocatori al Lido di Ostia, c’era anche Italo Balbo. Tempo di volo: 3 ore e 35 minuti.
• Dopo aver segnato 4 gol al Palermo (era il 6 novembre 1949), Bassetto della Sampdoria ricevette una lettera dal bandito Salvatore Giuliano: «Meglio non farti più vedere a Palermo!». La perizia della Questura confermò l’autenticità del messaggio.
• Nel 1952, Lauro, presidente del Napoli, compra da Mazza, presidente della Spal, il portiere Bugatti: «Quindi estrae un pacchetto di sigarette, ne strappa un lembo e su quel pezzetto di cartoncino scrive: Banca Commerciale pagate 55 milioni, apponendovi la sua firma». Mazza andò con molti dubbi nella sede della Banca, dove il direttore gli chiese senza batter ciglio «come intendeva incassare quella montagna di milioni».
• Le porte del calcio sono larghe 7,32 metri e alte 2,44 perché le misure, scelte dagli inglesi nel secolo scorso, corrispondono rispettivamente a 24 e 8 piedi (un piede corrisponde a 30,5 centimetri).
• «La Nazionale ha debuttato il 15 maggio 1910 all’Arena di Milano (6-2 alla Francia) selezionata da una commissione tecnica deliberatamente formata da cinque arbitri a garanzia di imparzialità nelle scelte». I cinque arbitri erano U.Meazza, Camperio, Crivelli, Gama e Recalcati.
• Milan-Juventus, 14 febbraio 1914: l’arbitro fischia un rigore in favore della Juve per un fallo su Bona. "Ma il pubblico rumoreggia e Goeztloff per scrupolo interpella i linesman e in seconda ipotesi lo stesso Bona il quale, in un eccesso di cavalleria, dichiara che l’avversario non ha commesso il fallo. Il calcio di rigore è ritirato. La partita si conclude 0-0".
Nasce lo stile-Juventus.
• Venezia-Alessandria, primi anni del dopoguerra. «Nei preliminari l’arbitro invitò i piemontesi a cambiare la maglia perché a suo dire si confondeva con quella degli avversari. Poiché la differenza era piuttosto marcata, la sorpresa non fu taciuta. I dirigenti dell’organo tecnico arbitrale prescrissero a quel direttore di gara una scrupolosa visita oculistica: risultò daltonico. Da allora il daltonismo fu inserito tra le patologie da controllare negli accertamenti per l’idoneità arbitrale».
• Prima radiocronaca dell’Eiar, oggi Rai: Italia-Ungheria, 25 marzo 1928. Prima radiocronaca di Nicolò Carosio: Italia-Germania, 1 gennaio 1933. Prima telecronaca: Jugoslavia-Francia, 16 giugno 1954.
• Genoa-Torinese, 6 gennaio 1898: 220,05 lire incassate secondo il borderò ufficiale. Inter-Schalke, 21 maggio 1997: 5 miliardi e 704 milioni, record italiano.
• Il calciatore Pietro Pastore (Milan, Juventus, Lazio, Roma) fu anche un buon attore. Raffaele Vallone è senz’altro più noto per i suoi film che per la carriera di calciatore di serie A con il Torino.
• Garinei e Giovannini, prima di diventare notissimi in coppia come autori di teatro, facevano i giornalisti sportivi per la ”Gazzetta dello Sport” e il ”Littoriale”.
• «Il nuovo stadio di Roma - anticipa l’onorevole Arpinati - sarà più grande del Colosseo, misurerà 370 metri di diametro e potrà contenere dai 130 ai 140mila spettatori. Sarà a pianta circolare e completamente sollevato dal suolo». Era il primo progetto, della primavera del 1933. L’Olimpico fu costruito negli anni Cinquanta e inaugurato nel 1953.
• Umberto Agnelli, da presidente della Juve, assunse il tecnico Ljubisa Brocic - che non conosceva - dopo che lo jugoslavo gli aveva scritto una lettera, proponendosi. In quel campionato, 1957-58, i bianconeri vinsero lo scudetto.
• Vienna, 27 maggio 1964, finale di coppa Campioni. Erminia Moratti, moglie del presidente Angelo, riconosce Alfred Hitchcock seduto dietro di lei: "Sono emozionatissima. Solo lei può sapere come andrà a finire". Risposta: "Finirà certamente 3-1 per voi". Mazzola-Milani-Felo-Mazzola: Inter-Real Madrid 3-1.
• Dal primo regolamento del calcio, 8 dicembre 1863: «Quando la palla è fuori del campo essa è ritenuta morta e il primo giocatore che riuscirà ad impadronirsene la porterà sul punto ove lasciò il campo e sarà autorizzato a calciarla come egli penserà essere meglio conveniente».
• Il clamoroso passaggio di Bernardini dalla Lazio all’Ambrosiana Inter fu trattato in due righe dal ”Littoriale”, oggi ”Corriere dello Sport-Stadio”, il 18 agosto 1926: «Bernardini (Dio che strazio!) stava trattando anche con la Fortitudo per restare a Roma. Poi ha deciso di partire per Milano. E a noi che ce ne importa?».
• La Juventus di Boniperti e John Hansen perse una partita in casa. Il presidente Gianni Agnelli scese negli spogliatoi: «Che sciocchi che siete. Vado a prendermi un caffè a Parigi». Commento di Boniperti: «Mille volte meglio uno schiaffo».