Pallinato da Frammenti, Gruppo AAA, 11 novembre 2016
La sigaretta. La storia
• In Italia il tabacco si diffonde nella seconda metà del XVI secolo grazie al cardinale Prospero di Santa Croce, nunzio pontificio a Lisbona (da cui il nome ”erba santa”). Ricevuti i semi, il sommo Pontefice li affida ai monaci dei vari ordini religiosi per farli coltivare negli orti dei conventi.
• Nel 1642 papa Urbano VIII scomunica i fumatori. Nel 1650 Papa Innocenzo X proibisce ai fedeli di fumare dopo che nella Basilica di San Pietro un fumatore ha incendiato la veste papale.
• Nel 1634 un’ordinanza della Marina francese vieta di fiutare tabacco e prendere il sole sdraiati, pena essere calati in mare tre volte e battuti davanti all’equipaggio.
• Pena inflitta ai fumatori in Russia nel 1645: taglio del labbro superiore.
• Nel 1670 nell’Impero Ottomano pena di morte per i trafficanti di tabacco (eseguita facendo colare piombo fuso nella gola dei condannati).
• Il regno di Giorgio III è l’epoca del ”grande sniffo” (la consorte del re è soprannominata ”Snuffy Charlotte”).
• «Una sigaretta è l’esempio perfetto di un piacere perfetto. eccellente e lascia insoddisfatti. Cosa si vuole mai di più?» (Oscar Wilde).
• Sigarette fumate in Italia nel 1875: 340 chilogrammi, l’1,9 per cento di tutti i tabacchi consumati in quell’anno (oggi il 98,6 per cento).
• Il 4 settembre 1880 fu brevettata la prima macchina per arrotolare sigarette, la ”Bonsack”, dal nome dell’inventore, James A. Bonsack, ventunenne di Roanoke Country, Virginia, che nel 1875 aveva vinto così il concorso indetto dalla Allen & Cinter, premio 75 mila dollari. Per ogni ”Bonsack” furono licenziate 50 operaie in grado di arrotolare a mano 20 sigarette al minuto, contro le duemila della macchina.
• Theodore Roosevelt si salvò dall’attentato del 1912 perché il proiettile colpì il portasigarette di metallo che lui portava sempre nel taschino.
• La prima sigaretta, confezionata da un turco nel 1852 riempendo di tabacco la cartuccia vuota di una pallottola in cartone.
• Due settimane prima di ottenere il diritto di voto in Francia le donne ricevettero razioni di sigarette.
• Il pacchetto di sigarette antifumo inventato nel 1970: il registratore incorporato emette un colpo di tosse non appena si estrae una sigaretta.
• 1985. Dall’inizio del secolo, l’anno in cui si consumano più sigarette in Italia.
• Nel 1987, a dimostrazione della pericolosità del fumo, costretta a fumare, una rana esplode.
• Il citocromo P450 2A6, l’enzima del fegato che, metabolizzando la nicotina, ne rende attive le componenti cancerogene. Rachel Tindale, ricercatrice dell’Università di Toronto, Canada: "Studiando quattrocento soggetti, tutti dipendenti dal fumo, nei fumatori in cui è presente il citocromo P450 2A6, un trattamento farmacologico che elimina l’enzima può portare in molti casi ad aspirare meno fumo".
• «Ho smesso di fumare. Vivrò una settimana in più e in quella settimana pioverà a dirotto» (Woody Allen).
• Nel 1989 negli Stati Uniti una compagnia di assicurazioni fa sconti dal 20 al 25 per cento sul premio da pagare al cittadino non fumatore.
• Nel 1994 la Atari computer di Schwalbach allunga di sei giorni le vacanze ai dipendenti non fumatori.
• Nel 1995 l’assessore al turismo di Bournemouth, sulla Manica, vieta di fumare in spiaggia. Dal 2000 è inflitta una multa di 100 dollari a chi è sorpreso fumare per strada nella cittadina di Friendship Heights, Washington.
• Nel 1935 il Monopolio di Stato italiano mise in palio premi di "500 maschere antigas, ultimo modello": per vincerli bisognava raccogliere "500 talloncini illustrati" contenuti nelle scatole di sigarette.
• Pur considerandolo «un vizio da ebrei», Adolf Hitler concedeva a Benito Mussolini di fumare.
• «Smettere di fumare? facilissimo, io l’ho fatto innumerevoli volte» (Mark Twain).
• L’ammonimento del ministro della Sanità Efraim Sneh a Yitzhak Rabin, ritratto in una fotografia nel 1994 mentre accetta una sigaretta da re Hussein di Giordania dopo aver firmato gli accordi di pace.
• Otto mesi di carcere e cento lire di multa a Felice Cavallotti, che sul ”Gazzettino Rosa” di Milano nel 1868 accusò l’onorevole Civinini e il ministro delle Finanze Cambray-Digny, di aver ceduto il Monopolio, per coprire un disavanzo pubblico di seicento milioni, contro il versamento di "pani di zucchero" o "zuccherini" (alias ”tangenti”).
• In Italia la legge dell’11 novembre 1975 vieta di fumare nei luoghi aperti al pubblico, tra cui sale cinematografiche, aule scolastiche, autobus, sale d’attesa delle Fs.
• Il video a luci rosse di Paula, durata trenta minuti, prezzo 35 dollari: l’interprete, bionda, abito da sera e cappello a veletta, aspira una sigaretta "in tutti i modi possibili e immaginabili".