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 2016  novembre 11 Venerdì calendario

La Legge di Murphy per la sinistra

• Direzioni obbligate. "Chi comincia a sinistra, va a finire a destra. Chi comincia a destra, va a finire ancora più destra".
• Presupposti. "Il capitalismo è basato sul presupposto che si possa vincere. Il socialismo è basato sul presupposto che si possa pareggiare".
• Crisi e scelte. "In casi di crisi che obbligano la gente a scegliere tra varie linee di condotta, la maggioranza sceglierà la peggiore possibile".
• Quote. "Un quinto delle persone sono sempre contrarie a tutto".
• Altrove. "E’ possibile costruire il socialismo in un Paese, purché si viva in un altro".
• Diciamocelo. "Morire per le idee va bene, ma di morte lenta".
• Cinismo e ipocrisia. "Le dittature non possono fare a meno di essere ciniche. Le democrazie non possono fare a meno di essere ipocrite" (George Bernanos).
• Mali. "Il conservatore è innamorato dei mali già esistenti. Il progressista li vuole sostituire con altri".
• Segni. "Se un’idea è più moderna di un’altra è segno che non sono immortali né una né l’altra".
• Opinioni. "Bisogna cambiare spesso opinione per essere sempre d’accordo con un partito".
• Detti e contraddetti. "Un politico che dice "sì" vuol dire "può darsi". Un politico che dice "può darsi" vuol dire "no". Un politico che dice "no" non è un politico".
• Ricchi e poveri. "La politica è l’arte di raccogliere voti dai poveri e fondi dai ricchi, promettendo di difenderli gli uni dagli altri".
• Ponti e fiumi. Quella volta che Nikita Kruscev disse: "I politici sono gli stessi dappertutto. Promettono di costruire un ponte anche dove non c’è fiume".
• Legge della reciprocità. "In democrazia, un partito spende le sue migliori energie nel dimostrare che l’altro è inadatto a governare. Di solito, ci riescono tutt’e due, e hanno ragione".
• Maggior successo. "Il politico di maggior successo è quello che dice quel che pensano tutti più spesso e più forte degli altri".
• Promesse. "Attento alle persone che fanno promesse senza chiedere nulla in cambio".
• Parole al passato. "Di corruzione del governo si parla sempre al passato".
• Legge di Leo Longanesi. "E’ meglio assumere un sottosegretario che una responsabilità".
• Possibilità. "Si possono ingannare tutti, se la pubblicità è giusta e il budget sufficiente".
• Momenti. "Quando un politico comincia a dire di se stesso che è un realista, sta per fare qualcosa di cui si vergogna".
• Salsicce e leggi. "La gente a cui piacciono le salsicce e che rispetta la legge non dovrebbe mai guardare come entrambe vengono fatte".
• Notizie. "Non credere mai a una notizia prima che sia stata ufficialmente smentita".
• Punizioni. "Quelli troppo intelligenti per impegnarsi in politica vengono puniti coll’essere governati dai più stupidi".
• Sottrazioni. "Un tempo la politica toglieva uomini alle lettere. Oggi, il che è più grave, ne dà".
• Extrema ratio. "Uomini e nazioni agiranno razionalmente solo dopo avere esaurito ogni altra possibilità".
• Attese. "Non contraddire mai un politico. Prima o poi lo farà da solo".
• Statisti. "Uno statista è un politico morto da almeno dieci anni".
• Rinunce. "Una volta che rinunci all’integrità morale, il resto è facile".
• Segreti 1. "Il segreto del successo è la sincerità. Se impari a fingerla, ce l’hai fatta".
• Segreti 2. "Per non perdere la dignità basta non averla".
• Segreti 3. "Un bugiardo deve avere buona memoria".
• Compensi. "E’ difficile credere ancora negli ideali, ma per un compenso adeguato si può fare".
• Metalli preziosi. "L’oro non è tutto. C’è anche il platino".
• Prezzi. "Ogni uomo ha il suo prezzo, e anche lo sconto" (Altan).
• Giustizia e ingiustizia. "L’ingiustizia si può anche sopportare. E’ essere colpiti dalla giustizia che brucia".
• Guarigioni. "Quando l’economia si risana, tutto il resto s’ammala".
• Sottrazioni e addizioni. "Non puoi fare un soldo senza prenderlo a qualcun altro".
• Emersioni. "Gli idioti sono sempre a favore dell’ineguaglianza economica, perché è l’unico modo che hanno di emergere" (George B. Shaw).
• Filantropia. "La paura dei poveri può indurre i ricchi persino alla filantropia".
• Ghiaccio. "Tutti nella vita hanno la stessa quantità di ghiaccio. I ricchi d’estate e i poveri d’inverno".
• Pipì. "La differenza tra un intellettuale e un operaio è che l’operaio si lava le mani prima di fare pipì e l’intellettuale dopo" (Jacques Prevert).
• Colori. "Meno è intelligente il bianco, più stupido gli sembra il negro" (André Gide).
• Paradossi. "La gente comune è rara" (Chiappori).
• Guerre e letti. "La guerra dei sessi è l’unica in cui i nemici dormono regolarmente insieme".
• Pari opportunità. "Il risultato del femminismo è che i lavori di casa, che prima facevano le donne, adesso li fanno le donne di servizio".
• Legge della relatività. "La vera uguaglianza non è quando un’Einsten donna viene riconosciuta con la stessa velocità di un Einsten uomo, ma quando una cretina donna viene promossa con la stessa velocità di un cretino uomo".
• Ancora Shaw: "Avremmo già avuto il comunismo, non fosse per i comunisti".
• Nenni: "La prova del movimento si dà muovendosi".
• Comandamenti. "Ama il tuo nemico: lo farai impazzire".
• Riforme. "Un conservatore è uno che crede alle riforme ma non ora".
• Bambini. "I governi che sopprimono la libertà di parola sono come i bambini che chiudono gli occhi per non farsi vedere".
• Ancora Longanesi: "I fascisti in Italia sono una trascurabile maggioranza".
• Nemico. "Non fare niente contro il tuo nemico: siediti pazientemente sulla riva di un fiume e un giorno vedrai passare il suo yacht".
• "La politica è come le salsicce, se vedi come è fatta non ti va più", dice all’incirca una di queste leggi di Murphy. Eppure, dice un’altra legge di Murphy, "se credi di essere troppo intelligente per darti alla politica avrai la punizione di essere governato da uno stupido". Insomma, barcamenandosi tra qualunquismo e pragmatismo autoironico, giornalisti, scrittori, politici e filosofi si sono cimentati in bon mots sull’arte di governare e su chi la esercita. Questo libro, adattato all’Italia, ne raccoglie una serie, più o meno celebri.