22 marzo 1968
Occupazione a Nanterre
Centoquaranta studenti occupano la Sala del Consiglio della facoltà di Lettere di Nanterre. Li guida uno studente anarchico di nome Daniel Cohn-Bendit. L’occupazione era stata decisa in seguito alla notizia che sei studenti erano stati arrestati a Parigi al termine di una manifestazione contro la guerra nel Vietnam. La parola d’ordine è «No all’autoritarismo». La richiesta più importante è quella dell’abbattimento dei divieti di circolazione degli studenti maschi nelle zone dove alloggiano les “jeune-filles” , e anche l’abbattimento del divieto in molti licei “ misti” che le donne non possano portare i pantaloni.