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 2016  ottobre 08 Sabato calendario

La vertenza della camera da letto. Se in Germania una pornodiva non è una lavoratrice

La giustizia tedesca è costretta a violare l’intimità casalinga dei cittadini, per tutelare la salute o la morale. A Düsseldorf, come abbiamo scritto su ItaliaOggi, la Corte costituzionale ha permesso al signor Adolf, fumatore accanito, di continuare ad appestare i vicini di casa.

Ma la causa ricomincia da capo. A Monaco, ieri una Frau giudice, Andrea Breit, ha vietato a Natalie Hot, nome d’arte, di girare scene troppo intime nella sua camera da letto, e di metterle in rete a pagamento. «La morale non mi interessa», ha messo le mani avanti la magistrata (Andrea, in tedesco, è femminile). La sua sentenza è motivata, sostiene, dalle norme edilizie. Ma anche Natalie ricorre in appello, e prima o poi saranno chiamati a esprimere il loro parere i giudici costituzionali. Una vertenza che ha appassionato i tedeschi, riportata da quotidiani serissimi come la Süddeutsche Zeitung e Die Welt, e dai settimanali Der Spiegel e Stern.
Il paese di Ampfing è ricordato nella storia perché dalle sue parti, nel 1322, Ludwig di Baviera sconfisse Friederich der Schöne, Federico il Bello. Ora verrà ricordato anche per la vertenza della camera da letto. Natalie, 24 anni, si fa riprendere da Christian, suo marito, con una webcam, poi il filmato viene messo in rete. Ciò turba i 6.270 abitanti: «È un affronto al buon costume». Sarà, ma come sono finiti sul sito rovente della loro compaesana? Per caso, ovviamente, come tutti quelli che leggono le riviste di pettegolezzi dal barbiere. «I nostri figli, aggiungono i vicini, vengono presi in giro a scuola dai compagni per colpa di Natalie».
La ragazza ha reagito: «Il mio è un Telearbeit», cioè un lavoro a domicilio, otto ore al giorno, cinque giorni a settimana. Molti impiegati invece di andare in ufficio svolgono le pratiche da casa e le mandano via internet al capo. Dove sta la differenza? È uno di quei litigi di paese che facevano la gioia di Giovanni Guareschi. Don Camillo manderebbe in esilio Natalie, Peppone la difenderebbe, ma Fernandel e Gino Cervi oggi litigherebbero su Facebook e non sulla piazza del paese.
Il Landesamt, l’ufficio amministrativo del vicino e più importante centro di Mühldorf, ha dato ragione ai probi cittadini e ha condannato a 2 mila euro di multa la pornodiva e suo marito Christian, perché avrebbero violato la destinazione d’uso della villetta unifamiliare che hanno preso in affitto: possono abitarla ma non trasformarla in uno studio cinematografico. Una vendetta immotivata e ipocrita, secondo Natalie che ha fatto ricorso. Se mi lascio filmare per piacere mio andrebbe bene, se guadagno con le registrazioni invece no?
Frau Andrea dopo un processo durato due giorni ha emesso giovedì la sentenza: Natalie non si può paragonare a un’impiegata, e ha violato il diritto abitativo. Lei ha già presentato un nuovo appello. Ma, i costi aumentano, l’ha avvertita il suo avvocato. «Comunque, non mi arrendo, promette la diva rovente, e se l’intolleranza vince, non rinuncerò al mio mestiere. Me ne andrò altrove». Ha perso in tribunale, e ha vinto sul web. Grazie alla pubblicità, i suoi contatti sono decuplicati. E la causa farà scuola per le attività online: in camera da letto è permesso fare quel che si vuole, anche se dopo lo rendo pubblico? Le esibizioni di Natalie non sono più hot di quel che si vede ogni sera alla Tv, privata o pubblica.
La motivazione della signora giudice potrebbe aprire un pericoloso precedente, appunto perché non motivata da una considerazione morale. Se basta guadagnare per violare la destinazione d’uso di un’abitazione, sarà vietato aprire una consulenza online di cucina o di giardinaggio a pagamento, come ne esistono diverse. O gestire una piccola attività di antiquariato librario. Mi capita spesso di cercare un vecchio saggio fuori commercio, lo trovo in rete, e me lo spedisce un privato, spesso un pensionato che arrotonda. La sua casa si trasforma in una libreria? Oppure viola la legge se mette all’asta l’opera omnia del marchese De Sade?