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 2016  ottobre 05 Mercoledì calendario

Il colore blu ha seimila anni

A nord del Perù a Huaca Prieta, i primi resti di tessuto tinto di blu (indaco) sono stati ritrovati nel 2009. E risalgono all’epoca precolombiana, più vecchi rispetto a quelli scoperti in Egitto e in Cina. I ricercatori hanno già dimostrato che il cotone veniva coltivato nella zona delle Ande e nell’America del Sud già 8 mila anni fa, circa.
La novità adesso è che all’incirca 6 mila anni fa i pigmenti delle piante dette Indaco venivano utilizzati per tingere il cotone. Sono precedenti l’epoca della quinta dinastia dell’Antico Egitto, 4400 anni fa. È quanto ha dimostrato uno studio scientifico guidato da Jeffrey Splitstoser, ricercatore di antropologia all’università George Washington e pubblicato il 14 settembre su Science Advances e ripreso da Le Figaro.
L’indaco è più stabile e nettamente meno vulnerabile rispetto alle altre tinture vegetali, se quindi più durevole secondo quanto ha spiegato Jan Wouters, docente all’University college di Londra. La tintura blu del cotone, ma non solo, anche di altre fibre naturali come il lino e la lana, dimostra il buon livello di sviluppo tecnico delle popolazioni della civiltà precolombiana perchè per ottenere la tintura dovevano ricorrere ad un processo chimico un po’ particolare che richiedeva una fermentazione in contenitori per arrivare a raggiungere la colorazione blu.