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 2016  settembre 28 Mercoledì calendario

Storia del collezionista Compiani, che aveva in garage 493 auto extralusso

«Ma adesso si è messo a collezionare pure gli schnauzer?». Se la ridono a Treviso e si danno di gomito quando vedono passare per il corso Luigi Compiano. Un giorno ne aveva solo uno al guinzaglio, ma poi sono diventati due e ora tre... Gli schnauzer sono quei cani (lui ha preferito la taglia media) con pelo importante e lunga barba. Anche Compiano ora ha una folta barba. Continua a vivere nella villa di famiglia (sotto sequestro per confisca) tra Treviso e Villorba in attesa di affrontare i vari processi che lo aspettano. Nel frattempo il patrimonio di auto, moto, barche e biciclette che aveva accumulato, dal 25 novembre verrà battuto all’asta da RM Sotheby’s a Milano.
Alt, un passo indietro. Luigi Compiano era finito nei guai nell’estate del 2014. Erede di una storica società di custodia e trasporto valori, la North East Services, aveva fatto sparire 40 degli 80 milioni di euro che una serie di istituti di credito gli aveva affidato. Buona parte di quei soldi Compiano li avrebbe spesi per dare sfogo alla sua ossessione: collezionare qualsiasi cosa. Dai film hard alle divise da hockey, dalle penne Mont Blanc alle affettatrici. Questo shopping compulsivo lo aveva portato a stipare in 13 capannoni industriali anche 493 auto di lusso, 163 moto, 155 biciclette e 70 barche.
Un tesoro che attirerà all’asta milanese collezionisti da tutto il mondo: «Ci sarà una grande possibilità di scelta – spiega Augustin Sabatié-Garat, car specialist di RM Sotheby’s –. Compiano doveva essere ben consigliato negli acquisti perché i modelli della collezione sono quelli più ricercati. Se si è interessati a una Porsche 911, ad esempio, si avrà la possibilità di optare tra circa cinquanta esemplari diversi. Se invece si cerca una Jaguar E-Type, il catalogo di quest’asta ne pubblicherà una selezione di 21 diversi esemplari... E l’elenco potrebbe continuare. Si tratta insomma di una sorta di Grotta di Aladino nel campo automobilistico».
La regina fra tutte è la Ferrari 275 Gtb. Il prezzo di stima è fra i 2.000.000 e i 2.600.000 euro, con RM Sotheby’s che spera di batterla a tre milioni e mezzo. Poi c’è la Ferrari F40, prezzo di stima 700 mila euro, una Maserati MC12 con soli 6.000 km e prezzo di stima di un milione, una Ferrari Daytona Plexiglass valutata 600 mila euro, una Bugatti EB110, una Porsche 959, le Gt3 Rs, le Gt2, le Carrera GT e tante Ferrari 360 Modena. Gli appassionati di nautica strabuzzeranno gli occhi davanti alla Miura da 38 piedi di Petri, campione del mondo off shore nel 1984. «È un’asta senza prezzo di riserva – continua Sabatié-Garat —, tutto dovrà essere venduto all’offerta più alta del giorno».
Questo significa che vetture meno importanti e meno ambite potranno essere portate a casa anche a cifre molto basse. L’asta (valore di partenza complessivo 22 milioni di euro) si terrà nell’ambito del salone Milano AutoClassica. Non è escluso che Compiano faccia un salto. Sarà tentato: dicono di averlo visto girare nel comasco su una supercar. Senza schnauzer, però, questa volta.
( Ha collaborato Savina Confaloni )