23 settembre 2016
Renzi sull’Olimpiade: «Il governo non scavalcherà Roma» • Anche i droni francesi potrebbero cercare i tecnici rapiti in Libia • Battaglia a Charlotte tra polizia-afroamericani dopo l’uccisione di un nero • La Cassazione annulla la scarcerazione dell’infermiera di Piombino accusata di aver assassinato 14 pazienti • Se il capo è una donna le aziende generano più utili • Brad Pitt interrogato dall’Fbi per aggressioni ai figli
Olimpiade Dopo il no della sindaca Virginia Raggi all’Olimpiade a Roma, Matteo Renzi ha detto che il governo non scavalcherà la Capitale: «La partita di Roma 2024 è finita dopo l’annuncio della Raggi? Credo proprio di sì. Dipenderà dal Consiglio comunale, ma se la sindaca ha deciso di dire di no immagino che pensi di avere la maggioranza con lei: se i consiglieri voteranno così come detto dalla prima cittadina, nessuno vorrà fare i Giochi contro il Comune». Tuttavia «mi amareggia l’idea che si dà del Paese, ovvero che i grandi eventi non si possono fare perché qualcuno ruba. Questo - dice - è impressionante. È come se i grillini dicessero: non riusciamo a cambiare le cose» (Buccheri, Sta).
Libia Secondo alcune fonti, l’Italia «potrebbe chiedere o potrebbe aver chiesto l’aiuto dei droni francesi stazionati a Madama», in Niger, nella ricerca dei tecnici Bruno Cacace e Danilo Calonego e del loro collega canadese, sequestrati il 19 settembre nei pressi della città di Ghat, nel sud-ovest della Libia. Secondo il colonnello Ahmed al Mismari, portavoce delle Forze armate libiche legate a Khalifa Haftar, i tre sarebbero nelle «mani di una banda criminale dietro la quale c’è l’impronta di Al Qaeda». Sulla vicenda è intervenuto il ministro Paolo Gentiloni: «A noi non risulta che dietro al rapimento dei nostri due connazionali ci sia Al Qaeda. In questo momento non siamo in grado di confermare o smentire affermazioni di questo genere. È essenziale in queste ore che si lasci lavorare chi sta indagando con il massimo riserbo» (Semprini, Sta).
Charlotte Dopo che un nero, Keith Scott, 40 anni, è stato ucciso da un poliziotto, nero pure lui (vedi Fior da fiore di ieri), a Charlotte, North Carolina, ci sono state due notti di guerriglia urbana. Bilancio: oltre quaranta arresti e parecchi feriti, di cui uno finito in coma che ieri è morto. Anche il capo della polizia di Charlotte, Kerr Putney, è nero, ma sta contribuendo ad alzare la tensione rifiutandosi di pubblicare il video della sparatoria all’origine della protesta. La polizia sostiene che Scott aveva una pistola in mano, e i suoi uomini si sono sentiti minacciati. La famiglia risponde che Keith era disabile, aveva in mano solo un libro, e quindi non poteva minacciare nessuno (Mastrolilli, Sta).
Infermiera La prima sezione penale della Suprema Corte, accogliendo il ricorso della procura di Livorno, ha annullato l’ordinanza del Tribunale del Riesame di Firenze con la quale era stata disposta la scarcerazione di Fausta Bonino, l’infermiera accusata di aver assassinato 14 pazienti dell’ospedale di Piombino con iniezioni di eparina. La signora l’ha sauto davanti al mare di Rio Marina, all’Isola d’Elba, dove sta trascorrendo un periodo di vacanze con il marito Renato: « Come ho appreso la notizia? Con sorpresa, anche stavolta non me l’aspettavo, ma con grande serenità. So di essere innocente e le indagini e gli accertamenti vanno tutti in questa direzione. Non ho mai ucciso nessuno. Alla gente ho sempre cercato di salvare la vita». Però la procura di Livorno ritiene che sia socialmente pericolosa: «La procura di Livorno ha scritto che io devo stare in galera perché potrei uccidere mio marito e i miei figli. Sono passati più di cinque mesi, mio marito è accanto a me (lui sorride scuotendo la testa) e i miei figli, se Dio vuole, godono di ottima salute». Non teme di tornare in carcere perché, «come dice il nostro avvocato Cesarina Barghini le nuove indagini e i nostri accertamenti stanno dimostrando la mia assoluta innocenza». In questi mesi ha avuto «solo testimonianze di stima e di affetto, soprattutto da chi mi conosce. Anche il sindaco di Rio Marina ha espresso pubblicamente la sua solidarietà e mi ha dato il benvenuto nel suo comune. Mi ha fatto molto piacere» (Gasperetti, Cds).
Donne 1 Le aziende con una maggiore partecipazione delle donne nei ruoli decisionali continuano a generare rendimenti più alti e maggiori utili. Lo conferma lo studio «CS Gender 3000» del Credit Suisse Research Institute. La crescita media degli utili per azione delle aziende dove ci sono più donne al vertice è del 12% annuo contro il 9%. Il mercato è disposto a pagare un premio del 19% nel rapporto prezzo/patrimonio netto, del resto il ritorno sul capitale delle società in rosa è più alto del 19% rispetto alla media (Sta).
Donne 2 Quanto a presenza femminile nei cda, l’Italia, con il 30,8% di donne nei consigli nel 2015, è al quarto posto a livello globale, con una percentuale cresciuta di quasi sei volte rispetto al 2010. La quota femminile nei cda è cresciuta globalmente dal 12,7% alla fine del 2013 al 14,7% alla fine del 2015, un +54% dall’inizio del 2010. I paesi che registrano la percentuale più alta di donne in cda sono Norvegia (46,7%), Francia (34,0%) e Svezia (33,6%) (ibidem).
Pitt 1 Secondo il sito americano Tmz, Pitt è stato interrogato dall’Fbi per aggressioni verbali e fisiche nei confronti dei bambini e, separatamente, è stata sentita anche sua moglie Angelina Jolie. L’episodio che ha dato il colpo mortale a una storia probabilmente già malconcia da qualche tempo è arrivato la scorsa settimana: i due attori erano su un jet privato con i loro figli ma, durante il viaggio, Pitt avrebbe perso la testa, iniziando a urlare contro i bambini e rivolgendosi a loro in modo violento. Lo sfogo non si sarebbe limitato al volo (e nemmeno alle parole), proseguendo a terra. Tra le certezze, c’è che il giorno dopo Angelina Jolie ha deciso di separarsi e, passata nemmeno una settimana, ha chiesto il divorzio. Nel frattempo, un testimone (per il momento anonimo) avrebbe riportato l’incidente alle autorità. Stando a questa versione, Pitt e Jolie sarebbero già stati sentiti dai servizi sociali che ora dovrebbero incontrare anche i loro figli. Fonti vicine all’attore hanno fatto sapere che sta prendendo «molto sul serio la vicenda. Sostiene di non aver commesso alcun abuso sui figli. È un peccato che le persone coinvolte continuino a metterlo in cattiva luce» (Maffioletti, Cds).
Pitt 2 Nei giorni scorsi si è anche parlato di una presunta relazione con Marion Cotillard, conosciuta sul set del nuovo film di Zemeckis. Ma lei stessa, su Instagram, ha smentito energicamente il flirt: «Questa è la prima e unica reazione al vortice che mi ha travolto. Non sono solita commentare, ma sono coinvolte persone che amo. Molti anni fa ho incontrato l’uomo della mia vita, padre di nostro figlio e del bimbo che stiamo aspettando. È lui il mio amore, il mio migliore amico e l’unico di cui ho bisogno. Auguro ad Angelina e Brad, che rispetto profondamente, di trovare la pace in questo momento tumultuoso» (ibidem).
(a cura di Roberta Mercuri)