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 2016  agosto 28 Domenica calendario

Donnarumma, il più giovane convocato in azzurro degli ultimi 105 anni

Se ne parla da ottobre scorso, e quasi sempre benissimo: allora, a 16 anni e 8 mesi, Donnarumma fece il suo esordio in Serie A, una domenica pomeriggio a San Siro contro il Sassuolo. A marzo 2016 Gigio era invece diventato il più giovane esordiente in Under 21, a 17 anni e 28 giorni. Ora fa notizia per la prima convocazione nella Nazionale dei grandi: a 17 anni e 6 mesi, è il più «piccolo» giocatore in azzurro degli ultimi 105 anni; il più giovane in assoluto resta Rodolfo Gavinelli che fu convocato, e poi giocò, in Nazionale a 16 anni e 3 mesi.
SCELTA Così ha deciso Ventura e la scelta era prevedibile dopo la visita del c.t. azzurro a Milanello, una settimana fa. Ventura si congratulò con il Milan per il gran numero di giocatori italiani in gruppo, e in particolare parlò del più giovane di loro: «Donnarumma ha fatto un’ottima stagione l’anno scorso, ha il futuro dalla sua parte e dovrà continuare a lavorare per fare sempre meglio. Può essere l’erede di Buffon, lo auguro a lui e alla Nazionale». Dall’augurio Ventura è passato alla pratica: nella sua prima lista azzurra Gigio è presente, al fianco di Buffon e Marchetti.
SCALATA Per diventare il più giovane convocato degli ultimi 105 anni a Donnarumma sono bastati dieci mesi: il 25 ottobre scorso Mihajlovic lo sceglieva come guardiano della porta del Milan. Per fargli spazio poteva accomodarsi in panchina anche un ex Real Madrid, Diego Lopez. Gigio diventava il secondo esordiente più precoce nel ruolo: primo, a 16 anni, 6 mesi e 12 giorni, Gianluca Pacchiarotti al debutto in Perugia-Pescara. Per Donnarumma il vanto di farlo nel Milan, un top club. Con la conferma di sette giorni più tardi poteva invece dirsi un titolare e di classe ’99 che lo facciano con continuità in Europa ce ne sono pochissimi, o meglio solo un altro baby collega: Lafont del Tolosa. Tutti gli altri numeri di Gigio sono invece da grande: l’anno scorso chiuse il campionato con la media voto più alta della squadra e quest’anno ha già iniziato a far gioire milanisti e fantacalcisti con il rigore parato all’ultimo secondo contro il Torino. Rigore parato a 17 anni e mezzo, secondo più giovane di sempre a farlo in Serie A. Il 26 aprile 1931 Armando Fiorini del Modena ne parò uno a Gazzarri in Triestina-Modena all’età di 17 anni, 3 mesi e 10 giorni (Gazzarri segnò però sulla parata-respinta del portierino). Buffon si oppose al suo primo rigore che era già maggiorenne: a 18 anni e 10 mesi contro Bierhoff, nel 1996 in Udinese-Parma. Dopo l’esordio contro l’Irlanda in Under 21, il 24 marzo scorso, per Donnarumma è arrivata la prima grande telefonata azzurra. Ora potrà far parlare di sé per un rapido esordio, record che ora appartiene allo stesso Gavinelli. Il più giovane portiere al debutto fu invece Piero Campelli, 18 anni, 6 mesi e 9 giorni: era il 1912. In tempi «moderni» l’obiettivo è Bergomi, esordiente a 18 anni, 3 mesi e 23 giorni. Mettendo un piede azzurro in campo entro maggio, Gigio lo batterà.