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 2016  agosto 21 Domenica calendario

Magda Goebbels era la figlia illegittima di un ebreo. Lo dice la Bild

Era la madre di sei bambini reclamizzati nella Germania nazista come modelli esemplari di fanciullezza ariana ed è passata alla storia come una delle donne personalmente e politicamente più vicine ad Adolf Hitler: Magda Goebbels, moglie del famigerato ministro della Propaganda del Terzo Reich, Joseph Goebbels, era però la figlia illegittima di un commerciante ebreo. Lo sostiene la Bild, citando un documento dell’archivio di Stato di Berlino che depone a favore di questa tesi, senza peraltro provarla con certezza. «La strega nazista Magda Goebbels aveva un padre ebreo», titola il tabloid, ricostruendo la vita di una donna che nell’aprile del 1945, davanti alla sconfitta della Germania, avvelenerà i suoi sei bambini prima di uccidersi col marito nel bunker di Hitler. Maria Magdalena era nata l’11 novembre 1901, figlia illegittima di Auguste Behrend e dell’ingegnere Oskar Ritschel, datore di lavoro di Frau Behrend. Oskar non riconoscerà la piccola Magda alla nascita, ma solo a seguito di un successivo matrimonio riparatore di breve durata: quando la bambina ha tre anni l’ingegnere e la sua giovane ex dipendente divorziano e Magda non porterà mai il cognome del padre. A darle un cognome provvederà, invece, l’ebreo berlinese Richard Friedländer, di professione commerciante, che nel 1908 sposa Auguste Behrend, prendendosi cura anche della bambina. Il documento scovato dalla Bild rimescola le carte: in un passaggio di residenza, Friedlander dichiara di essere il padre naturale di una bambina, Maria Magdalena, nata l’11 novembre del 1901. Un’autocertificazione non equivale a un test del Dna, eppure la tesi secondo cui il commerciante, e non l’ingegnere, era il vero padre di Magda, è supportata anche dallo storico Oliver Hilmes, autore del recente libro Berlino 1936. Anche la lettura del diario personale di Joseph Goebbels, spiega ancora il giornale, rafforzerebbe l’idea di Hilmes: nel 1934 il gerarca scrive di aver appreso «una cosa terribile» da Magda. Il che non gli impedirà di fare altri quattro figli con sua moglie, diventata nel frattempo la first lady non ufficiale del Terzo Reich, un titolo disputato con Emmy Göring, moglie del numero due del regime nazista, Hermann Göring. L’ultimogenito dei coniugi Goebbels è una bambina: Heidrun Elisabeth, nata nell’ottobre del 1940. Assieme ai suoi cinque fratellini, la bambina sarà avvelenata col cianuro dalla madre Magda. «Il mondo che verrà dopo il Führer e dopo il nazionalsocialismo non vale la pena di essere vissuto, ed è per questo motivo che ho portato i bambini nel bunker». Parole scritte di proprio pugno da Magda ad Harald Quandt, il figlio avuto in prime nozze nel 1925 dal magnate Günther Quandt. Nel 1921 l’appena ventenne Magda aveva accettato la proposta di matrimonio del fondatore di un impero industriale che andava dalla fabbrica di batteria Afa (oggi Varta) alla Bmw. Il Terzo Reich era di là da venire, ma già allora la famiglia Quandt chiese alla giovane di rinunciare al suo cognome ebraico: e Magda recupererà il cognome dell’ingegner Ritschel, primo marito di sua madre