Corriere della Sera, 11 agosto 2016
La Francia pensa a un servizio civile obbligatorio
Un «servizio nazionale universale obbligatorio» potrebbe nascere in Francia, a vent’anni dalla fine della «naja». La proposta dell’ex ministro dell’Istruzione François Bayrou, fondatore e presidente del Movimento democratico, sta raccogliendo consensi a destra e a sinistra: «Non si tratta di ripristinare il servizio militare – ha precisato Bayrou ai microfoni di Rtl – ma di una sua nuova versione civica e rivolta alla sicurezza». Proprio mentre il presidente François Hollande è in visita oggi a Tulle, nel Limousin, dai primi 82 stagisti che si stanno addestrando per la «riserva operativa» da affiancare all’esercito e alla gendarmeria, il leader del MoDem rimescola le carte sostenendo che «nemmeno moltiplicando per 100 il numero dei volontari» si risolverebbe il problema dei «ghetti», terreno fertile della radicalizzazione.
La nuova leva obbligatoria, secondo Bayrou, dovrebbe durare dai tre ai sei mesi e permetterebbe di «mettere a contatto delle realtà della vita tutti i ragazzi francesi della stessa classe d’età», provenienti da ambienti sociali e culturali molto diversi fra loro e, di solito, destinati a non incontrarsi mai: «Non mi riferisco solo a chi vive nei quartieri popolari, ma anche a chi abita in quelli privilegiati, senza mai uscirne».
L’idea è condivisa da esponenti de I Repubblicani, i conservatori di Nicolas Sarkozy, come Geoffroy Didier, vice presidente del partito in Île-de-France, che caldeggia da un anno del ripristino del servizio militare obbligatorio: «Può essere adattato alla realtà di oggi – concede Didier – ma mantenendo salvi i principi della gerarchia, dell’autorità, del rispetto delle regole, perché a tutti i giovani di nazionalità francese siano trasmessi i valori della Repubblica».
Resta l’incognita del riavvio delle caserme, in maggioranza chiuse dal 1996, o destinate ad altri scopi; e del finanziamento necessario al nuovo reclutamento universale. Il preventivo oscilla tra i 3 e i 5 miliardi l’anno.