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 2016  agosto 10 Mercoledì calendario

Il bellissimo bacio lesbico sul campo di rugby a Rio

Hanno pianto e urlato di gioia tutte e due, di quella gioia che libera l’anima, mentre l’istantanea del loro bacio sul prato del campo di rugby faceva il giro del mondo. Isidora Cerullo, detta Izzy, 25 anni, mediano d’apertura della nazionale femminile di rugby brasiliana, e Marjorie Enya, assistente volontaria nei Giochi, sono state protagoniste della prima dichiarazione di matrimonio gay delle Olimpiadi. È successo tutto all’improvviso per merito di Marjorie. Sul campo si era da poco conclusa l’ultima partita, fra l’Australia che ha vinto la medaglia d’oro e la Nuova Zelanda, e c’era stata la premiazione, quando Marjorie ha preso il microfono e, tra la sorpresa e l’emozione di tutti i presenti, ha chiesto in sposa Izzy. «Io penso – ha detto Marjorie – che il rugby sia il migliore sport del mondo e volevo che la mia dichiarazione d’amore per Izzy avvenisse qui, su questo campo, adesso sono finalmente felice». Izzy ha risposto subito di “sì” e le due ragazze si sono abbracciate e baciate mentre i fotoreporter presenti si rendevano conto che stavano catturando una immagine molto più importante della premiazione. Dopo il bacio appassionato tra gli applausi, Marjorie ha preso un piccolo laccio giallo e lo ha legato al polso di Izzy per suggellare la loro promessa d’amore. «Questi di Rio adesso – ha detto ancora Marjorie – sono davvero i Giochi dell’integrazione».
Isidora Cerullo è americana, è nata a Summit, una piccola e ricca cittadina del New Jersey. Ha iniziato a giocare a rugby a 19 anni negli Stati Uniti, ma poi s’è innamorata di Marjorie e si è trasferita in Brasile due anni fa, arrivando alla nazionale verde oro. Nella scheda biografica che ogni atleta ha consegnato al Comitato olimpico, Isidora scrive che il suo piatto preferito sono le frittelle dolci, che le piace vedere musei, leggere e giocare anche a calcio, che le piace ascoltare rock alternativo e che vorrebbe diventare medico. Il suo film preferito è “Little miss sunshine”, di Jonatham Dayton. Isidora aggiunge anche la sua citazione favorita: «Nella vita non sono importanti le volte in cui cadiamo ma quelle in cui ci risolleviamo». E le servirà visto che nonostante lei oggi sia felice per la dichiarazione di Marjorie la nazionale femminile di rugby brasiliana è andata maluccio nel torneo olimpico.
Le unioni civili tra persone dello stesso sesso in Brasile sono diventate legali, dopo una sentenza del Tribunale supremo, nella primavera del 2013. Il voto dei giudici fu all’unanimità nonostante le polemiche che avevano preceduto la discussione della legge e la coincidenza con la visita, pochi mesi dopo, del Papa in Brasile per le Giornate della gioventù. La legge in Brasile garantisce l’assoluta parità con le coppie eterosessuali, la possibilità di adottare figli, la reversibilità della pensione e l’eredità dei beni.