Corriere della Sera, 10 agosto 2016
L’Inter di de Boer giocherà così
Frank De Boer ha le idee chiare. «Nel calcio di oggi sapersi adattare velocemente è necessario. L’obiettivo è riuscire a colpire l’avversario, poi il modulo in realtà non è troppo importante, anche se tutti sanno che ho spesso utilizzato il 4-3-3 o il 4-2-3-1». L’obiettivo del nuovo tecnico dell’Inter è riuscire a partire bene nelle prime due giornate e poi approfittare della prima sosta per plasmare al meglio il volto della nuova Inter. Stasera ad Ancona contro i tedeschi del Borussia Mönchengladbach (ore 20.30, diretta Sky Sport 1) sarà difficile vedere i primi tratti del nuovo corso olandese, ma bisognerà comunque riscattare il pesante 6-1 di qualche giorno fa con il Tottenham.
De Boer è comunque un allenatore che predilige il calcio offensivo, abituato a giocare con un centravanti puro. All’Ajax aveva Milik, finito al Napoli. «Per caratteristiche è molto simile a Icardi», ha spiegato l’allenatore, «Mauro è un giocatore giovane, può migliorare, ma ha le caratteristiche giuste per il mio gioco», così come Banega che «può agire anche da regista». Le due settimane che mancano serviranno anche ad alcuni giocatori in bilico per convincere il nuovo tecnico. Qualcuno dovrà uscire e il mercato in entrata non è chiuso. Gabigol è vicino «ed è giusto che un club come l’Inter cerchi sempre giocatori creativi». Ma la società potrebbe anche regalare un altro centrocampista a De Boer.