31 luglio 2016
Il Papa tra un milione di giovani invoca Dio affinché «tocchi i cuori dei terroristi» • Aumentano in Italia i giovani atei • L’imam nega la sepoltura al killer del parroco • Di nuovo violati i computer di Hillary Clinton: «Sospetti sui russi» • Un bambino su dieci è molestato dai pedofili • La donna accoltellata dall’ex fidanzato della figlia • È morta Anna Marchesini • L’auto che vola • I single sono più che raddoppiati in Italia negli ultimi dieci anni
Francesco Alla Veglia della Giornata mondiale della gioventù a Cracovia papa Francesco si rivolge a oltre un milione di ragazzi (un milione e 600 mila, per gli organizzatori) invocando Dio per «allontanare dal mondo l’ondata devastante del terrorismo»: «Signore, tocca i cuori dei terroristi, affinché riconoscano il male delle loro azioni e tornino sulla via della pace, del rispetto della dignità di ogni uomo, indipendentemente dalla sua religione, dalla ricchezza o povertà». Il Papa invita i giovani a lasciare un’impronta, a non cedere alla tentazione della chiusura, alla «paralisi del divano». E ribadisce che l’unica risposta cristiana all’odio si chiama «fraternità, fratellanza, comunione»: «Noi adesso non ci metteremo a gridare contro qualcuno, non ci metteremo a litigare, non vogliamo distruggere. Noi non vogliamo vincere l’odio con più odio, vincere la violenza con più violenza, vincere il terrore con più terrore» (G. G. V., Cds; Tornielli, Sta).
Religiosità Una ricerca del sociologo Franco Garelli dal titolo Piccoli atei crescono (Il Mulino) indaga sulla religiosità degli italiani con età compresa tra i 18 e i 29 anni. Risultati delle interviste realizzate da Eurisko su un campione di 1500 giovani: il 72% dei ragazzi dichiara di credere in Dio; oltre il 70% si definisce in qualche modo «cattolico»; circa un giovane su quattro (27%) afferma di pregare alcune volte la settimana o più; il 13% per cento degli intervistati va a messa almeno una volta al mese. Però il numero di giovani non credenti è cresciuto di ben cinque punti percentuali in pochi anni: sono passati dal 23% del 2007 al 28% del 2015. I non credenti sono ormai uno dei gruppi più numerosi che si ottengono distinguendo i giovani a seconda del loro rapporto con la religione. Sono più dei «credenti convinti e attivi», ormai ridotti a una piccola minoranza del 10,5%. E sono più numerosi anche dei «credenti non sempre o poco praticanti», che rappresentano uno degli stili religiosi più diffusi nella nazione (Tornielli, Sta).
Sepoltura L’imam di Saint-Étienne-du-Rouvray, Mohammed Karabila, ha scelto di non dare sepoltura alla salma di Abdel Kermichi, l’assassino di padre Jacques Hamel: «Con il suo gesto Abdel Kermichi ha sporcato l’Islam, non fa parte della nostra comunità» (Vulpio, Cds).
Clinton Dopo lo scandalo per l’uso dell’account privato quando Hillary Clinton era Segretario di Stato, archiviato dall’Fbi ma non dall’opinione pubblica, e i messaggi svelati da WikiLeaks nei quali emerge come il Democratic National Committee (Dnc) durante le primarie cercò di indebolire la posizione di Bernie Sanders per favorire l’ex first lady, le email tornano a tormentare la candidata democratica alla Casa Bianca. Oltre ai computer del Dnc e del Comitato per la raccolta fondi del partito, sarebbero stati violati anche i sistemi informatici utilizzati dalla campagna elettorale della Clinton, e, secondo il New York Times, anche in questo caso la cyber-intrusione potrebbe essere opera di pirati informatici russi. Gli hacker hanno violato il programma di analisi per cinque giorni, ma non hanno avuto accesso a dati sensibili. Anche Barack Obama ritiene plausibile la pista di Mosca, e alla vigilia del suo intervento alla Convention di Philadelphia ha ammesso che «tutto è possibile»: «I russi violano i nostri sistemi, quelli governativi e quelli privati», ha affermato, seguendo, con prudenza, le prime conclusioni della sua intelligence. Replica da Mosca: «Mai interferito negli affari interni di altri Paesi, specie nei processi elettorali» (Robecco, Sta).
Pedofili Il rapporto dell’Unione Europea sul maltrattamento e le violenze sui bambini dice che tra il 5 e il 10% dei maschi e il 20% delle femmine è vittima di abusi sessuali durante l’infanzia. Una bambina su cinque. Un bambino su otto. E nell’ 80% dei casi sono i familiari a molestarli: il padre una volta su due, la madre una volta su dieci, poi gli zii, i nonni, i conviventi della madre, i fratelli, infine gli amici. Gli estranei rappresentano l’ 8,9% del problema (Malaguti, Sta).
Delitto Marina Zuccarello, 55 anni. Catanese, biologa, dipendente di un laboratorio d’analisi, sposata con Salvatore Palazzolo, 65 anni, bidello, madre di due ragazze di 27 e 26 anni. La figlia più piccola per qualche mese era stata fidanzata con un Agostino Siciliano, 30 anni, di Taranto, laureato in ingegneria, conosciuto su Internet. Poi, qualche settimana fa, l’aveva lasciato. Lui non s’era rassegnato e in più occasioni aveva chiesto alla madre e al padre della giovane di intercedere con la figlia. Loro gli avevano sempre risposto di non volersi intromettere. L’altra mattina il Siciliano aspettò che il Palazzolo uscisse di casa, come d’abitudine, per bere un caffè al bar e comprare il giornale. Quindi bussò alla porta della Zuccarello. La donna gli aprì, lo fece accomodare in cucina, lui per l’ennesima volta le chiese di aiutarlo a rimettersi con la figlia, lei gli rispose che sua figlia non la doveva più vedere e allora lui afferrò un coltello e con quello la sgozzò. Dopo le 7 di mattina di sabato 30 luglio in una villetta a Madonna degli Ammalati, frazione di Misterbianco, Catania.
Marchesini Anna Marchesini è morta ieri mattina nella sua Orvieto a 62 anni, stroncata da una grave forma di artrite reumatoide che la tormentava da anni. Dopo gli studi all’Accademia Silvio D’Amico dove era entrata dopo due bocciature, gli incontri con maestri come Mario Maranzana e Mario Sciacca e il sodalizio cruciale con i colleghi del Trio, Massimo Lopez e Tullio Solenghi Tra i suoi personaggi più esilaranti la monaca baffuta, la giornalista del Tg, la sessuologa Merope Generosa timida al punto da non saper parlare del suo argomento di studio, la Lucia insofferente dei Promessi Sposi, la casalinga esausta, la Bella Figheira. Tutte vestite e travestite con il gusto per l’iperbole femminile, la «cofana» di capelli in cima alla testa, gli occhialoni da «cecata», i tailleur variopinti: «Per me la comicità è qualcosa di molto soggettivo, uno sguardo speciale sulla realtà». Negli Anni Novanta il picco di celebrità coincide con la parabola personale, il matrimonio a Parigi con l’attore Paki Valente e la nascita della figlia Virginia (così chiamata in onore della Woolf). Nel 1994 il gruppo si scioglie, nel 1999 arriva il divorzio. Nonostante la malattia torna sul piccolo schermo per la celebrazione dei 25 anni del Trio e, nel 2014, si concede ai microfoni di Fabio Fazio: «Amo tanto la vita che mi pure la morte». Suo ultimo desiderio: che le sue ceneri vengano conservate «in un cofanetto di porcellana verde, nella sala riunioni dell’Accademia» (Caprara, Sta).
Auto volante Larry Page, uno dei cofondatori di Google dal 2010 ha investito oltre cento milioni di dollari per realizzare l’auto che vola. Da un po’ di tempo, racconta Bloomberg Businessweek, decollano oggetti dalla pista dell’Hollister Municipal Airport, 93 chilometri a Sud di Mountain View, in California, dove si trova il quartier generale di Google. Succede dopo le 5 del pomeriggio, quando lo scalo chiude: lontani da occhi indiscreti si alternano due prototipi. In tutto il mondo ci sono almeno una dozzina di progetti su mezzi che funzionano allo stesso tempo come veicoli e velivoli (la maggior parte è mono o biposto). Il progetto che sembra aver fatto più progressi è quello di AeroMobil. Ci sono voluti oltre 25 anni di lavoro per realizzare l’auto lunga sei metri e con le ali che s’incastrano nella carrozzeria quando non è in volo. Un motore in grado di coprire 700 chilometri in volo e 875 su strada, il modello ufficiale costerà almeno 350 mila euro (Berberi, Cds).
Single I single sono più che raddoppiati in Italia negli ultimi dieci anni: l’Istat nel 2015 ne ha contati quasi 5 milioni escludendo i vedovi. Nel mondo, secondo Euromonitor, il numero di chi vive da solo aumenterà del 20% tra il 2015 e il 2020. New York, con il suo 55,4% di persone non sposate, è in vetta alle classifiche Usa (Dusi, Rep).
(a cura di Roberta Mercuri)