La Gazzetta dello Sport, 20 luglio 2016
Intanto Higuain aspetta in silenzio
Non è ancora dato sapere se Gonzalo Higuain cambierà squadra o meno entro fine agosto, per il momento però, per certi aspetti, ha già cambiato vita. È tornato single. La sua storia d’amore con Lara Wechsler è finita. La ragazza si era vista spesso al San Paolo l’anno scorso nella stagione dei 36 gol e aveva legato molto con la mamma dell’argentino, Nancy, che per il capocannoniere dello scorso campionato resta un riferimento. Lara sembrava essere entrata in famiglia, quella famiglia nella quale Higuain si è rifugiato in questi giorni che sta trascorrendo a casa in Argentina dopo aver passato le vacanze da single tra Madrid ed Ibiza.
UN SILENZIO CHE PESA Gonzalo è tranquillo, dice chi lo conosce bene, ha demandato i contatti con le squadre interessate (Juventus in primis) a papà Jorge e al fratello Nicolas (che si occupa anche della comunicazione). Higuain non parla con i media e, da troppo tempo, non parla neanche con il Napoli. Da settimane non ci sono contatti tra Aurelio De Laurentiis e il suo centravanti, che si aspettava invece almeno un cenno dal presidente del Napoli che, secondo l’entourage del Pipita, non ha fatto mai arrivare all’argentino una offerta di rinnovo adeguata al valore del calciatore (compreso abbassamento della clausola). Higuain, che già era indispettito per le parole di De Laurentiis relative alla sua forma fisica durante il campionato («È sovrappeso», disse il presidente quando il Pipita era già a quota 30 reti), sperava di essere al centro dei progetti del futuro del Napoli e in qualche modo coinvolto nelle strategie di mercato della società.
DESTINO Per questo Higuain si è raffreddato nei confronti del Napoli, ma ciò non toglie che mai (anche nel caso di un addio) avrà parole di astio nei confronti della società azzurra e men che meno della tifoseria napoletana. Certo, legge le critiche che gli stanno arrivando sui social (Gonzalo strategicamente sta evitando di scrivere qualsiasi post) ma sa che il calcio va così e ha messo in preventivo che possa capitare di sentirsi dare del traditore. Lui, però, non si sente tale. Ritiene la Juventus una destinazione prestigiosa ma ne accetterebbe anche altre (l’Arsenal o il Paris Saint-Germain, ad esempio). I compagni li ha già salutati in una cena di fine anno, ringraziandoli della pazienza. Comunque è atteso lunedì prossimo, il 25, in ritiro a Dimaro: potrebbe presentarsi regolarmente ma ha fretta di conoscere il suo destino. Destino era anche il nome del resort dove ha soggiornato ad Ibiza. Resta da stabilire se sarà a tinte azzurre o bianconere.