Corriere della Sera, 17 luglio 2016
Mentre la Lollo sfratta il nipote di casa, la Loren diventa cittadina onoraria di Napoli: il mondo crolla intorno a noi, ma Gina e Sophia tengono ancora la scena
G ina Lollobrigida (Subiaco, 1927) ha sbattuto fuori di casa il nipote e la nuora, Dimitri Skofic e la mamma Maria Grazia Fantasia. Tra due mesi circa i due dovranno trovare una nuova sistemazione. La richiesta di sfratto intentata da nonna Lollo è infatti esecutiva. Motivo? Alla base della lite ci sarebbero i rapporti già ampiamente deteriorati tra l’attrice e il figlio Andrea Skofic, padre di Dimitri, che voleva interdirla dopo il matrimonio «a sua insaputa» con Francisco Javier Rigau, l’ex toyboy di 42 anni più giovane.
Intanto, una settimana fa, il sindaco di Napoli Luigi de Magistris ha conferito a Sophia Loren (Roma, 1934) la cittadinanza onoraria festeggiandola quale «icona di stile e bellezza italiana nel mondo». Gina e Sophia: i concorsi di bellezza, il cinema italiano del Dopoguerra, pane, amore e fantasia, le maggiorate, la rivalità vera o presunta fra le nostre due veneri d’antan. Dice Gina, la perdente: «È stata una carriera senza aiuti e senza un marito produttore, complicata dal mio carattere di donna incorruttibile». Dice Sophia, la vincente: «Non è facile parlare, per me è facile quando sono davanti alla macchina da presa e ci sono parole scritte per me che dico con tutto il cuore». Il mondo crolla intorno a noi, ma Gina e Sophia tengono ancora la scena.
Bisogna convenire che per essere moderatamente felici nella vita bisogna lasciar spazio anche alle frivolezze.