la Repubblica, 15 luglio 2016
La Juventus è pronta a offrire 78 milioni per Higuain
Alla fine si scopre che i due casi di mercato dell’estate, Pogba e Higuain, potrebbero essere legati. Perché la certezza di incassare una cifra enorme per il francese permette alla Juve di andare all’attacco dell’argentino. La clausola di rescissione da 94,7 milioni è scaduta il 30 giugno, ma il prezzo resta quello. I bianconeri sono già vicini: l’offerta al Napoli è di 60 più Pereyra, valutato 18. Siamo a circa 80, De Laurentiis però non fa sconti: non si opporrebbe alla clamorosa cessione solo in cambio di 94 milioni. La cosa incredibile è che la Juve sarebbe disposta a toccare quella quota lì e sarebbe record per il mercato italiano. Come sarà record mondiale la cifra che il Manchester Utd investirà su Pogba, i famosi 123 milioni. E l’altra sera guarda caso il francese era a cena a Los Angeles con Ibra, suo prossimo compagno: «Lo Utd è la mia prima famiglia, se Mou chiama non so che succede», le significative dichiarazioni di Pogba. Questa però è un’altra storia.
Adesso è l’accostamento Higuain-Juve che scuote il mercato. Marotta non smentisce la notizia, anzi: lavora affinché quella che oggi è una suggestione diventi presto un acquisto reale. È disposto a inserire altre contropartite tecniche oltre a Pereyra (di cui i due club stanno parlando da tempo): Rugani, Sturaro, forse Zaza. Operazione comunque complicatissima, perché De Laurentiis fa muro e la piazza è pronta alla rivolta: «È una bufala, non venderemo mai Higuain a una nostra diretta concorrente», rassicurava i tifosi allarmatissimi il figlio Edoardo, ieri sera a Dimaro. «Stupidaggini», il perentorio commento del presidente, che comunque non ha ancora ricevuto alcuna offerta ufficiale. Ma il fatto che la Juve speri di farcela fa sospettare che abbia già il sì del centravanti: ci sarebbe l’accordo per un quadriennale da 7,5 mln netti a stagione. L’impressione è che il tormentone sia solo all’inizio, e che il club azzurro pur di non dare l’argentino alla Juve inizi a considerare seriamente l’idea di cederlo all’estero (Arsenal o Atletico Madrid), sempre per la famosa cifra-monstre.
Allegri finora soddisfatto, Mancini invece si lamenta: «Qual è la figura di riferimento sul mercato? Io non lo so», ha detto ieri. Di certo con la nuova proprietà conta parecchio Kia Joorabchian, manager anglo-iraniano che ieri a Lisbona ha quasi concluso l’acquisto di Joao Mario per lo Jiangsu Suning: corsa contro il tempo perché il mercato cinese in entrata chiude oggi alle 12. Poi il centrocampista portoghese sarà girato in prestito all’Inter: operazione da 35 milioni. Blitz di Galliani a Valencia per Musacchio del Villarreal: accordo vicino per 25 milioni. In mattinata l’ad del Milan era stato con l’altro dirigente Gandini a Barcellona per un vertice con il club catalano tra Superlega e mercato: sondaggio per l’esterno destro Arda Turan.