La Gazzetta dello Sport, 6 luglio 2016
«Mio padre ha fatto la cosa giusta. Il Milan ora potrà fare meglio». Parola di Piersilvio Berlusconi
Non è stata una serata come altre, la presentazione dei palinsesti Mediaset. Pier Silvio Berlusconi sul palcoscenico ha esordito così: «Quest’anno è diverso, nell’ultima settimana ho vissuto tanta tensione: la persona che amo, che ha inventato e che ha fatto crescere la nostra azienda è stata male. Adesso mio padre sta bene, sono convinto che ritornerà come prima, meglio di prima. Papà ti voglio bene».
E il Milan? È ormai arrivato il momento di salutare…
«Il Milan è sempre stato un affare di cuore per mio padre. Si è dedicato tanto alla squadra, ma adesso ha deciso per la prima volta che è arrivato il momento di cambiare strada. Il Milan può fare meglio in mani di altri. Il Milan è stato per tantissimi anni la vita di mio padre e mio padre è stato la vita del Milan, sono sicuro che ha fatto la cosa giusta».
E adesso che cosa si aspetta con l’arrivo della cordata cinese? Crede che sia giusto ricominciare da italiani come Donnarumma e De Sciglio?
«Penso che ci sia molto, molto da lavorare, penso che sia una squadra che debba essere profondamente rivista. Mi sembra che oggi, per via della competizione con giganti che hanno mezzi economici infiniti, la strada degli italiani sia forse quella più giusta, di sicuro la più affascinante».
Balotelli in un’intervista ha detto: «Il Milan mi ha lasciato». Qual è il suo commento?
«Non è vero. È lui che mi ha abbandonato, io l’ho sempre sostenuto. Povero Balo, è evidente che non si è impegnato per diventare quello che tutti ci aspettavamo».
Suo padre è tornato a casa, come cambierà la sua vita?
«È auspicabile che cambi stile di vita, che stia più tranquillo. Non sarà semplice, perché lui è sempre in movimento, ma ora sta meglio e si deve curare».
Quanto a lei, erano circolate voci di matrimonio con Silvia Toffanin…
«In chiesa c’eravamo stati... ma per informarci sul battesimo della piccola Sofia».