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 2016  giugno 14 Martedì calendario

La coppia di poliziotti uccisi a Magnanville

•  È l’ora di cena, il commissario Salvaing sta tornando a casa, una villetta a schiera, in una strada senza uscita di Magnanville, non ha la divisa. Sua moglie, Jessica, anche lei funzionario di polizia, lo aspetta con il figlio. Appena il commissario entra nel suo giardino, un uomo lo pugnala alle spalle. Nonostante sia gravemente ferito, Salvaing riesce a scappare in strada per qualche metro, urla al vicino affacciato alla finestra: «Chiamate la polizia». Sono le sue ultime parole. Il terrorista lo aggredisce di nuovo, al torace, all’addome. Nove coltellate. Poi entra nella villetta prendendo in ostaggio Jessica, la moglie del commissario, e il loro figlio di tre anni, poi davanti al piccolo sgozza la donna. Alle 20.52 si collega sul suo profilo Facebook per fare una diretta. Calmo, persino sorridente, nel video di 12 minuti annuncia nuovi attacchi. «L’Euro diventerà un cimitero», dice nel filmato a proposito dei campionati europei di calcio in corso fino al 10 luglio. [Anaïs Ginori, Rep 15/6/2016]. Il terrorista parla di possibili obiettivi, tra cui poliziotti ma anche guardie carcerarie, giornalisti e rapper. In uno dei filmati trasmessi in diretta su Facebook si vede il figlio della coppia uccisa, unico superstite dell’attacco, seduto dietro di lui, sul divano. Davanti al piccolo, il terrorista dice: «non so ancora che farò di lui» [Pagina Fb di David Thompson14/6/2010]. Due minuti dopo mezzanotte gli uomini del Raid danno l’assalto. Le esplosioni si sentono a chilometri di distanza. Abballa è ucciso subito, non ha con lui armi pesanti come altri jihadisti [Anaïs Ginori, Rep 15/6/2016].
• L’uomo si chiama Larossi Abballa, 25 anni, celibe, capelli lunghi, barba incolta, proprietario di un ristorante, il Dr Food 78, una sorta di fastfood specializzato nella consegna a domicilio tra le 22 e le 5 del mattino di panini halal. Da tre settimane aveva giurato fedeltà ad Al-Baghdadi e, subito ha voluto rispondere all’appello del califfo che invitava i lupi solitaria ad agire. La sua radicalizzazione sarebbe avvenuta su Internet ed era nota alla sicurezza francese. Nella sua auto sono stati ritrovati una copia del Corano, una djellaba (la tradizionale tunica da uomo maghrebina) e due libri sulla religione islamica (Fede autentica e Spiegazione dei fondamenti). Nel suo computer è stata trovata una lista con 6 possibili bersagli [avvenire.it].