Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  luglio 01 Venerdì calendario

Confessioni en plein air. Quando al mercato, le vecchiette attaccano bottone agli uomini in divisa...

Mercatino alimentare settimanale nel centro storico di Milano. Di solito vagano fra le bancherelle rigurgitanti di primizie tipo Vucirria, e senza apparente meta, due vigili urbani che, sempre di solito, sono un vigile e una vigilessa. Il vigile è spesso sovrappeso ed estenuato. Sembra dire: «Lasciatemi andare a casa». Se fosse a Ventimiglia avrebbe anche lui firmato il suo badge in mutande. La vigilessa piccolotta è invece grintosa e accigliata, sembra pronta a entrare in combattimento. Non sa con chi. Sono soli come i cani. Ma quando la pattuglia (chiamiamola così, dai!) è composta da due uomini, le cose cambiano. Le vecchiette canute (tutte oltre gli 80 anni) cercano di attaccare bottone con le scuse più diverse; il tempo, in primis. Hanno bisogno di parlare. E chi meglio se non un uomo in divisa che, rappresentando il potere, può dare loro delle certezze o un appoggio? Per questo si confessano, en plein air.