MilanoFinanza, 10 giugno 2016
La Bundesliga ha superato la Serie A
Dopo Inghilterra e Spagna, anche in Germania è arrivato l’atteso boom dei diritti tv del campionato di calcio. La Deutsche Fußball Liga (la Lega Calcio tedesca) ha annunciato che l’asta per l’assegnazione dei diritti tv della Bundesliga e della Bundesliga 2 (il campionato di Serie B) sul mercato domestico per il quadriennio 2017-2021 si è chiusa con un incasso di 4,64 miliardi di euro, ossia 1,16 miliardi a stagione.
La Deutsche Fußball Liga si aspetta tuttavia che dopo l’assegnazione dei diritti tv del campionato tedesco per l’estero il valore complessivo incassato possa aggirarsi attorno a 1,4 miliardi di euro a stagione: il 70% in più rispetto al contratto assegnato con la precedente gara (817 milioni).Se così sarà, la Bundesliga supererà la Serie A italiana in termini di incassi dalle televisioni, ponendosi subito dietro alla Liga spagnola, che tra diritti tv nazionali e internazionali incasserà a partire dalla prossima stagione (2016-2017) 1,48 miliardi di euro.
Imprendibile rimane invece la Premier League inglese, che grazie agli investimenti effettuati da BT Sports e Sky ha portato a casa circa 2,2 miliardi di euro a stagione, cui si aggiungono gli introiti per la commercializzazione del campionato inglese all’estero, che dovrebbero fruttare ogni anno altri 1,32 miliardi di euro, per un totale di 3,5 miliardi di euro (2,75 miliardi di sterline) a stagione.
L’exploit della Bundesliga è legato invece agli investimenti effettuati da Sky e in parte anche da Eurosport (gruppo Discovery) e dalla tv pubblica Zdf. Sky Deutschland, ad esempio, verserà in media 876 milioni di euro annui alla Lega Calcio tedesca per il 93% degli incontri durante le quattro stagioni tra il 2017 e il 2021. Sky, che trasmetterà più di 550 partite, si è aggiudicata i diritti per le partite di sabato e domenica della Bundesliga (non più esclusiva assoluta, visto che è stato vietato il monopolio in Germania sui diritti tv), oltre a tutte quelle della Bundesliga 2.
Eurosport si è invece aggiudicata i diritti in pay tv dell’anticipo del campionato tedesco del venerdì sera, i playout retrocessione e la Supercoppa. Sono stati complessivamente 15 i pacchetti assegnati, tra gli altri anche quelli riguardanti highlights e dirette in chiaro (la Zdf trasmetterà la Supercoppa). Assegnate per la prima volta anche le sintesi via internet della partite della Bundesliga, che sono state aggiudicate a Perform Group. Due pacchetti non sono invece risultati venduti, tra cui la sintesi in chiaro delle partite della Bundesliga 2 del venerdì e della domenica. Una decisione riguardo ai pacchetti non assegnati sarà presa più avanti.
Sky non perde la leadership del calcio in Germania e si aggiudica per un altro quadriennio i diritti televisivi domestici del campionato di calcio tedesco con un esborso medio annuo di 876 milioni di euro. Un ammontare nettamente superiore al valore medio annuo del contratto in essere tra Sky e Dfl (l’associazione dei club professionistici del calcio tedesco) che era di 486 milioni. Il nuovo accordo riguarda 572 match per stagione per quattro campionati a partire da quello 2017-18 su tutte le piattaforme, pari al 93% degli incontri totali.
«Sky Deutschland resta l’indiscussa casa del calcio fino al 2021 in uno dei mercati con maggiore passione sportiva d’Europa», ha commentato il ceo di Sky James Darroch. «È un passo importante per la costruzione del nostro business in Germania e per massimizzare una significativa opportunità di crescita». Sky Deutschland, ricorda la nota del broadcaster britannico, ha incrementato i clienti di 1,2 milioni negli ultimi tre anni, ha aumentato i ricavi complessivamente di quasi il 40% e ha portato le attività in utile per la prima volta nel terzo trimestre dell’esercizio in corso chiuso a marzo. In base alla relazione trimestrale diffusa nelle scorse settimane, gli abbonati retail di Sky in Germania e Austria al 31 marzo scorso erano 4,567 milioni, in aumento di oltre 300 mila unità rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.