Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  giugno 10 Venerdì calendario

L’Isis accerchiato a Sirte • Berlusconi sarà operato al cuore, ha rischiato di morire • Il funerale di Muhammad Ali • Stabile la disoccupazione • Per i dipendenti pubblici vale l’articolo 18? • Una maestra uccisa dal suo ex • Chi è l’uomo violento • Buoni risultati per le nuove regole di volo dell’Enav • Bill Gates regala pulcini ai poveri


Sirte Le milizie di Misurata, sostenute dai volontari arrivati da Tripoli sotto il controllo diretto del nuovo gabinetto di unità nazionale appoggiato dall’Onu e guidato dal neopremier Fayez al Serraj, avanzando da sud-ovest, nelle ultime ventiquattro ore sono riuscite a cacciare l’Isis dalla città di Sirte. I comandi di Misurata e i portavoce a Tripoli si mostrano sorpresi per la repentina rotta dei jihadisti: solo un paio di mesi fa la loro avanzata in Libia appariva inarrestabile, sino a minacciare le maggiori zone petrolifere e la stessa capitale. Ahmed Hadiya, responsabile dell’ufficio stampa di Misurata afferma che l’Isis è adesso circondato nel centro città. La marina militare inviata da Tripoli sostiene inoltre di controllare l’intera fascia costiera (Cremonesi, Cds).

Cuore Alberto Zangrillo, medico di fiducia di Berlusconi, dice che il leader di Forza Italia «ha rischiato di morire: l’unico modo per risolvere il problema cardiaco è l’intervento chirurgico». Dovrà dunque sottoporsi a un’operazione per sostituire la valvola aortica. Sarà operato dal primario di Cardiochirurgia Ottaviano Alfieri, molto probabilmente martedì o mercoledì (Ravizza, Cds).

Ali A Louisville, in Kentucky, si è svolto il funerale islamico, ma aperto a tutti, di Muhammad Ali. Nella Freedom Hall, dove Ali nel 1961 aveva combattuto il suo primo incontro da pugile professionista, l’imam Zaid Shakir, co-fondatore dello Zaytuna College di Berkeley, in California, ha pregato per lui insieme a 16mila persone. Oggi la cerimonia d’addio ufficiale allo Yum Center (35mila posti), l’ingresso, per volere dello stesso pugile, sarà gratuito. Allo Yum Center parleranno le celebrità: l’amico ed ex presidente Bill Clinton, l’attore Billy Crystal, le figlie, l’ultima moglie. Mentre non parteciperà Obama (a meno di sorprese), si potrebbe manifestare Donald Trump. C’è il presidente turco Erdogan: «Ha detto che l’Islam non è una religione che uccide». Poi una processione lo accompagnerà per tutta la città, che ha chiuso le strade: 17 auto seguiranno la sua macchina funebre. Infine la sepoltura nel cimitero di Cave Hill (Audisio, Rep).

Lavoro Ieri sono arrivati i nuovi dati dell’Istat sul lavoro. Il tasso di disoccupazione resta stabile all’11,6%. Ma nel primo trimestre di quest’anno si registrano 242 mila occupati in più rispetto allo stesso periodo del 2015. La crescita è pari all’0,1%. Il contributo decisivo, sottolinea l’istituto di statistica, arriva dai contratti a tempo indeterminato che sono aumentati di 341 mila unità. Mentre quelli a termine risultano stabili e i lavoratori autonomi sono in calo (Salvia, Cds).

Art. 18 La Corte di Cassazione ha stabilito che ai dipendenti pubblici non si applica la riforma Fornero che nel 2012 aveva dato una prima limata all’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori. Ciò perché la stessa legge Fornero prevedeva una norma successiva che estendesse le nuove regole agli statali. Norma, però, che non è mai arrivata. Pochi mesi fa un’altra sentenza della Cassazione aveva detto che ai dipendenti pubblici si applicano invece le regole del Jobs act, ma le nuove regole si applicano solo ai nuovi assunti, cioè a chi ha firmato un contratto dopo il 7 marzo dell’anno scorso. Quindi non si capisce se l’articolo 18 vale per i dipendenti pubblici. Aldo Bottini, presidente degli avvocati giuslavoristi italiani, parla di «disuguaglianza insostenibile» tra lavoratori pubblici e privati. Il ministro Madia conferma l’intenzione di definire la questione nel testo unico sul pubblico impiego, che dovrebbe arrivare dopo l’estate. E ribadisce che per i dipendenti pubblici continuerà a essere valido il vecchio articolo 18, quello che protegge di più dal licenziamento (ibidem).

Delitto Alessandra Maffezzoli, 46 anni, maestra elementare, considerata da tutti «una donna fin troppo buona». Una vita con non piccole difficoltà: il padre dei suoi due figli se ne andò quando il più piccolo aveva solo pochi mesi. Ma ormai era passato del tempo e, anche se il lavoro non garantiva ricchezza e coi figli adolescenti avesse qualche grattacapo, l’anno scorso aveva ritrovato almeno la stabilità sentimentale con Jean Luca Falchetto. Questi, 52 anni, origini svizzere, receptionist stagionale in un ristorante, due figli, sembrava essere quello giusto. Invece alla fine dell’estate, di comune accordo, si lasciarono. Eppure lui ogni tanto si ripresentava, non si rassegnava, e la Maffezzoli si era quasi decisa a querelarlo per stalking. Poi aveva ripiegato su una lettera di diffida, che non doveva essere stata tanto efficace se mercoledì sera lui era di nuovo a casa sua, forse per chiederle indietro 5.000 euro che le aveva prestato. La litigata fu sentita da tutti i vicini, che avvertirono i carabinieri ma non fecero in tempo a evitare che Falchetto, forse dopo una rispostaccia e uno schiaffo di lei, le spaccasse in testa un vaso e poi la infilzasse una decina di volte con un coltello. Quindi se ne andò. Ricomparì dopo svariate ore davanti al portiere di notte di un hotel a Castelnuovo del Garda, insanguinato e graffiato gli raccontò di essere caduto nel lago. Poi, una volta seduto, gli fece chiamare i carabinieri: «Digli come mi chiamo, mi staranno cercando». Sera di mercoledì, in un’abitazione di Pastrengo, provincia di Verona.

Violenze Identikit Istat dell’uomo che commette violenza sulle donne. Ogni 100 donne che hanno subito una violenza fisica nel corso della vita, infatti, solo 7-8 hanno il partner che al momento della violenza non aveva un titolo di studio o aveva la licenza elementare. Ma nel 4% dei casi avevano una laurea o un livello superiore. È interessante notare che, se si guarda alle donne, sono proprio quelle più acculturate quelle che denunciano di aver subito una violenza fisica. Sono soprattutto gli uomini in cerca di occupazione a essere violenti (6,5%). Però se ci concentriamo sulle donne che hanno subito una violenza negli ultimi 5 anni o nell’ultimo anno la categoria più violenta risulta essere quella degli studenti. Inoltre, se è vero che solo nel 18% dei casi l’uomo violento beveva fino a ubriacarsi, è pur vero che quando questo elemento è presente lo è in modo continuo: nell’89% dei casi il violento lo faceva tutti i giorni. L’uomo violento non usa solo le mani: nel 41% dei casi pugni e calci sono accompagnati da violenza verbale e da comportamenti umilianti, di svalorizzazione della donna. Nel 37% dei casi le donne intervistate hanno dichiarato che il loro partner era violento anche la di fuori della famiglia. Oltre un violento su due ha avuto problemi con la giustizia proprio per i suoi comportamenti (Corbi, Sta).

Voli Bilancio positivo per le nuove regole di volo volute dall’Enav lo scorso anno: le rotte si sono accorciate e hanno fatto risparmiare 2,7 milioni di km e 8,2 milioni di tonnellate di carburante, quanto basta per 120 viaggi tra Roma e New York. Le compagnie hanno speso 6 milioni di euro in meno per il pieno (100 milioni il totale dal 2008). Inoltre sono state tagliate di 26mila tonnellate le emissioni di anidride carbonica nei cieli italiani. Tutto ciò grazie alla “rettificazione” dei tragitti per gli aerei che passano sopra all’Italia: prima si dovevano seguire delle rotte ben precise, ora di notte e nei fine settimana sono e compagnie a scegliere le rotte, con distanze e tempi che si riducono. Paolo Nasetti, capo delle operazioni di rotta dell’Enav: «Per esempio un volo Russia-Spagna entra nei cieli italiani dovunque al confine austriaco ed esce su Nizza in linea retta, risparmiando 20 miglia e quasi due minuti e mezzo. Il Roma-Parigi, per dire, è più breve di 30 miglia». Sembra poco, ma in 150 secondi di volo si bruciano circa 100 litri di carburante e moltiplicando il tutto per i 32mila aerei che hanno sfruttato nel 2015 queste regole, il beneficio, anche ecologico, è enorme. Benefici sono arrivati anche da atterraggi e partenze con velocità costante: risparmio complessivo di 2.500 tonnellate di carburante (Livini, Rep).

Pulcini Bill Gates e sua moglie Melinda doneranno 100mila pulcini ai Paesi più poveri del mondo dal Burkina Faso alla Bolivia. Ciò per permettergli di avviare aziende agricole. Crescendo e vendendo polli un contadino con una fattoria da 250 polli può guadagnare 1.250 dollari all’anno (la soglia sotto la quale si finisce in povertà estrema è 700 dollari) secondo i calcoli della stessa Melinda & Bill Gates Foundation (Sideri, Cds).

(a cura di Daria Egidi)