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 2016  giugno 09 Giovedì calendario

Il Real offre 120 milioni per Pogba

Su un piatto il futuro di Alvaro Morata, sull’altro quello di Paul Pogba. La prossima settimana l’a.d. bianconero Beppe Marotta volerà a Madrid per incontrare i vertici del Real e chiarire l’ormai nota questione della recompra madridista per il centravanti della Spagna. Ma tutto lascia credere che sarà l’occasione anche per leggere l’offerta dei campioni d’Europa per il talento francese della Juve. Il tam-tam degli ultimi giorni non lascia dubbi: Florentino Perez ha deciso di accontentare Zinedine Zidane, estimatore dello juventino da tempi non sospetti.
L’OFFERTA Da almeno un anno il mondo del calcio sa che la quotazione del Polpo è di almeno 100 milioni di euro, un prezzo giustificato (oltre alle qualità tecniche) anche dall’asse tra il club bianconero e il centrocampista assistito da Mino Raiola. E lo scenario non è certo cambiato negli ultimi tempi. Paul ha sempre detto che lui sta bene a Torino e andrà via solo nel momento in cui maturerà una proposta irrinunciabile. Forte di questo appoggio, il club di Agnelli non intende privarsi del suo giocatore di maggior prospettiva. Quindi i campioni d’Italia intendono far muro, ma è altrettanto chiaro che quando Florentino Perez si mette in testa un’idea non bada certo a spese. Del resto Zizou anche prima della finale con l’Atletico ha detto in maniera netta: «Farò di tutto per portare Pogba a Madrid». Con questi presupposti non ci sarebbe da sorprendersi se gli spagnoli si presentassero addirittura con un’offerta da 120 milioni. Sarebbe il colpo più caro di sempre, oltre i 100 milioni di Bale, e in tal caso le attuali certezze juventine verrebbero messe alla prova. Di sicuro il management di Agnelli terrà separato l’argomento-Pogba da quello di Morata: escluso uno scambio.
ENTOURAGE Anche sul fronte del giocatore c’è molta cautela. Nessuno vuole scoprire le carte, nonostante già quest’inverno Zidane avesse lanciato messaggi accattivanti al suo connazionale. E ora l’ex Pallone d’Oro ha gli argomenti per chiedere al suo presidente questo costoso regalo. Secondo i ben informati nella sua testa il centrocampo blanco ruoterebbe attorno a Modric, Casemiro e Pogba, con il sacrificio di Kroos. Inutile dire che a Madrid è pronto un ingente aumento per il parigino, con un ingaggio superiore ai 10 milioni di euro netti a stagione. Senza mai dimenticare il ruolo degli sponsor, visto che in casa Real domina l’Adidas che nei mesi scorsi ha ottenuto il sì di Paul con un contratto da favola. È presto, per dire che il numero 10 bianconero opti per questa soluzione. Raiola in questi giorni è a Montecarlo, pronto a entrare in azione, ma senza apparenti mosse al momento,.
PRECEDENTI I rapporti tra Juve e Real sono eccellenti. Gli ultimi affari (Morata soprattutto) lo dimostrano. È curioso ricordare, comunque, che nel 2001 Florentino Perez diede il via all’era dei Galacticos, proprio con l’affare-Zidane. In quell’occasione l’attuale presidente blanco spese l’equivalente di oltre 77 milioni (una cifra-record per quei tempi) e in gran segreto si assicurò il fuoriclasse che 15 anni dopo ha scelto in corsa come guida madridista per centrare l’undicesima vittoria della Champions. Con quei denari la Juve di Umberto Agnelli aprì un nuovo ciclo e ingaggiò campioni come Buffon, Nedved e Thuram. Come andrà a finire stavolta?
IL RISCATTO Ovviamente i vertici juventini terranno le antenne dritte anche sul fronte Morata. Marotta è curioso di conoscere le intenzioni madridiste dopo mesi e mesi di input trasversali. Gli spagnoli, si sa, possono riacquistare l’attaccante con 30 milioni di euro, ma potrebbero anche decidere di lasciarlo un’altra stagione a Torino: in effetti la clausola ha valore anche per la prossima estate. Ma bisogna fare i conti con la volontà del giocatore che sinora in pubblico è sempre stato molto diplomatico. In realtà chi gli è vicino giura che ad Alvaro non piace l’idea del precario: Allegri non lo considera titolare e questo gli pesa. L’insoddisfazione di fondo apre le porte alle mire del Chelsea, disposto a spendere 60 milioni per acquistarlo subito dagli spagnoli. Conte stravede per Morata e di recente lo ha detto al diretto interessato.
STRATEGIA Se ne deduce come la Juve non possa dare nulla per scontato. Se l’attaccante ha in testa Londra ed è disposto a rinunciare alla Champions l’anno prossimo, c’è poco da aspettarsi dal Real, che da questa triangolazione porterebbe a casa una plusvalenza di 50 milioni di euro (non si dimentichino mai i 20 milioni spesi dai bianconeri). Con questi presupposti c’è il rischio che la spedizione nella capitale spagnola decreti l’addio all’attaccante. La Juve lo mette nel conto: così tiene duro su Pogba.