La Stampa, 6 giugno 2016
La candidata eletta ancora prima che si aprissero le urne e quella morta durante il voto: curiosità su queste elezioni
Storie umane, fatti tragici, difficoltà personali, ma in certi casi pure notizie positive, e poi accuse e polemiche sui brogli: il racconto del voto di ieri riserva un po’ di tutto.
La candidata muore mentre va a votare
È morta mentre i suoi concittadini andavano alle urne: vittima Giovanna Zetti, candidata sindaco a Martiniana Po, poco più di 700 abitanti in provincia di Cuneo. La donna aveva 68 anni ed era malata.
A 104 anni compie il suo dovere civico
A Beverino (La Spezia) un uomo di 104 anni ha rinnovato la tessera elettorale ed è andato a votare. Il protagonista è Antonio Tassora.
Eletta già prima che si aprissero le urne
A Ono San Pietro, paese bresciano in Vallecamonica, già prima che le urne si aprissero era ufficiale il nome del sindaco: si tratta di Elena Broggi, la cui vittoria era scontata per il fatto di essere l’unica candidata. La suspence era il raggiungimento del quorum di elettori, che è stato superato.
Incatenati al seggioper avere una casa
In Sardegna una coppia ha scelto il giorno delle elezioni per chiedere ancora una volta, e in maniera eclatante, una casa e un lavoro. Lui ha 33 anni, lei 31: si sono incatenati a pochi metri dal seggio di via Farina a Villacidro.
I Verdi: “A Napolibrogli ovunque”
I Verdi in Campania hanno attivato una mail, puliamoilvoto@libero.it, dove inviare segnalazioni di brogli. «Siamo sommersi da denunce e segnalazioni di ogni tipo», dicono.