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 2016  giugno 06 Lunedì calendario

Le grandi città al ballottaggio • L’ultimo saluto a Muhammad Ali • E’ morto Gianluca Buonanno • Al Sud il potere d’acquisto è più alto che al Nord del 13 per cento • Il Papa scomunica la setta di Gallinaro

 

Amministrative In nessuna delle quattro grandi città chiamate alle urne si avrà il sindaco al primo turno. Per conoscere i nomi dei nuovi sindaci di Milano, Roma, Napoli e Torino bisognerà aspettare il voto previsto tra due settimane. Sfida aperta nel capoluogo lombardo dove il candidato del centrosinistra Sala è in leggero vantaggio su quello del centrodestra Parisi. Nella Capitale sfonda la grillina Virginia Raggi mentre per il secondo posto è testa a testa tra Giachetti e Meloni. Nel capoluogo piemontese Fassino (Pd) prevale di misura e dovrà sostenere l’assalto di una sorprendente Appendino (M5S). A Napoli nettamente avanti il sindaco uscente De Magistris che, come cinque anni fa, bisserà il duello con Lettieri (Fi). L’affluenza si è fermata intorno al 62 per cento, contro il 67 della volta precedente (ma allora i seggi restarono aperti fine alle 15 di lunedì, mezza giornata in più) (Sta). [Sull’argomento leggi anche il Fatto del Giorno]

Ali 1 A Louisville, in Kentucky, venerdì 10 giugno l’ultimo saluto a Muhammad Ali, nato Cassius Marcellus Clay in questa città il 17 gennaio 1942. La bara del «più grande» sfilerà a partire dalle 9 di mattina lungo un percorso che toccherà «luoghi storicamente importanti per la sua vita», fa sapere il portavoce della famiglia, Bob Gunnel. Sicuramente la piccola casa rosa della sua infanzia, nella Grand Avenue, che è già un museo e, dove da sabato la gente porta fiori, palloncini, guantoni da pugilato. Forse la palestra di un poliziotto dove Cassius, ragazzino di 12 anni, furioso perché gli avevano rubato la bicicletta nuova, provò per la prima volta a salire sul ring. Sarà un funerale enorme, da grande leader. Il sindaco Greg Fisher ha fatto sapere che potrebbe arrivare anche Barack Obama: «So che sta prendendo in considerazione la possibilità di venire». La celebrazione sarà condotta dal giornalista Bryant Gumbel, anchorman delle tv Nbc e poi Cbs, grande esperto di sport e amico del pugile: «Seguirò le sue volontà, cercheremo di non escludere nessuno». Parlerà l’attore Billy Cristal, che esordì nel 1974 proprio con un’imitazione del campione. Ad Ali piacque, diventarono amici: «Mi chiamava “little brother”, piccolo fratello». Poi l’intervento più atteso, quello di Bill Clinton (Sarcina, Cds).

Ali 2 Secondo le stime Ali lascia un patrimonio valutato per circa 50 milioni di dollari, frutto di compensi record negli anni d’oro della boxe e di investimenti redditizi. L’esecutore testamentario sarà la moglie Lonnie, ma non sarà facile distribuire la ricchezza con le altre consorti, Veronica Porsche, Belinda Boyd, mentre la prima sposa, Sonji Roi, è deceduta nel 2005. Poi ci sono i nove figli frutto dei suoi matrimoni e di due relazioni extra coniugali - sette femmine e due maschi - e forse anche il fratello Rahaman Ali (ibidem).

Buonanno Gianluca Buonanno, 50 anni, europarlamentare della Lega Nord, è morto ieri per un incidente automobilistico sulla pedemontana lombarda, nei pressi di Gorla Maggiore (Varese). Secondo le prime ricostruzioni, avrebbe tamponato un’auto ferma per un guasto. Con lui c’era anche la moglie, che tuttavia non è in pericolo di vita. Origini pugliesi sbocciate in Valsesia, inizia a destra. Il primo partito è il Msi. Nel 1990 è consigliere comunale a Serravalle Sesia, di cui diventa sindaco nel 1994. Più tardi l’approdo alla Lega: diventa deputato nel 2008 e tra i primi atti chiede di rinunciare al vitalizio. Ma al di là delle posizioni politiche, spesso a fare notizia sono state alcune delle eccentriche iniziative che non si stancava di inventare. Ad esempio quando era sindaco di Varallo Sesia installò in paese un monumento a Vasco Rossi. Memorabili le invettive contro la presidente della Camera Laura Boldrini. Il primo aprile 2014, esibì in aula una spigola: «Questa discussione è uno scherzo. E la Boldrini mangia spigole e fa la morale agli altri». Peggio ancora fece mentre il deputato Zan (Sel) parlava in aula di omofobia: Buonanno se ne uscì estraendo da sotto il banco un finocchio. Arrivato in europarlamento, esibì in Aula una maglietta con Angela Merkel con i baffetti da Hitler. Nel febbraio dell’anno scorso partì per una sua personale missione in Libia dopo l’arrivo dell’Isis: «Perché non c’è uno straccio di ministro che abbia il coraggio di farlo» (M. Cre., Cds).

Potere d’acquisto Secondo uno studio condotto dal professor Andrea Ichino, dell’European University Institute di Firenze, con Tito Boeri, presidente dell’Inps e professore alla Bocconi, e Enrico Moretti dell’Università di Berkely, in Italia i contratti nazionali, con stipendi più o meno uguali per tutti, finiscono per penalizzare i lavoratori delle regioni settentrionali. In media il potere d’acquisto è più basso di circa il 13% nelle regioni settentrionali rispetto a quelle meridionali, con un picco del 32% tra gli insegnanti della scuola elementare pubblica. Perché in media il costo della vita nelle regioni settentrionali è superiore a quello delle meridionali del 16%. La ricerca contiene anche un raffronto con la Germania dove un contributo all’equilibrio nel processo di integrazione è arrivato dalla diversificazione delle retribuzioni in relazione al costo della vita: più alto nelle aree occidentali, più basso in quelle orientali. In Baviera gli stipendi sono superiori a quelli della Sassonia. Tra Milano e Ragusa accade l’inverso: salari variabile indipendente dal costo reale della vita (Mania, Rep).

Setta A Gallinaro, paesello di 1.279 abitanti a 50 chilometri da Frosinone, nel cuore della Ciociaria, è prosperata la «Chiesa Cristiana Universale della Nuova Gerusalemme», setta nata sulla scia del culto di Giuseppina Norcia, presunta veggente (mai riconosciuta dal Vaticano) che da bimba, nel 1947 «vide il Bambinello sulla nuvoletta di un albero», in fondo alla vallata, e che nel 1975 (per celebrare la seconda «apparizione», stavolta «del Signore, della Madre Celeste e dell’Arcangelo Michele») ci costruì un tempietto, meta di centinaia di pellegrini in cerca di miracoli e carichi di oboli per grazie mai ricevute. Quando morì, nel 2008, il culto fu rilevato dal genero Mario Samuele Morcia, 44 anni, un ex insegnante divenuto santone che, sostenendo di aver ereditato dalla suocera oltre alla chiesetta del Bambino Gesù, anche i poteri sovrannaturali, il 4 ottobre del 2015 ha fondato una religione parallela, ostile al Papa e ai sacramenti. Dopo una lunga e meticolosa istruttoria, la Congregazione per la Dottrina della Fede ha espulso l’organizzazione religiosa con l’accusa di scisma: «La posizione di tale gruppo è chiaramente contraria alla fede». Coloro che aderiscono alla Nuova Gerusalemme incorrono nella scomunica latae sententiae, ossia automatica, per aver commesso il comportamento delittuoso, secondo l’art. 1364 del diritto canonico. Il perdono verrà concesso solo se il pentimento è sincero (Cavalli, Cds).

(a cura di Roberta Mercuri)