L’Illustrazione Italiana, 23 gennaio 1916
Noterelle. I premii del R. Istituto Lombardo
Nella solenne assemblea annuale di questo Istituto, il 13 gennaio furono proclamate le assegnazioni dei premii per i concorsi del 1915. Dei cinque premii permanenti della fondazione Cagnola furono assegnati due soli, e cioè: per una scoperta ben provata nella cura della pellagra, lire 1000 al professor Guido Volpino, dell’Università di Torino; per studii sulla natura dei miasmi e contagi, lire 1000, al dott. Giuseppe Sangiorgi, dell’Istituto d’igiene della Università di Torino.Della Fondazione Brambilla, per l’introduzione in Lombardia di qualche nuova macchina o di qualsiasi processo industriale, fu assegnato il premio di primo grado, lire 1000, e medaglia d’oro, alla Società anonima Ferriere di Voltri; quello di secondo grado, lire 300, e medaglia d’oro, ai seguenti: Società anonima Vetreria di Grandate; Società elettrica ed elettrochimica del Caffaro; Società anonima Fonderia d’acciaio e ghisa della Bonacina, di Castello sopra Lecco.
Il premio di lire 2000 della Fondazione Fossati al dott. Carlo Riguier di Pavia e quello di Fondazione Secco Comneno al dott. Pietro Binda, pure di Pavia, il quale trovasi attualmente al fronte.
I premii in danaro, mille lire, e i due premii di trecento, vennero devoluti dai premiati al Comitato della Croce Rossa di Milano, mentre l’ultimo di trecento fu donato al Comitato pro mutilati di Lecco.