la Repubblica, 30 aprile 2016
Alfio Marchini, ma poteva anche
Alfio Marchini sarà uno dei candidati del centrodestra alle elezioni amministrative di Roma. Ma poteva anche candidarsi per le primarie del centrosinistra. Ma poteva anche candidarsi a capo di una lista civica, né di destra né di sinistra. Ma poteva anche tentare la candidatura online per i Cinquestelle, essendo incensurato. Ma poteva anche presentarsi, come membro esterno, alle primarie americane. Ma poteva anche diventare foreign fighter e partire per la Siria. Ma poteva anche non candidarsi affatto, dichiarare il suo convinto distacco dalla politica e organizzare una spedizione in Antartide. Ma poteva anche invaghirsi della causa eschimese, con equanime interesse per le due etnie, gli Inuit e gli Yupik. Ma poteva anche avere una crisi mistica, diventare prete e aspirare al laticlavio. Ma poteva anche studiare il cinese e aprire una importante attività di import-export con il lontano Oriente. Ma poteva anche lanciare sul mercato una catena di gelaterie con nuovi gusti tra i quali la matriciana e il broccolo. Ma poteva anche chiudersi in casa per un anno e scrivere un libro di argomento indeterminato. Ma poteva anche acquistare una squadra di hockey a rotelle. Ma poteva anche diventare transessuale e diventare rappresentante di punta del movimento gender. Ma poteva anche giocare nella Roma. Ma poteva anche.