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 2016  aprile 25 Lunedì calendario

In Austria avanza l’ultradestra • Obama loda la Merkel: «Sui rifugiati è dalla parte giusta della storia» • Novantuno deputati Ue scrivono alla Mogherini per il caso Regeni: «L’Egitto va dichiarato Paese non sicuro» • L’1 per cento del mondo sborsa 97 miliardi di dollari l’anno per servizi riservati in aereo o in nave • Come è cambiata in settant’anni l’alchimia dell’amore

 

Austria È destinato a cambiare gli equilibri politici del Paese il risultato del primo turno alle presidenziali in Austria: Norbert Hofer, del Partito della libertà (Fpö, di estrema destra), nelle proiezioni supera il 36% dei voti e va al ballottaggio con l’ex leader dei Verdi (sostenuto dal partito ma candidato ufficialmente come indipendente) Alexander Van der Bellen, 72 anni, che si ferma al 21%. Per la prima volta dal Dopoguerra spariscono dal secondo turno i due candidati delle formazioni di governo, alleati nella Große Koalition viennese: il cristiano-democratico dell’Övp Andreas Khol (fermo all’11) e il socialdemocratico dell’Spö Rudolf Hundstorfer (poco oltre il 10%). I loro partiti assieme, alle presidenziali, erano soliti conquistare otto voti su dieci, ora non arrivano al 22% del totale. Terza un’altra indipendente, l’unica donna candidata, la moderata ed ex presidente della corte federale Irmgard Griss, al 19%. Mentre l’eccentrico costruttore miliardario 83enne Richard Lugner (noto in Italia per aver invitato Ruby al ballo dell’Opera di Vienna nel 2011) si piazza ben ultimo con poco più del 2%. Dal calcolo dei risultati mancano ancora mezzo milione di voti mandati via posta, circa il dieci per cento del totale, che saranno conteggiati oggi ma non dovrebbero cambiare i risultati per il ballottaggio (Tebano, Cds).

Hofer 1 Hofer, 45 anni, era il più giovane tra i candidati alle presidenziali e viene considerato la «faccia pulita» della Fpö (il partito del governatore della Carinzia Jorg Haider morto nel 2008), il cui leader Heinz-Christian Strache è invece finito sotto accusa per le presunte simpatie neonaziste. Ma le posizioni di Hofer non sono meno radicali: di recente hanno fatto discutere la sua abitudine di girare con una pistola Glock e le prese di posizione a favore dell’uso delle armi in «tempi di insicurezza» determinati dall’arrivo dei migranti. Hofer, convinto antieuropeista, ha definito «fatale» l’accordo sui migranti dell’Unione Europea con la Turchia e ha affermato più volte di voler impedire che l’Austria diventi una «terra di immigrazione». Ed è proprio la politica sui migranti ad avergli assicurato la maggioranza relativa al primo turno (ibidem).

Hofer 2 Hofer, che prega ogni giorno e gira sempre con un crocifisso di legno in tasca («ce l’ho anche oggi, sono cristiano», spiega), è contrario all’aborto, alle unioni tra persone dello stesso sesso e alle adozioni per le coppie omosessuali. A seguito di un incidente col parapendio avvenuto nel 2003 ha una paraplegia parziale e cammina appoggiandosi a un bastone (Alviani, Sta).

Hannover Ieri il vertice tra Barack Obama e Angela Merkel all’inaugurazione della Fiera tecnologica di Hannover. Durante l’incontro il presidente Obama non ha fatto che tessere le lodi della cancelliera. Ecco alcune delle frasi di Obama: «La mia amica e partner Angela»; «Elogio Angela per la scelta coraggiosa sui rifugiati»; «Una leader coerente, salda, affidabile e con un sense of humor molto buono anche se non sempre lo vuole mostrare»; «L’ho enormemente apprezzata»; «Sono contento che rimanga in circolazione anche quando me ne sarà andato, perché il mondo ne ha bisogno». Fino all’affermazione di maggiore effetto: sui rifugiati, «è dal lato giusto della Storia» (Taino, Cds).

Regeni Ancora sul caso Regeni. Visto che le autorità egiziane, da 3 mesi esatti (Giulio sparì il 25 gennaio scorso al Cairo) tengono celata la verità sull’omicidio del giovane ricercatore italiano, 91 parlamentari europei di 6 gruppi politici (dai socialisti ai popolari ai verdi) e 17 Paesi diversi, hanno inviato venerdì scorso all’Alto Rappresentante della Ue per gli Affari Esteri, la vicepresidente della Commissione europea, Federica Mogherini, una lettera-appello in cui chiedono di dichiarare l’Egitto, oggi, «un Paese non sicuro» e di invitare turisti, lavoratori, studenti e ricercatori europei «a non recarvisi» per alcun motivo. «Non può essere considerato sicuro — scrivono i parlamentari europei nella lettera alla Mogherini — un Paese in cui centinaia di esseri umani vengono sequestrati, sottoposti a tortura e uccisi. Solo negli ultimi 8 mesi vi sono state 735 sparizioni e di circa 500 di queste persone non si hanno più notizie; mentre dal gennaio 2016 sono già 3 i morti accertati, con evidenti segni di tortura sul corpo» (Caccia, Cds). Ricchi L’1 per cento del mondo sborsa 97 miliardi di dollari l’anno per servizi riservati in aereo o in nave. Ad esempio alcune compagnie aeree del Golfo propongono suite di ultra prima classe per 54 mila dollari nella tratta Londra-Dubai, complete di doccia privata e divanetto per ospiti. Mentre per 2mila dollari si possono saltare le file all’aeroporto di Los Angeles e raggiungere direttamente l’aereo in Cadillac con autista. Sulle navi da crociera, alcune compagnie come la Norwegian offrono accoglienza in zone proibite al resto del passeggeri, chiamate “Haven”, rifugio, per 100mila dollari, la retribuzione annuale di una segretaria. Mentre la Royal Caribbean prepara un’ultra super primissima, divisa dal resto dei crocieristi da grandi vetrate, contro le quali il 99,9 per cento potrà schiacciare il naso per vedere come viaggiano (Zucconi, Rep).

Partner Nel 1939, quasi 70 anni fa, era stata condotta un’indagine tra uomini e donne per sapere quali fossero le 18 caratteristiche principali che cercavano nella persona che avrebbero sposato. La stessa domanda è stata posta nel corso del tempo ad altri gruppi, l’ultima volta nel 2008, e i dati sono stati pubblicati sul «Journal of Family». Oggi, al primo posto della condizione ideale per un buon matrimonio, sia gli uomini che le donne indicano l’attrazione reciproca e l’amore. Nel 1939 queste caratteristiche romantiche erano a metà classifica, mentre le donne mettevano al primo posto delle loro aspettative un carattere affidabile nel futuro sposo, e gli uomini la stabilità emotiva e la maturità della sposa. La buona salute era anche molto importante per entrambi i sessi, mentre oggi quasi nessuno la considera una caratteristica della quale preoccuparsi. Una volta non si dava grande importanza nemmeno all’educazione e all’intelligenza, che per le donne era all’undicesimo posto delle esigenze e oggi è invece al quarto. Non importava nemmeno più di tanto la condizione finanziaria del futuro marito, relegata al penultimo posto e oggi al dodicesimo. Perfino l’aspetto esteriore del maschio non era rilevante: era solo al quattordicesimo posto (Sabadin, Sta).

Single 1 In Italia, secondo l’Istat i single sfiorano il 40% della popolazione (Baccaro, Cds).

Single 2 In Cina i single vengono chiamati «avanzi» (ibidem).

(a cura di Roberta Mercuri)