Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2016  aprile 22 Venerdì calendario

È morto Prince • Mario Draghi difende le decisioni della Bce dagli attacchi della Germania • La legge sulla legittima difesa è rinviata • Medici e infermieri procuravano aborti e danni irreversibili a partorienti e neonati • Una ragazza investita da un Frecciarossa mentre attraversa i binari • I ghiacci si restringono, aumenta il numero di alberi


Prince/1 A 57 anni è morto a Minneapolis, sua città natale, il cantante Prince (vero nome: Prince Rogers Nelson). Mamma cantante jazz e papà musicista che gli aveva dato il nome da quello della sua band, Prince Rogers Trio. Aveva scritto la prima canzone a 7 anni. La carriera discografica era partita nel 1978 con For You. Nell’83 con Little Red Corvette, dall’album 1999, era arrivato il primo successo. Purple Rain (’84) vendette 13 milioni di copie solo negli Usa e gli portò un Oscar come colonna sonora dell’omonimo film, vagamente autobiografico, di cui era protagonista. Per tutti gli anni Ottanta fu indicato come rivale di Michael Jackson. Negli anni Novanta arrivò la crisi con la casa discografica Warner che voleva controllare la sua produzione. Così Prince aveva pubblicato un disco senza un titolo, ma con un segno grafico al suo posto, e aveva deciso di farsi chiamare con quel simbolo, che andrebbe pronunciato come Tafkap, acronimo di “The Artist Formerly Known As Prince”. Ultimamente, anche se il successo era diminuito, continuava a tenere concerti: si circondava sempre di musicisti di livello e la voglia di live era tale che al termine dei concerti cercava locali per uno show notturno supplementare. Da poco si era convertito ai Testimoni di Geova, e una voce vuole che andasse in giro a predicare porta a porta. Sempre difficile il suo rapporto con internet: «Ditemi di un musicista che è diventato ricco con il digitale. Invece mi sembra che Apple se la passi bene», aveva detto. Aveva anche fatto rimuovere la sua musica da YouTube. In totale ha venduto 100 milioni di dischi. Due mogli: Mayte Garcia sposata nell’86 (da cui ebbe un figlio morto quasi subito), e l’italiana Manuela Testolini (dal 2001 al 2006). Numerosi i flirt: Madonna, Kim Basinger, Carmen Electra e molte delle splendide musiciste che reclutava, come Sheila E (Laffranchi, Cds; Venegoni, Sta).

Prince/2 Secondo il sito TMZ, che ha dato ieri la notizia della morte, Prince è stato trovato senza vita nell’ascensore dello studio di registrazione della sua abitazione a Chanhassen, un sobborgo della sua città. Qualcuno (chi?) ha telefonato allo sceriffo della Contea alle 9,43 parlando di emergenza medica, «per un maschio privo di attività respiratoria». Il decesso è stato poi confermato dalla sua addetta stampa. Dieci giorni fa, il suo aereo privato aveva atterrato in emergenza in Illinois: era stato trasportato in ospedale e si era parlato di una influenza. Due concerti erano stati cancellati, ma si disse che Prince soffrisse da parecchio tempo: questo non gli aveva impedito di fare una breve apparizione a una festa che aveva organizzato appena una settimana fa. Aveva inciso 39 dischi di inediti, 4 dei quali negli ultimi 18 mesi. Enorme il repertorio musicale inedito custodito nei suoi file a Paisley Park, una specie di castello dotato di discoteca e teatro (Venegoni, Sta).

Draghi Ieri Mario Draghi non ha solo mantenuto i tassi d’interesse negativi e fissa la quantità di titoli che la Bce compra sui mercati, comprese le misure di stimolo decise in marzo. Ha anche ribadito che, se ce ne sarà bisogno, andrà oltre, in tutte queste politiche. Quindi non ha arretrato di fronte alle critiche arrivate dalla Germania. Draghi ha detto che la Bce ha «un mandato di stabilità dei prezzi per l’intera Europa, e non solo in Germania, stabilito dai Trattati, dalla legge». E ha aggiunto: «Noi obbediamo alla legge, non ai politici. Critiche di un certo tipo possono essere viste come un pericolo per l’indipendenza della Bce. E quindi ridurre gli investimenti e la voglia di prendere rischi. Il solo risultato è che la politica monetaria impiegherà più tempo per raggiungere i risultati» (Taino, Cds).

Legittima difesa Rinvio sine die alla Camera, tra le proteste della Lega, per la nuova legge sulla legittima difesa. I leghisti, firmatari della prima proposta di legge del febbraio 2015 hanno una posizione estrema, «legittima difesa sempre, sarà il nostro muro di Berlino», come dicono Salvini, Zaia, Molteni, Calderoli. Si accoda Forza Italia. Il rinvio arriva proprio nel giorno in cui, a Vicenza, la procura chiede di archiviare la nota inchiesta su Graziano Stacchio, il benzinaio di Ponte di Nanto che il 3 febbraio 2015 aveva sparato per difendere la commessa di una gioielleria, uccidendo uno dei banditi. Indagato per eccesso di legittima difesa, adesso Stacchio dice: «Mi aspettavo che la decisione arrivasse molto prima» (Milella, Rep).

Ospedale Ci sono stati undici tra arrestati e sospesi nel reparto di maternità degli Ospedali Riuniti Melacrino Bianchi di Reggio Calabria. Medici e ostetriche per imperizia hanno procurato danni gravi a partorienti e bambini (alcuni morti, altri resi invalidi) e poi hanno falsificato le cartelle cliniche per non avere guai. Per esempio c’è il caso della sorella del primario facente funzione, Alessandro Tripodi, il quale, con la complicità di due colleghi, l’ha fatta abortire, senza alcuna certezza che il bambino fosse ammalato. Lo stesso Tripodi si rese conto della tragedia causata e cercò di coprire l’errore. Sono finiti agli arresti domiciliari quattro ginecologi tra i più noti della città, tra cui l’ex primario Pasquale Vadalà, e l’attuale primario facente funzione Alessandro Tripodi. Altri quattro ginecologi, due anestesisti e un’ostetrica sono stati sospesi dall’esercizio della professione per la durata di dodici mesi (Macrì, Cds).

Cuffiette Lisa Digrisolo, 19 anni da compiere, aspirante stilista e modella di Quarto Oggiaro, studentessa dell’Istituto professionale per la grafica pubblicitaria e la moda Caterina da Siena, a Milano. È morta investita da un Frecciarossa mentre attraversava il binario 1 alla stazione di Milano Certosa, invece di prendere il sottopassaggio. Ascoltava la musica con gli auricolari e di certo non ha nemmeno sentito l’altoparlante annunciare l’arrivo del treno (Bianchini, Rep).

Ghiacci Proprio mentre i leader del mondo volano a New York per firmare il Trattato di Parigi, i dati del satellite Cryosat 2 rivelano che i ghiacci dell’Artico si stanno avvicinando a un nuovo minimo storico. In compenso un lavoro pubblicato l’anno scorso su Nature ha stimato che ci sono tremila miliardi di alberi in tutto il mondo, più di quel che si pensava in precedenza. Ma dall’inizio della deforestazione ne sono stati abbattuti altrettanti. L’espansione delle aree agricole nei Paesi in via di sviluppo alimenta la deforestazione, che prosegue con circa 15 miliardi di alberi persi ogni anno (Meldolesi, Cds).

Aree protette Il 15% delle terre e il 2,8% del mare rientrano ormai nel sistema delle aree protette. La Convenzione sulla diversità biologica fissa come obiettivi rispettivamente il 17 e il 10% ma c’è chi crede che non si ancora abbastanza. Il biologo Edward O. Wilson ha intitolato il suo ultimo libro Half-Earth e sostiene che, per evitare un’estinzione di massa, dovremmo lasciare alla natura metà del pianeta (ibidem).

Insetti Secondo il primo rapporto dell’Intergovernmental Science-Policy Platform on Biodiversity and Ecosystem Services, il lavoro degli insetti impollinatori è importante per la produzione alimentare e vale 577 miliardi di dollari l’anno, ma è messo a rischio da malattie, pesticidi e riscaldamento globale (ibidem).

(a cura di Daria Egidi)