Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2015  giugno 29 Lunedì calendario

Attentato Al Cairo. Un morto

• Al Cairo è rimasto ucciso in un attentato rivendicato dall’Isis il procuratore generale Hisham Barakat, figura chiave nei processi contro i seguaci della Fratellanza musulmana. Un «atto terroristico», sottolineano le istituzioni, che cade alla vigilia del secondo anniversario della rivoluzione del 30 giugno 2013 che defenestrò l’allora presidente Mohamed Morsi, espressione del Fratelli Musulmani. Una bomba nascosta all’interno di una vettura, azionata da un telecomando a distanza, è stata fatta esplodere intorno alle 10 del mattino al passaggio dell’auto del funzionario nel quartiere di Heliopolis a est della capitale, poco dopo che il magistrato aveva lasciato la sua abitazione per dirigersi in ufficio. La deflagrazione è stata così potente da distruggere una decina di automobili parcheggiate e mandare in frantumi i vetri dei negozi e degli edifici del quartiere. Il magistrato, ferito, è stato immediatamente ricoverato nell’ospedale di Nozha, ma ore dopo le sue condizioni sono peggiorate e i medici non hanno potuto che constatarne il decesso per una «grave emorragia interna». Almeno nove i feriti, tra cui due agenti della scorta.