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 2016  marzo 22 Martedì calendario

Wanda, il partner Fifa che vuole i Mondiali 2030 in Cina

A pochi giorni della firma dell’accordo di sponsorizzazione tra Wanda Group e la Fifa, l’uomo d’affari cinese Wang Jianlin scopre le carte indicando nell’assegnazione alla Cina del Mondiale 2030 uno degli obiettivi della partnership con la federazione calcistica internazionale. Parlando in conferenza stampa a Pechino il patron di Wanda Group (cui fa capo il controllo di Infront, già ribattezzata Wanda Sport) ha annunciato che il suo gruppo, forte di una sponsorizzazione della durata di 15 anni con la Fifa, si spenderà per far ottenere a Pechino l’organizzazione dei Campionati del Mondo del 2030 (che arriverebbero così dopo le Olimpiadi del 2008 e i Giochi invernali in programma per il 2022). «Come partner della Fifa», ha affermato Wang Jianlin, «Wanda sarà nelle condizioni migliori per giocare un ruolo nel processo che porterà all’assegnazione dei maggiori eventi sportivi, come il Mondiale, colmando il divario con il calcio internazionale e consentendo così al movimento cinese di far sentire la sua voce».
Il patron del gruppo Wanda, che, oltre ad aver investito circa 1 miliardo di euro per rilevare il controllo di Infront, ne ha messi altri 45 per rilevare il 20% dell’Atletico Madrid, ha poi fatto sapere che anche altre due grandi aziende cinesi sono in procinto di diventare partner della Fifa, facendo crescere ulteriormente il peso di Pechino sul calcio mondiale. «Due o tre anni fa», ha sottolineato Wang Jianlin, «le imprese cinesi probabilmente non avrebbero avuto la possibilità di sponsorizzare la Fifa, anche se avessero voluto. Ma poiché alcune aziende occidentali hanno deciso di non rinnovare la sponsorizzazione, abbiamo avuto questa opportunità». Il riferimento è alla britannica Bp (che era legata alla Fifa attraverso il brand Castrol), alla Johnson & Johnson e al gruppo degli pneumatici Continental, che nei mesi scorsi hanno deciso di non rinnovare il rapporto con la federazione calcistica internazionale alla luce dello scandalo che ha travolto l’ex presidente Joseph Blatter. «Per quanto è a mia conoscenza», ha fatto sapere il patron di Wanda Group, «un’altra azienda cinese diventerà presto un top sponsor Fifa. E, se non ci saranno sorprese, la Fifa avrà tre sponsor di alto livello cinesi entro la fine dell’anno». Se l’indicazione di Wang Jianlin si rivelerà corretta, le tre aziende cinesi si affiancheranno agli altri sponsor della federazione presieduta da Gianni Infantino, ossia Adidas, Coca-Cola, Gazprom, Hyundai e Visa. In altre parole, la Cina avrebbe tre top sponsor a fronte dei due di Stati Uniti e Germania e dell’unico sponsor vantato da Russia e Corea. «E se più aziende cinesi diventeranno sponsor della Fifa come Wanda», ha fatto notare Wang Jinlin, «ci sarà da unire le forze per promuovere gli interessi della Cina nel calcio».