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 2016  marzo 19 Sabato calendario

Arrestato a Bruxelles Salah Abdeslam • Trovato l’accordo tra Ue e Turchia sui migranti • Anche i siriani iniziano a sbarcare in Sicilia • I redditi dei parlamentari • Si rifarà il processo ad Antonio Logli accusato di aver ucciso la moglie Roberta Ragusa • Cecchi Paone condurrà il Tg4 • Il concerto per conciliare il sonno • Madonna molesta una fan


Molenbeek Ieri a Bruxelles è stato arrestato Salah Abdeslam, ideatore della strage di Parigi e l’unico ancora in vita. La polizia lo ha trovato in un appartamento della palazzina al numero 69 di rue des Quatre-Vents, in fondo alla via che parte dall’angolo di casa sua, nel quartiere di Molenbeek. Si è giunti alla cattura dopo il fallito blitz di mercoledì (vedi Fior da fiore di giovedì 17 marzo): nell’appartamento nella rue de Dries di Forest, un altro sobborgo di Bruxelles, sono state trovate le sue impronte digitali. Lui è riuscito a scappare in modo rocambolesco, uscendo da una finestra sul retro, scavalcando un muretto non sorvegliato da nessuno. Ieri alle 15 i commercianti della place Comunale hanno sentito degli spari, colpi di pistola e armi pesanti. Un’ora dopo esplodono due granate. Alle 16.45 un uomo incappucciato in una felpa bianca e zoppicante da una gamba è stato portato fuori dal palazzo. Ai poliziotti non ha nascosto la sua identità: «Sono io, Salah Abdeslam». Intanto altri tre uomini, con nessuna voglia di arrendersi, hanno continuato a sparare contro la polizia fino alle 21.30. Altre quattro persone sono state arrestate, nomi sconosciuti all’inchiesta, a riprova del fatto che la cospirazione del 13 novembre non è stata compiuta solo dai dieci che costituivano il commando (Imarisio, Cds). [Sull’argomento leggi anche il Fatto del Giorno]

Migranti/1 Il Consiglio dei 28 capi di Stato e di governo dell’Ue ha raggiunto un accordo di compromesso con la Turchia, che prevede tre miliardi e alcune concessioni politiche ad Ankara in cambio del blocco dei maxi flussi di profughi siriani e iracheni diretti principalmente in Germania. Inoltre tutti i migranti irregolari sbarcati nelle isole elleniche da domani saranno riportati sul territorio turco nel rispetto delle normative internazionali. Ogni posizione dovrà essere valutata individualmente dalle autorità greche, non si potrà ricorrere a espulsioni di massa. Sarà possibile appellare il rimpatrio. Per ogni migrante ripreso, la Turchia invierà un rifugiato legale da ricollocare nell’Ue. Ungheria e Slovacchia hanno anticipato di non voler partecipare (Caizzi, Cds).

Migranti/2 Secondo fonti dell’intelligence tedesca la chiusura dei Balcani per i migranti farà aumentare le partenze dalla Libia per l’Italia. Nel 2016 (dati del Viminale aggiornati a ieri) il numero delle persone arrivate in Italia via mare ha toccato quota 12.623: il 36% in più rispetto allo stesso periodo del 2015. Di questi, oltre 9.500 sono partiti dalla Libia. In gran parte provengono da Nigeria (1.767), Gambia (1.463), Senegal. Insomma flussi indipendenti dalla chiusura della rotta balcanica. Ma qualcosa sta cambiando. Carlotta Sami, portavoce per il Sud Europa dell’Unhcr: «Giovedì il nostro personale ha incontrato a Messina sei siriani partiti dalla Libia. Ci hanno spiegato di essere entrati dall’Algeria per aggirare le altre frontiere chiuse» (Polchi, Cds).

Redditi Il ministro più povero nel governo Renzi è Maria Elena Boschi: nel 2015 ha dichiarato un reddito imponibile di 96mila 568 euro; il più ricco è il ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti con 126mila 119 euro. Matteo Renzi è a 107mila 960 euro per il 2015, quasi 20mila euro in più rispetto al 2014. Il più ricco del Parlamento è Antonio Angelucci, patron di cliniche private ed editore di Libero che dichiara quasi 4 milioni di imponibile (3 milioni 954mila 097). Seguito da Niccolò Ghedini, legale di Berlusconi: 2 milioni 323mila 296 euro. Pietro Grasso, presidente del Senato, dichiara più della presidente della Camera, Laura Boldrini: 352mila euro contro 137mila. Beppe Grillo: 355mila 247, più del doppio dello scorso anno. Il capogruppo più ricco del Parlamento è Karl Zeller, leader delle Autonomie: 450mila 150 euro. Renato Brunetta è a 226mila 248. Giorgio Napolitano dichiara 260mila 821 euro, Mario Monti 694mila 513 (Arachi, Cds).

Logli Si deve rifare il processo per Antonio Logli, accusato di omicidio volontario e distruzione di cadavere della moglie Roberta Ragusa. La Corte di Cassazione ha accolto i ricorsi presentati dalla procura e dalle parti civili e ha annullato il suo proscioglimento nel processo per la scomparsa della donna, svanita nel nulla nella notte tra il 13 e il 14 gennaio 2012 dalla sua abitazione di Gello di San Giuliano Terme, in provincia di Pisa.

Tg4 Alessandro Cecchi Paone da lunedì 4 aprile sarà il conduttore del Tg4, sette giorni su sette: «Almeno nella fase iniziale sarà così, più avanti individueremo tra le tante colleghe brave una che conduca le edizioni del weekend. Vorrei che fosse una donna». Inoltre il Tg4 la domenica durerà un’ora e forse in un secondo momento diventerà più lungo per tutta la settimana (Franco, Cds).

Sonno Sleep, ultima composizione dell’inglese Max Richter, dura otto ore e ha come proposito quello di far addormentare l’ascoltatore e interagire con il suo sonno. Dice l’autore: «Dormire è una delle cose più importanti che facciamo e occupa circa un terzo della nostra vita. È una delle mie attività preferite sin da quando ero bambino». Così per la prima mondiale dell’opera ha messo 400 lettini da campeggio all’interno di una centrale elettrica della ex Germania est riadattata a spazio culturale. Agli ascoltatori veniva fornita anche una coperta di pile e una mascherina per gli occhi. Obbligatorio indossare il pigiama. Il concerto è cominciato a mezzanotte, tra i lettini passavano inservienti che distribuivano camomille e tè. Nella fase di scrittura l’autore ha chiesto aiuto al neuroscienziato David Eagleman: «Mi ha confermato che alcune forme musicali che stavo creando istintivamente, basate su strutture ripetitive e basse frequenze, erano quelle giuste per l’esperimento, quelle benefiche per il sonno» (Laffranchi, Cds).

Madonna Madonna in concerto a Brisbane ha fatto salire sul palco una fan di bell’aspetto. All’improvviso le ha strappato il corpetto lasciandola a seno scoperto. Poi le ha detto: «Questa è molestia sessuale, ma se vuoi puoi farlo con me». Anche questa volta la cantante si era presentata con un ritardo di circa due ore e al pubblico arrabbiato ha detto: «Siete voi che arrivate troppo presto, questo è il problema. State a casa, truccatevi, bevete una tequila. Insomma venite tardi così che io non debba arrivare presto» (Semprini, Sta).

(a cura di Daria Egidi)