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 2016  marzo 08 Martedì calendario

Quotidiani, chi vende e chi no

Il 2016 inizia con brio solo per pochi quotidiani. Tre in particolare: Avvenire che aumenta la propria diffusione complessiva carta+digitale del 6,9%, Tuttosport va su del 4,6% e il Corriere della Sera del 2,5%. Il Sole 24 Ore inaugura l’anno nuovo stabile al +0,2%. Secondo le rilevazioni Ads sul mese di gennaio scorso confrontate con lo stesso mese del 2015, tutti gli altri quotidiani hanno il segno negativo davanti e, tra questi, la maggior parte a doppia cifra: il Fatto Quotidiano cala del 39,4%, il Giornale del 18,8%, Repubblica del 16,7%, Quotidiano nazionale Qn-Nazione del 13,1%, Quotidiano nazionale Qn-Giorno del 13% e Quotidiano nazionale Qn-Resto del Carlino dell’11,6%. Solo tre testate arginano le perdite a una cifra: il risultato migliore lo porta a casa il Messaggero a -6,2%, poi la Stampa a -8,8% e Libero a -9,9%. In ambito sportivo, il panorama è variegato tra la Gazzetta dello Sport (-11,4% e il lunedì -12,8%) e il Corriere dello Sport-Stadio (-9,2% e al lunedì -8%) mentre Tuttosport passa in negativo il primo giorno della settimana, giù del 5,4%.
Riordinando i quotidiani in ordine decrescente per diffusioni carta+digitale, il Corriere della Sera resta primo con 414,5 mila copie e distanzia ulteriormente (rispetto a dicembre scorso) il secondo classificato, il Sole 24 Ore con 385,2 mila copie dalla sua e uno scarto di 29,3 mila copie dal quotidiano di via Solferino. Repubblica si conferma terza con 295,3 mila copie ma viene distanziata dal giornale confindustriale (89,9 mila copie dalle precedenti 71,6 mila di dicembre). In quarta posizione c’è stabile la Stampa, poi la Gazzetta dello Sport del lunedì e la Gazzetta dello Sport nel resto della settimana. Al settimo posto sale il Messaggero, che fa retrocedere all’ottavo Avvenire. Chiudono la top ten il lunedì del Corriere dello Sport-Stadio e Qn-Resto del Carlino.
In edicola, non cambiano di molto gli equilibri, eccezion fatta per il Corriere della Sera che dal totale in crescita nelle diffusioni carta+digitale finisce in terreno negativo col dato edicola a -8,3%. Al rialzo restano solamente Avvenire (+5,3%) e Tuttosport (+5% in settimana ma a -5,4 il lunedì). Dunque retrocedono Fatto Quotidiano -36,8%, Giornale -16,6%, Repubblica -10,6%, Stampa -9,6%, Libero -9,4%, Qn-Nazione -9,1%, Sole 24 Ore -8,5%, Qn-Resto del Carlino -8,4% e Messaggero -7,7%. Qn-Giorno contiene la fuoriuscita di copie a -2,7%. Tra calcio e altre discipline agonistiche, il Corriere dello Sport-Stadio perde l’8,9% e il lunedì l’8%, la Gazzetta dello Sport il 6,2% e il lunedì il 9,1%.
In classifica, Repubblica si conferma sul gradino più alto del podio con 218,6 mila copie. A ridosso c’è Qn (dorso nazionale di Giorno, Nazione, Resto del Carlino) con 217,6 mila copie e il Corriere della Sera a quota 215,1 mila copie. Seguono il lunedì della Gazzetta dello Sport, la Gazzetta dello Sport, Stampa, il lunedì del Corriere dello Sport-Stadio e ancora Messaggero, Corriere dello Sport-Stadio negli altri giorni e Sole 24 Ore.
Sul digitale, invece, non solo Avvenire porta a casa il terzo segno positivo (+21,2%) ma si aggiungono anche il Sole 24 Ore a +11,5% e il Messaggero a +13,7%. Qn-Giorno va a -84%, il Fatto Quotidiano a -54,9%, Qn-Nazione a -51,8%, Qn-Resto del Carlino a -35,3%, Repubblica a -16,5%, il Giornale a -5,2%, Stampa a -4,9%, il Corriere della Sera e Libero entrambi a un più contenuto -2,1%. Corriere dello Sport-Stadio arretra del 7,5% e il lunedì del 6,9%, la Gazzetta dello Sport del 5,9% e al lunedì del 4,7%.
Nel ranking finale, si mettono in fila Sole 24 Ore, Corsera e Repubblica ai primi tre posti. Arrivano dopo Stampa, ItaliaOggi, Gazzetta dello Sport del lunedì e in settimana, Avvenire, Messaggero e Unione Sarda.
I settimanali concentrano i rialzi su Viversani e Belli (+4,7%), Settimanale DiPiù e DiPiù Cucina (+3,5%), Vanity Fair (+0,6%) mentre Gioia registra un -0,5%. In calo Chi (-16,3%), Oggi (-10,5%), Grazia (-7,5%), Donna Moderna (-6,4%) e Gente (-6,1%). Nella sfida a due tra i newsmagazine, l’Espresso è a -16,7%, Panorama a -11,7%. In edicola, in particolare, fanno bene solo Milano Finanza (+32,4%), Viversani e Belli (+14,1%), Settimanale DiPiù e DiPiù Cucina (+3,5%) e Vanity Fair stabile.
I mensili, infine, a dicembre 2015 rispetto a dicembre 2014, chiudono l’anno con più incrementi, da Amica a +18,7% e Ad a +10,9% fino al +4,4% di Condé Nast Traveller e di Casa facile, dal +12,5% di Quattroruote al +56,4% di Io e il mio bambino e al +74,1% di Insieme.