Corriere della Sera, 6 marzo 2016
Fra poco è primavera e inizia a nevicare
U n inverno che resta anomalo. Ma per i motivi opposti a quelli per cui lo consideravamo insolito sino a qualche settimana fa, quando nemmeno sotto Natale c’era traccia di neve dalla Val d’Aosta al Trentino. Ora è il contrario. Fiocchi ovunque, anche a bassa quota, mentre si approssima la primavera. Non solo: le previsioni dicono che il tempo sarà incerto fino a Pasqua. Oggi e domani le previsioni non sono incoraggianti, tanto a Nord quanto a Sud: freddo, vento, temporali.
Ieri è nevicato su tutto l’arco alpino: imbiancati l’Appennino ligure (dove è allerta gialla un po’ ovunque, dalle Cinque Terre alla Valbormida), Torino, le Langhe. In Lombardia precipitazioni anche attorno ai 500 metri, mentre per Veneto (30 centimetri in poche ore a Cortina) e Trentino il Centro Valanghe di Arabba prevede precipitazioni abbondanti su tutte le Prealpi. Ma è davvero così strano questo ultimo scorcio invernale? Luca Ferraris, climatologo all’Istituto di Scienze dell’atmosfera del Cnr non si allarma: «Non c’è nulla di insolito. Siamo ancora nella variabilità tipica del nostro clima. Ci sono stagioni in cui va così e altre dall’andamento apparentemente più regolare: canoniche grandi nevicate a dicembre, meteo più accogliente a marzo». I disagi non sono mancati. Code sull’autostrada Milano-Varese e sulla Pedemontana. Rallentamenti sulle linee ferroviarie regionali in Lombardia, blackout in Piemonte. Mentre a Imperia un pino è caduto su un asilo.