Il Messaggero, 3 febbraio 2016
È finalmente arrivato l’Air Force One di Renzi. È uguale a quello di Angela Merkel
Finalmente Matteo Renzi ha il suo nuovo “Ghigi-one”. Un super aereo-blu con stanza da letto per il premier, diversi salottini, 12 posti in prima classe, 28 in business e 200 in economica, atterrato l’altra notte a Fiumicino.
Il “Chigi-one” è un Airbus 340-500 (ne ha uno uguale Angela Merkel) con ben 4 motori Rolls Royce, che permetterà a Renzi di compiere viaggi lungo raggio senza le solite soste tecniche per il rifornimento in Kazakistan o in Alaska. L’aereo, che non è nuovo di zecca avendo sul groppone già 10 anni d’età, è stato preso in wet-lease da Etihad Airways, partner di Alitalia. Costo mensile presunto, visto che non ci sono cifre ufficiali: circa 340mila euro, compresa la manutenzione e l’assicurazione. A palazzo Chigi assicurano che, proprio grazie alla formula “wet-lease” (durata 8 anni), non dovrebbero esserci spese aggiuntive per le casse dello Stato. Anche perché sarà venduto il vecchio Airbus.
Il “Chigi-one” è bianco, con il tricolore sulla coda e la scritta Repubblica italiana sui fianchi. È arrivato l’altra notte a Fiumicino direttamente da Abu Dhabi, per essere immediatamente ricoverato in un hangar di Alitalia. Il velivolo potrà essere usato per viaggi di Stato anche da altre cariche istituzionali, come il presidente della Repubblica. L’equipaggio sarà composto dai piloti del 31° stormo dell’Aeronautica militare.
Renzi avrebbe voluto utilizzare il nuovo aereo già in ottobre, per il tour in Sud America. Ma poi, proprio per addestrare i piloti dell’Aeronautica militare al nuovo velivolo, il debutto è stato rinviato a gennaio. Ma anche un mese fa, nonostante che l’ordinativo fosse avvenuto all’inizio del 2014, è scattato un nuovo rinvio: la consegna da parte di Ethiad è slittata perché la compagnia degli Emirati Arabi non aveva ancora completato i nuovi allestimenti interni. La prima uscita del “Ghigi-one” dovrebbe avvenire a metà mese: il 15 e il 16 febbraio infatti Renzi volerà in Argentina per una visita di Stato. Chissà, forse sarà la volta buona.