Corriere della Sera, 30 gennaio 2016
Hong Kong è la città più visitata al mondo
A occhi occidentali può apparire bizzarro che Macao, picco-la penisola poco lontana da Hong Kong, regione amministrativa speciale della Repubblica Popolare Cinese, accolga
in un anno gli stessi visitatori di Parigi, e molti più di quanti scelgano New York. Proprio New York è meno ambita, dal turismo mondiale, di Shenzhen, in Cina. La classifica diffusa ieri da Euromonitor ha presentato soprattutto
agli inglesi patriottici un classico caso di notizia che divide tra chi vede il proverbiale mezzo pieno
e mezzo vuoto: certo Londra ha registrato un notevole incremento del turismo nel 2014 (+3,6%), portandola al secondo posto della classifica mondiale delle città più visitate. Ma in testa c’è un’ex colonia di Sua Maestà
(fino al 1997), Hong Kong, con un distacco abissale di oltre dieci milioni di visitatori. I numeri della Cina (1,357 miliardi di abitanti) sono tali da proiettare ben tre città – Hong Kong, Macao, Shenzhen – nella top ten. Altre tre città in classifica (Singapore, Bangkok, Kuala Lumpur) sono in Asia. Lasciando davvero pochino alla vecchia Europa di Londra e Parigi (l’Italia è fuori dalla top ten, che tristezza: e in molti, qui, dovrebbero porsi delle domande scomode sulle ragioni di questa esclusione), e relegando New York a un ottavo posto molto poco saldo, con il fiato sul collo di Istanbul e Kuala Lumpur (e top ten a rischio). Anche perché, andando a vedere i dati di crescita relativa rispetto al 2014, Rio de Janeiro ha incassato un impressionante +46,6%, e Cancun (Messico) un bel +42,1%. Chi dubita della realtà ormai acclarata – la vecchia mappa del mondo è cambiata per sempre – la terza città nella classifica di quel-le che hanno registrato la maggior crescita è Taichung (Taiwan, +30%), la quarta Hanoi (Vietnam, +29.9%).